Visualizza messaggio singolo
Vecchio 14-11-2023, 22:31   #4
Profilo Utente
Iska
Gattone
 
Utente dal: 06 2023
Regione: Lombardia
Sesso: Donna
Gatti: 7
Messaggi: 1,046
Predefinito Re: Castrazione e sterilizzazione, finalmente stanno capendo

Quote:
Originariamente inviato da Aletto Visualizza Messaggio
Quello che mi dà da pensare è che noi li adoriamo, ma non accettiamo in toto la loro vita perché non accettiamo i loro figli, li vediamo come un impiccio da dare via...Questo è molto avvilente tanto nei confronti della nostra specie quanto nei confronti delle specie che sosteniamo di amare. Non si accetta in toto la loro vita, il loro diritto alla vita.
Dopo questa mia triste considerazione, immagino i commenti sì ma poi, eh ma poi. E' una mia considerazione.
Purtroppo è come dici.
Ma è altrettanto vero che per noi è impossibile accettare che possano figliare, perché poi come si fa?
Ti figuri se le nostre gatte non fossero sterilizzate e avessero la possibilità di uscire, cosa succederebbe?
Con minimo 2 gravidanze all'anno quanti gattini mediamente nascerebbero?
E poi? Ci riempiamo la casa di gattini che diventeranno adulti, figlieranno e avanti così?
Ovviamente no.

C'è chi lascia figliare la gatta e poi dà in adozione i cuccioli, ma è utopia pensare che tutti possano farlo; più prima che poi le case e i giardini sarebbero sature di gatti.
Personalmente non lascerei mai figliare una mia micia con la prospettiva di portarle via i gattini quando sarà il momento.
Questo per diversi motivi: non si sa mai in che mani andranno a finire, perché non tutto quel che luccica è oro; ne conosco di persone a parole amanti dei gatti, quei tipi tutti pissi pissi, pucci pucci, che alla fine si rivelano assai poco affidabili.
Ma c'è anche un altro motivo, a dire il vero il principale, per cui non separerei mai una madre dal figlio.
Una sola volta mi sono trovata in questa situazione; avevo adottato una gatta a cui era rimasto un solo figlio; avevo già concordato con una persona che avrebbe adottato il piccolo una volta raggiunta l'età giusta; di gatti ne avevo già e non volevo ingrandire la famiglia.
Quando li ho avuto sotto gli occhi per giorni e giorni e ho visto il rapporto madre-figlio, l'amore reciproco di questa mamma e del suo piccolo, già cresciutello e svezzato, non me la sono sentita di separarli e non ho rispettato l'accordo.

Non è neppure pensabile di tenere in casa una gatta in calore per impedirle di avere rapporti con i maschi; a prescindere dall'innegabile disturbo per le nostre orecchie, che sofferenza dev'essere per la povera micia?
L'unica soluzione a tutti questi problemi è solo una: gli animali dovrebbero poter fare la loro vita libera e noi umani non dovremmo interferire in nessun modo, neppure procurando il cibo.
Sarei disposta a rinunciare a condividere la vita con una animale? Francamente no.

(Dopo guardo il video, non ho ancora avuto tempo)


Iska la rossa dagli occhi di luna
Iska non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima