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Vecchio 05-05-2024, 14:34   #14
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Aletto
Supergatto
 
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Predefinito Re: Viaggiare con un gatto: esperienze personali

Commento frettoloso il mio
Durante le trasferte, numerose e a tappe, il gatto è costantemente sotto scacco data l’imprevedibilità dei nuovi territori che gli si prospettano all’improvviso. Come fai a sapere che due notti gli sono sufficienti?
Lo scacco dovrebbe essere prevedibile per essere gestito al meglio da una specie che non migra ma è stanziale.
Il gatto sceglie il suo territorio anche in base alla sicurezza che offre, qualora non soddisfacesse questo o altri requisiti, sarebbe costretto a cercarne un altro.
L’evoluzione ha differenziato non solo generi e specie ma anche, nell’ambito dello stesso genere, il fatto di vivere in società organizzate o come solista, ed il gatto è un solista. Non importa da quanti milioni di anni le grandi scimmie si sono separate dai numerosi altri generi di viventi, perché a tuttora anche i paleoantropologi hanno difficoltà a trovare il ceppo primario del genere homo (il termine specie sta per essere abbandonato), figuriamoci quindi la difficoltà di avere notizie certe della differenziazione antecedente dovuta sia agli habitat in trasformazione sia agli effetti climatici delle centinaia di milioni di anni fa. Comunque ci sono dati tassonomici abbastanza attendibili, almeno per il momento.

Non si è “rotto” niente durante l’evoluzione. Cosa si sarebbe rotto? Che finalità avrebbe avuto la non rottura o la rottura? Nessuna. Cercare di dare un senso all’evoluzione è però un errore abbastanza comune, che ci spiazza sempre quando si rileva la sua essenza di bricoleur.

Quello che è più importante, a mio avviso, è che la nostra percezione ci isola nella nostra specificità di individui e di esseri umani, per questo ti poni domande non appropriate alla sua specie.
Per capire le altre specie, e quello che si aspettano dal mondo bisogna studiarle con rispetto ed affetto, e poi allenarsi.


"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne
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