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Originariamente inviato da Leny
Scusate, mi infiltro anche io nella discussione perché, come è successo per il gatto di Muset2005, anche a Klimt il veterinario ha diagnosticato un soffio al cuore intorno ai 2 anni però non mi ha mai dato una terapia né abbiamo mai fatto esami più approfonditi. Per ora il gatto sta visibilmente bene e non mostra problemi particolari, dice solo di non stressarlo e non fargli prendere grossi spaventi e di evitare le anestesie. Qualora in futuro dovesse fare qualche intervento per il quale ha bisogno di essere anestetizzato, dice che faremo degli esami e radiografie per vedere lo stato del cuore. Secondo voi dovrei andare da qualche altro veterinario a chiedere un parere o per ora che non da problemi particolari va bene se non segue nessuna terapia? Attualmente ha 2 anni e 8 mesi.
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Il nostro veterinario, non appena ha notato il soffio al cuore, ci ha indirizzati dal cardiologo visto che Matisse era un similpersiano e di solito possono esserci predisposizioni genetiche alla cardiomiopatia ipertrofica. Lui effettivamente l'aveva sviluppata e gli davamo fortekor e un'altro medicinale che mettevamo nel cibo di cui ora mi sfugge il nome...
Io farei un'ecocardio per sicurezza, non si sa mai e almeno ci si toglie il pensiero.