Visualizza messaggio singolo
Vecchio 24-05-2017, 23:09   #6
Profilo Utente
Malinka
Guest
 
Messaggi: n/a
Predefinito Re: topini neonati caduti dal nido

Eh già, i topi godono di pessima fama: sono sporchi, portano malattie, mangiano le derrate alimentari per umani e per gli animali d'allevamento...

E pensare che in realtà sono animali pulitissimi, e se frequentano posti sporchi non è certo colpa loro; i topi cercano semplicemente del cibo, non creano discariche e fogne, non trasformano i corsi d'acqua in fogne a cielo aperto, non buttano sacchi di immondizia nei prati e nelle piazzole a bordo strada.

Come ogni essere vivente, anche i topi devono mangiare ed è ovvio che vadano dove trovano cibo: magazzini di derrate alimentari, ospedali, retrobottega, pollai e ricoveri per animali d'allevamento; se noi umani fossimo topi, ci comporteremmo nello stesso modo.

Siamo esseri intelligenti? E allora vediamo di far funzionare il cervello.
E' inutile lamentarsi perché i topi entrano nel pollaio e mangiano il cibo delle galline, oppure accedono alle conigliere e predano i neonati.
Anche qui da me i topi entravano a mangiare il becchime delle galline e non mi faceva piacere trovare le loro cacchine nella mangiatoia, quindi ho preso provvedimenti.
Veleno? Assolutamente no!
Ho dotato la mangiatoia di coperchio che tenesse bene, lo chiudevo a sera e lo riaprivo il mattino seguente, così i topi non potevano accedere al becchime e andavano a cercarsi il cibo nella natura circostante e la riserva di becchime la tenevo in contenitori ben chiusi.
Sono 2 anni che un topino ha nido e dispensa nella legnaia sotto casa; d'inverno, man mano che prelevo la legna da bruciare, trovo una grande quantità di gusci di nocciole (c'è un bel nocciolo proprio lì vicino) e in primavera, quando oramai sono arrivata quasi alla fine della scorta di legna, immancabilmente ci trovo un nido vuoto.
D'inverno, soprattutto nei periodi più freddi, alla sera porto altre nocciole, noci, mandorle, fette di mela e ogni tanto anche un biscotto, perché non so se ha già terminato le scorte.

Dove abitavo prima avevo un'amica un po' particolare; la prima volta che la vidi era appena uscita dalla griglia di protezione di un tombino dell'acqua piovana, nel cortile; io ero seduta sul gradino di casa e stavo mangiando un pezzo di pane.
Ho potuto osservarla molto bene; era una femmina in periodo di allattamento e evidentemente era alla ricerca di cibo e mi è venuto spontaneo lanciarle un boccone di pane; lei subito è scappata a nascondersi, ma dopo poco si è riaffacciata e ha preso il pezzetto di pane, così gliene ho lanciato un altro e non è più fuggita.

Il giorno seguente, alla stessa ora, l'ho rivista e le ho nuovamente offerto del cibo; i giorni successivi ha cominciato ad avvicinarsi sempre più e ho potuto osservarla bene: aveva dei sottilissimi e lunghi baffi scuri, occhi neri e un bel nasino rosa; il pelo poi era qualcosa di spettacolare, marrone rossiccio, foltissimo e lucidissimo, addirittura iridescente sotto i raggi del sole, pulitissimo e ordinatissimo.
Questa strana amicizia è andata avanti per tutta l'estate, poi non l'ho mai più rivista.
  Rispondi Citando Vai in cima