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Originariamente inviato da valentina82
ieri sera gli ho raccontato al mio moroso come ho fregato la tatina, e mi ha detto che sono una disonesta  e che la prossima volta non la fregherò più |
Cosa ti avevo detto?
Qui invece Poldino ha fatto i viaggi strettamente necessari, cioè quello per la sterilizzazione, e un altro per ricucire lo squarcio che si era fatto sul collo grattandosi la ferita di un ascesso.
Diciamo che non è entusiasta, ma ci va, senza farsi spuntare zampe infinite tipo dea Kalì.
Tabita invece è esonerata, visto quello che combinò al momento di fare il primo rinnovo annuale del vaccino: cacca nel trasportino all'andata e idem al ritorno, ma quel che è peggio è che, una volta a casa, rimase in stato di choc per almeno un paio d'ore, a terra in camera da letto con lo sguardo fisso nel vuoto.
E tanto per gradire, quando scendemmo dalla macchina con il trasportino puzzolente, il mio compagno tentò di chiamarsi fuori:- Entra tu, io non vi conosco...
.- Alla fine però condivise la mia sorte, e l'assistente del vet, che doveva esserci abituata, lavò per bene il trasportino, in modo che Tabita potesse ripetere l'operazione al ritorno, sul pulito...
Per questi motivi, è stata poi esonerata da quasti tragici spostamenti, e il vet viene a casa, dove comunque è accolto malissimo.
Alle volte penso che, essendo stitica, le farebbe bene ogni tanto farsi un giretto; mai più in tanti anni, ha ripetuto un exploit del genere...
E dire che l'avevo abituata (così credevo) portandola ogni tanto di qua o di là, sempre in macchina; dal vet per i primi controlli e anche per la sterilizzazione, non aveva fatto una piega, poi, verso l'anno di vita, ha capito tutto...
