[ausilia]

infatti, come dice venere, a volte gli accoppiamenti sono un po' distanziati ed accade che le contrazioni del parto dei primi cuccioli inducano anche l'espulsione dei secondi che non sono ancora pronti
capita, anche se il meccanismo dell'ovulazione è diverso e quindi molto raramente, anche negli umani
se l'ovulazione è stata sospesa per molto tempo ( tipo assumendo la pillola) quando riprende la natura "recupera" producendo una seconda ovulazione in presenza di un uovo già fecondato, nascono così due (o più) gemelli eterozigoti, uno più giovane ed immaturo dell'altro.
Tra l'altro l'ovulazione "a comando" delle gatte è una delle ragioni per cui sono dannosi i calori a vuoto; nell'umano si ovula e poi magari ci si accoppia, magari no, magari l'accoppiamento è sterile, per scelta o per natura, e l'uovo già prodotto o viene fecondato o muore per conto suo (di vecchiaia per così dire....); invece nella gatta con il calore si prepara il meccanismo dell'ovulazione ma se la gatta non si accoppia, l'ovulazione non avviene,il che alla lunga sovraffatica il sistema riproduttivo della micia.
Insomma i gattini possono essere di padri diversi, anzi lo sono spesso.
La gatta, mossa da un sicuro istinto di conservazione della specie, si accoppia prima col maschio che ha vinto la gara con i rivali (il più forte al momento e quindi la scelta preferibile), poi quando questo è stanco, con un paio di altri partner a lei graditi, giusto per garantire che, se le condizioni dell'ambiente cambiassero, ed il patrimonio genetico del leader del momento non fosse più adatto, ci siano anche altre caratteristiche diverse nella cucciolata.
Noi umani lo facciamo meno, perchè non tendiamo ad adattarci all'ambiente ma piuttosto a cambiarlo se non è adatto a noi ed alla nostra prole ed anche perchè a noi serve una coppia fissa per allevarla.