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Originariamente inviato da Robertagigio
60 gr di croccantini più umido tra 80 e 100 grammi. Per varie ragioni: la veterinaria addirittura sponsorizza il secco anche per la gengivite lieve che ha Gigio, considerando poi che ho due gatti bado anche alla questione economica.
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Per me i crocchi stanno alla pulizia dei denti come per noi mangiare i grissini invece che usare lo spazzolino. Ma i veterinari sono così, si bevono tutto quello che leggono sui depliant dei rappresentanti, e li posso capire: alimentazione non la studiano proprio, il loro focus è altrove. E' come chiedere al muratore del ristorante di comporre anche il menù, non ce la può fare.
Comunque lo so che la questione denti fa stare in ansia, io ho una gran paura che i denti di Pito non reggano, e la detartrasi sotto anestesia mi terrorizza. Per questo cerco di dargli carne cruda a pezzettoni, da masticare bene, e spero che sia di quei gatti che hanno la bocca ionizzata senza bacilli.
Per la questione economica lo posso capire, ma la mia esperienza con una dieta con molti crocchi è che poi paghi a posteriori, nel vero senso della parola. Medicine, visite, terapie (e anche tanti magoni). Prova ad aumentare l'umido, se ci riesci. E al supermercato si trovano i quarti di gallina da brodo a pochissimo, se la fai a pezzi e la congeli per tre giorni, poi puoi dargliela a tocchi pelle compresa. Io con un quarto ci faccio tre pasti (e Pito magna eh, l'appetito non gli manca mai)