Riguardo alle pulci abbiamo detto tutti qualcosa di vero.
Questi insetti non sono tassativamente specie-specifici, nel senso che si sono evoluti per parassitare prevalentemente una specie, ma in caso di necessità, per questioni di sopravvivenza si adattano a parassitare specie differenti da quella prediletta, se questa viene a mancare.
Pulex irritans o pulce dell'uomo attacca di preferenza l'uomo e gli animali a pelle scarsamente pelosa, come i maiali.
Dove le condizioni igieniche delle popolazioni umane sono migliorate, questa pulce è pressoché scomparsa.
(Ma era ancora ben presente a casa della madama noaschina!
)
Ctenocephalides felis o pulce del gatto parassita prevalentemente il gatto, ma come tutte le pulci in particolari occasioni può attaccare una specie diversa, per i soliti motivi di sopravvivenza.
Ricordavo bene quando ho detto che le pulci di Noasca erano molto scure rispetto a quelle dei gatti; ho invece cannato le dimensioni, nel ricordo mi parevano più grandi di quelle del gatto, invece era il contario.
Nel web ci sono tantissimi siti che parlano di pulci, questo è un esempio:
https://www.disinfestazioni.info/inf...x-irritans.htm
Spiega anche attraverso immagini le principali differenze morfologiche fra i vari tipi di pulce, che si sono evolute per rispondere al meglio alle esigenze del parassita; per esempio la pulce dell'uomo non ha i "pettini" che presenta invece la pulce del gatto e che quest'ultima utilizza per stare saldamente ancorata fra il pelo del felino, caratteristica inutile per Pulex irritans.