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Vecchio 26-05-2021, 08:20   #8
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Aletto
Supergatto
 
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Predefinito Re: Il richiamo della foresta

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Originariamente inviato da Atomo02 Visualizza Messaggio
Il problema che tu mi poni me lo pongo anche io, ma Atomo (primo gatto che lo fa tra tutti quelli che ho avuto) piange veramente davanti alla porta se ci vede uscire e salta da solo nel trasportino se ci mettiamo le mascherine. So di molti altri gatti che escono coi loro umani, non è l'unico. Ti garantisco che quando siamo fuori manifesta tutt'altro che fastidio. Non miagola disperato (nb. gli altri gatti che ho avuto immancabilmente lo facevano tutti, nel trasportino, e lui stesso, in casa, è un superchiacchierone, protesta miagolando per tutto: sabbia da pulire, cibo mancante, voglia di giocare...). Non tenta di uscire graffiando lo zaino. Sta seduto tranquillo e annusa in giro. Quando è stufo ce lo fa capire (allora lì sì che miagola e gratta lo zaino!). E a quel punto noi stiamo a sentire lui e torniamo a casa. Quando andiamo in giro facciamo quasi sempre lo stesso giro e lui ormai riconosce posti e odori. Se fossimo in campagna volentieri gli darei un po' di spago in più ma qui è impossibile, purtroppo.

Quanto al rigore di chi impedirebbe volentieri ai gatti di uscire... sono pienissimamente in accordo con te: non lo trovo giusto nemmeno io, anche se capisco, avendo perso un gatto in anni passati proprio per questa sua libertà.
Premetto che sono d'accordo con Bia.

Chi ci dice che è semplicemente stufo? Credo piuttosto che sia stufo di non poter interagire nel modo che gli compete. La sua vita sembra permeata da desideri irraggiungibili che si autoalimentano.

Spesso perdiamo un gatto anche tenendolo al sicuro, ma di questo non ce ne accorgiamo.

La nostra è una società sempre meno abituata a pensare al gatto come animale con una propria etologia, una propria gamma di comportamenti e propri bisogni di specie, abbiamo più familiarità con l'idea di pet che ci porta a distorcere la sua animalità calandolo nella nostra.
In quanto predatore solitario, il gatto è predisposto a perlustrare ed esplorare il proprio territorio per controllarlo e gestirlo. Inoltre, lo organizza in base ai propri bisogni seguendo una logica molto precisa e comune a tutti i gatti, che a volte rischiamo di violare con comportamenti eccessivamente invadenti.

" lui si è sentito un po' meno coccolato"
Sicura che le coccole e le uscite con lui come spettatore immobile siano una soluzione?
So che è il massimo che potete offrirgli, ma lui vede a portata di mano la possibilità di esprimersi, e non può farlo.


"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne
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