Vi racconto questa, capitata due giorni fa.
Rincasando per alcune commissioni, King trova la portinaia che sta suonando a casa nostra, perchè nel giardinetto del palazzo [lo stesso dove ho trovato Lina] c'è un gatto ciccione che sta lì e non si muove. Visto che nello stabile non ci sono altri che hanno gatti, ha subito pensato a noi. A King viene un accidente, perchè tutto subito gli viene in mente che potrebbe essere Lina; però appena lo vede si rende conto che è un micio ignoto, bianco (si fa per dire) a macchie rosse, veramente enorme - al punto che Lina sembra magra
.
A quanto pare non sta bene: non si muove e sembra sofferente. Dice alla portinaia che il micio non è nostro e sale in casa. Quando ridiscende poco dopo, il micio si è spostato un po', ma la portinaia non c'è più. Siccome deve fare altre commissioni non si sofferma, ma quando rientra (combinazione: ci incontriamo sul cancello) il felino non è più in vista. Ci pensiamo su e stabiliamo che doveva essere un micio in libera uscita, lento solo perchè veramente obeso (almeno: così me lo descrive), ormai recuperato dal suo umano.
Questa mattina passo in portineria per sapere com'è andata la cosa, e la portinaia mi racconta: dopo che King è salito in casa, lei è andata a telefonare all'ENPA. Circa un'oretta dopo sono arrivati i volontari, che hanno prelevato il micio; nel ftattempo lei è stata con il gatto ed è riuscita a fare abbastanza amicizia, fino al punto di vedere che ha una ferita al petto o al ventre (non ho capito bene) ed ha male ad una zampa. Gli ha anche dato da bere e da mangiare, nel frattempo. Dev'essere parecchi giorni che il gatto è fuori casa, perchè è tutto sporco - più grigio che bianco - e parecchio affamato; però è un micio di casa, perchè ha un collarino antipulci.
I volontari ENPA non hanno la gabbia trappola ed il micio non si lascia avvicinare, perciò è la portinaia stessa che lo deve prendere e mettere nel trasportino; cosa che le riesce facilmente: il micio con lei sta bravo.
L'ENPA porta il micio al gattile di via Germagnano e pubblica un annuncio sulla sua pagina facebook per annunciare il ritrovamento di questo micio smarrito; nel frattempo lo visita il dottore e si accoge che ha una zampa rotta; la ferita alla pancia sembra poco più di un graffio.
Grazie all'annuncio su FB, l'umana del felino, che a sua volta aveva messo un annuncio di smarrimento, viene rapidamente rintracciata ed ora il micio ciccione è nuovamente a casa sua.
La portinaia, che ha trovato l'annuncio e si è messa in contatto con la signora, riferisce che il fuggiasco era via da casa da parecchi giorni (non so esattamente quanti) e che abita in corso Corsica, a circa 4 km da dov'è stato ritrovato, e soprattutto dall'altro lato della ferrovia, perciò il micio deve aver attraversato uno dei pochi cavalcavia che la sovrappassano. Escluso che abbia attraversato i binari: a Torino le rotaie passano in profonda trincea, che è anche circondata da un alto muro, e il micione, a quanto pare, è tutto fuorchè atletico.
E poi aveva anche una zampina rotta ed era ferito: a quanto pare, un tentativo di investimento...
Comunque, l'importante è che sia tornato a casa e stia bene, anche se infortunato.
