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Vecchio 02-02-2020, 21:01   #10
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Pawsie
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Predefinito Re: Diversi tipi di inserimento. Perché?

Io credo che non ci sia una regola che vada bene per ogni situazione, proprio perché come è già stato detto ogni gatto è un individuo a sé e reagisce a modo suo agli eventi.
Avendo 14 gatti in casa di inserimenti ne ho fatti tanti e forse sono stata fortunata, perché è sempre andato tutto bene. A parte un paio di casi (Amelia e Ohana che erano malate e quindi dovevano stare per forza in "degenza" separate dagli altri fino a completa guarigione) ho sempre fatto inserimenti diretti.
Il guaio è successo l'anno scorso, quando a causa di un grande cambiamento di alimentazione (ho abbandonato il secco a favore dell'umido) si è creata una situazione tra 4 gatti abbastanza brutta e ne siamo usciti solo con tanta pazienza e tanti accorgimenti. Nel nostro caso ci hanno aiutato tanto i fiori di Bach (consigliatomi da alcuni utenti del forum) e per questo mi sento di consigliarli anche a voi. Certo da soli non bastano, ci vuole anche una buona dose di impegno da parte degli umani, capire i disagi del singolo micio e cercare di aiutarli individualmente a superare questo momento di grandi conflitti e stress.
In poche parole, 3 dei miei gatti (Toz, Bizet ed Oliver) avevano preso di mira Nemo tanto che non lo facevano più scendere dall'armadio, e se per disgrazia ci provava volavano botte ed urla a non finire. La soluzione, oltre alle miscele di fiori, è stata quella di lavorare sull'autostima di Nemo per mitigare la sua paura verso gli altri, e al tempo stesso distrarre gli altri da quel chiodo fisso che avevano. Ci è voluto un po', ma alla fine ne siamo usciti, o meglio, loro ne sono usciti e adesso convivono di nuovo pacificamente. Non è ovviamente tutto rose e fiori e i conflitti non sono spariti e ad oggi non si può dire che siano amiconi, ma hanno trovato il loro equilibrio e il piccolo Nemo è tornato a fare una vita normale senza essere continuamente braccato e picchiato. È passato più di un anno da questa brutta esperienza e ovviamente capita che qualche volta si prendano "a male parole", ma non ci sono più grandi azzuffate e da parte mia la paura di lasciare Nemo da solo.
Credo che anche che il nostro stato d'animo influisca, perché i gatti sono animali molto sensibili e riescono a percepire le nostre ansie e le nostre paure, me ne accorgo perché noto che quando non sto bene io si ripercuote in qualche modo su di loro e anche sul modo che hanno di rapportarsi gli uni agli altri, quindi mantenere un clima sereno e tranquillo in loro presenza secondo me è importante.
Spero che i vostri mici possano trovare presto il loro equilibrio, e voi con loro.


Tozeur, Salem, Oliver, Coco, Didi, Bizet, Casper, Nemo, Sally, Evie, Masha, Zelda, Amelia, Ohana
Lucky, Remus e Polli sul Ponte, ma sempre con me
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