Io portavo fuori Shasa, il mio gatto diabetico supersfigato. Lui aveva, oltre al diabete, un insufficienza epatica e renale che non abbiamo mai saputo se fossero dovute al diabete di cui non c'eravamo accorti o ad un avvelenamento (aveva avuto una crisi per cui è stato in coma 20 giorni). Non poteva mangiare altro che il suo cibo medicato, se no stava male, ma era golosissimo. Io abitavo in campagna, con un treno molto grande che era impossibile mettere in sicurezza (e comunque non potevo essere sicura che non mangiasse schifezze).
Lo portavo fuori col guinzaglio legato ad un corda per stendere lunghissima
. A lui piaceva tantissimo annusare ecc. , poi non dava segni di disagio quando era in casa.