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Vecchio 08-07-2014, 00:08   #111
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pissant
Gattino
 
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Predefinito Re: Diagnosi Fip - raccolta dati e referti

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Originariamente inviato da marina1963 Visualizza Messaggio
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La piccolina è stata portata dal veterinario per la sterilizzazione venerdì 21 febbraio u.s. (premetto che la gattina era in calore).
Dopo l'operazione stentava a riprendersi e nonostante la ferita fosse guarita perfettamente lei contunuava a mangiare e bere pochissimo e solo se invitata col cucchiaino (riportata dal veterinario due gg dopo, lui mi ha detto che probabilmente era un pò stressata e che poteva essere mogia per quello)
il 28 febbraio gg ho anticipato la visita programmata per controllare i punti perchè la gatta era sempre più astenica, misurata la temperatura aveva 41° di febbre, il vet. le ha fatto subito dell'antibiotico e dell'antinfiammatorio, l'ha rivista nel tardo pomeriggio ed aveva solo più 39 e aveva mangiato un pochino da sola, ha rifatto la terapia e mi è stato detto di riportarla la mattina seguente.
Sabato 1 ° marzo, la gatta ha nuovamente la febbre; il veterinario ripete antibiotico e antinfiammatorio ma decide di fare un prelievo di sangue per fare i test FELV FIV e FIP.
A mezzogiorno mi chiama: FIV e FELV sono negativi ma è positiva al coronavirus e lui, dati i sintomi clinici è propenso a fare una diagnosi di FIP secca.
Mi dice che possiamo curare i sintomi e mi prescrive 5 gg mezza pastiglia di Vet*****e per vedere come reagisce.
La reazione è sorprendente.... dopo la prima mezza pastiglietta Grey mangia da sola e ricomincia anche a giocare un pò.
Dopo 5 giorni passiamo ad 1/4 di pastiglia per altri 5 gg, io sono speranzosa ma il veterinario rimane scettico e mi dice che bisogna vedere come vanno le cose dopo la sospensione della terapia.
E' dal 13 marzo che la gattina non prende medicine (solo Omega pet quando riesco a farglielo tirar giù), mangia, salta e corre .... a me sembra un pò magrolina ma l'ho pesata ed è 3 kg. il pelo è bello e sporca normalmente.

Io vivo nell'angoscia che da un giorno all'altro possa aggravarsi di colpo
Ciao, non quoto tutto il tuo messaggio ma volevo farti alcune domande, perché anche a me han messo davanti la prospettiva che il mio gatto possa avere la fip.
Innanzi tutto, come sta la micia ora? Sono passati 3 mesi e spero che tutto si sia risolto per il meglio e che il tuo vet abbia sbagliato diagnosi... del resto la fip è difficile da diagnosticare, specie quella secca.
Che medicina ha preso la micia? Mi riferisco a quella che l'ha fatta stare meglio, tale Vet****.
Se il vet le ha fatto l'antibiotico al 7° giorno dopo l'operazione (presumo iniezione) significa che per il post-operatorio non ne ha preso o che non è bastato?
Non so, magari la gatta ha semplicemente reagito male all'operazione, si è presa un'infezione e da lì poi la febbre e l'astenia, può capitare. Quanto alla presenza del coronavirus, pare che l'80% dei gatti sia portatore e solo una piccola percentuale di essi poi sviluppi la malattia vera e propria.
Insomma, voglio sperare che la micia stia bene. Ha fatto altre analisi del sangue che potessero dare qualche indicazione? Di certo c'è che aveva un'infezione e che ha reagito bene all'antibiotico e a quell'altra medicina.
Il mio gattino, come la tua, ha cominciato a mangiare poco da circa due mesi, per una settimana circa non faceva che vomitare e aveva febbre (non altissima, 39) e ha fatto antibiotici, ma non è mai stato mogio. Di analisi ne ha fatte diverse, ma nessuna di queste può dare diagnosi precise di fip (lastra, eco, analisi del sangue); al prossimo controllo gli faccio fare l'elettroforesi delle proteine, che pare sia indicativa in questi casi, ma comunque niente certezza della diagnosi.
Insomma, quando si parla di fip siamo tutte sulla stessa barca.
Mi raccomando, aggiornaci.
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