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Vecchio 24-05-2020, 00:08   #12
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Lyandree.88
Cucciolino
 
Utente dal: 05 2020
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Predefinito Re: Siamese Thai come secondo gatto?

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Originariamente inviato da Aletto Visualizza Messaggio
Credo che nessuna persona seria che conosca il gatto possa darti garanzie, possibilità sì ce ne sono, garanzie no. Gli allevamenti selezionano come corredo genetico anche il carattere, l’indole. Per fortuna il gatto ci stupisce sempre e la sua enorme fluidità comportamentale può avere talvolta il sopravvento.
[...]

Chi ti ha detto che il gatto a differenza del cane ha molto meno il concetto mio-tuo?
Non pensi in questo caso ad una competizione?
La motivazione competitiva nel gatto è molto forte
Chi o dove ti stai informando?

Thai o non thai, il mio consiglio è di non stressare la tua micia che vive da cinque anni come gatto unico in quel territorio, e di non avere aspettative nei confronti di un gatto o di qualunque altro animale
Sinceramente penso che, a prescindere dalla mia personale situazione, sia normale avere delle aspettative nel momento in cui si considera l'acquisto di una gatto di razza da allevamento (serio, ovvimente, e tutte le premesse già fatte)..
E' ovvio che gli esseri viventi non sono macchine uscite da catena di montaggio e non si può parlare di certezze.. ma mi aspetto che un gatto di razza abbia, come dici anche tu.. l'indole di quella razza. Poi, com'è ovvio!, ogni animale avrà il suo carattere e le sue peculiarità.


Personalmente ammetto di essere più esperta sulle etologie di altri animali, quello che so sui gatti deriva da vari articoli on-line, da ciò che ho letto su questo forum e su un paio di libri che coprai quando trovai Mary.. non sapendo molto sui gatti all'epoca e non volendo improvvisarmi cercai di informarmi il più possibile.

Provo a spiegarti meglio ciò che avevo carpito (così vediamo se mi sono espressa male io o non avevo capito niente in principio ):
Al contrario dei cani il gatto non ha il concetto di "proprietà" per quanto riguarda le risorse, faccio un esempio pratico. Ad un cane puoi spiegare che sul divano non può salire, ossia puoi "spiegargli" che il divano è "tuo" e lo è a prescindere che tu stia attivamente usando la risorsa divano oppure no (spiegare tra virgolette perchè il cane afferra il concetto solo perchè è già nel range etologico dei "suoi" concetti). Per un gatto invece questo concetto è incomprensibile: nel momento in cui tu ti alzi la risorsa "divano" diventa nuovamente disponibile per chiunque voglia usarla.

Ovviemente non si può fare un trattato di etologia felina attraverso un post di un forum, quindi il concetto risulta sicuramente semplificato..

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Originariamente inviato da babaferu Visualizza Messaggio
"Costoso": sono felice che per te non c'entri nulla, altre/i potrebbero fare discriminazioni e pensare al valore economico.... E far fare una brutta fine alla gattina gratis e poco rispondente alle aspettative.

Sul resto non mi pronuncio.... Già ha scritto molto bene aletto, e devo dire che dei gatti io adoro (e mi sorprendo sempre) soprattutto la variabilità, la capacità di dialettica....
A proposito, la nostra Lluvia che ora ha 12 anni era un pò come la tua gatta. A circa 8 anni ha iniziato un lento cambiamento e ora adora le coccole (non essere presa in braccio). A me piacciono i gatti perché sanno sorprendermi sempre.
Ma chi "butterebbe via" il proprio gatto?
Il fatto che io possa avere delle aspettative su UN ALTRO gatto non significa che non accetti e ami Mary per quella che è.. e non cerco di cambiarla.. ne di sostituirla..

Cmq grazie per aver condiviso la tua storia.. non perderemo mai la speranza con Mary!

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Originariamente inviato da Anubi Visualizza Messaggio
Innanzitutto complimenti a Mary, è una micina bellissima.
Se ti senti pronta di affrontare un nuovo inserimento con tutto, ma proprio tutto, quello che ne consegue, aspetti positivi, ma a volte pure negativi, che ti hanno già elencato chi mi ha preceduta, io mi sento di consigliarti di parlare con vari allevatori, di visitare degli allevamenti e di informati bene sulla razza di cui ti sei innamorata e quando troverai il micino che ti ruberà il cuore adottalo, sicuramente l'inserimento di un cucciolino sulla carta è più facile di quello di un adulto.
Sicuramente la micia, avendo vissuta sola per 5 anni, all'inizio sarà destabilizzata dalla presenza di un nuovo gatto, ma non è detto che non lo accetti. Io ho avuto Bizet che è stato micio unico per 3 anni ed ha accettato la mia gatta adulta, all'epoca di 7-8 anni, dopo 24 ore dal primo incontro, la stessa gatta l'anno scorso all'età di 12 anni ha accettato 2 cuccioli. Insomma per quella che è la mia esperienza inserire due gatti contemporaneamente non è garanzia di una buona riuscita dell'inserimento, così come inserire successivamente un ulteriore gatto non è sempre "una cosa negativa e fonte di stress", magari all'inizio può anche essere, ma poi non è detto e magari il micio che era solo ne tra pure giovamento. Certo bisogna avere certe accortezze come arricchire le risorse primarie del territorio, avere lo spazio giusto per evitare contese territoriali, ma se tutto ciò è possibile io sono favorevole ad adottare più gatti, se si può.
Di tutti gli inserimenti che ho fatto in prima persona e che ho seguito solo uno è stato molto difficile e stressante, quello del mio Skipper che non accettava i miei due mici residenti, ci è voluto tanto tempo e pazienza ma le cose sono migliorate, certo non gli stanno ancora oggi simpatici dopo più di 2 anni, ma li tollera se non cercano di toccarlo . Lui però non era un micio di un allevamento, era un ex randagino che veniva scacciato e picchiato da altri maschi adulti e sicuramente il suo vissuto in strada l'ha segnato.
Tutto quello che hanno detto gli utenti che mi hanno preceduta è giustissimo, concordo con loro, hanno puntualizzato degli aspetti da tenere ben in considerazione, ma non mi sento di dire che adottare un altro micio quando se ne ha solo uno è tra virgolette sbagliato per il micio residente, se fosse così allora tutti dovremmo avere un solo gatto, ma non mi pare che sia così. Secondo me bisogna considerare ogni singolo caso, ogni caso, ogni gatto è diverso da un altro e solo tu che conosci la tua gatta, il suo territorio, puoi sapere se hai la possibilità di garantire una convivenza pacifica tra più gatti.

[...]

Lyandree ti auguro di trovare presto il tuo nuovo micino, qui troverai tutto il sostegno e i consigli per l'inserimento
Grazie per i complimenti a Mary , per avermi dato una speranza e per il tuo ultimo augurio!
Ovviamente capisco il punto di tutti, ed è giusto mettere l'accento sulle difficoltà per evitare di romaticizzare l'arrivo del secondo gatto.
In ogni caso se deciderò di procedere cercherò di informarmi bene su come rendere il meno traumatico e ostico l'inserimento affidandomi a consigli di persone competenti e cercando di rispettare i tempi giusti per evitare di forzare la convivenza..

Per adesso viviamo in appartamento, di media grandezza, ma entro un paio d'anni dovremmo spostarci in una villetta (pandemie permettendo ) dove penso che potrà esserci spazio più che a sufficienza.
Ho pensato che sarebbe meglio affrontare l'eventuale inserimento prima del trasloco per evitare la somma degli stress..


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Originariamente inviato da alimiao Visualizza Messaggio
Ciao,
vado parzialmente controcorrente, secondo me è legittimo avere un minimo di aspettative sul carattere di un gatto, soprattutto se lo si prende in allevamento. Seppure tu ami Mary per come è, il tuo vissuto (le tue esigenze "di specie" diciamo) ti porta a desiderare ANCHE un gatto più affettuoso. Questo non vuol dire certo dimenticarsi di Mary una volta che il nuovo micio sarà arrivato, o pensare che lei "vale meno" perché non è di razza o non è coccolona. Ci mancherebbe!

Io sono appassionata di gatti di razza, anche se sono consapevole che questa scelta per alcuni versi è probabilmente egoista e forse non del tutto etica, e c'è parecchio di migliorabile in tutto quel mondo che ruota attorno all'allevamento. Comunque questo è un altro discorso.

Quando ho deciso di prendere un gatto, avevo più o meno in mente come mi sarebbe piaciuto, soprattutto a livello di carattere: coccolone, socievole, intelligente, chiacchierino, possibilmente abbastanza tranquillo da permettermi di lavorare da casa senza creare troppi danni. Il mio gatto preferito a livello estetico era il siamese moderno/orientale, ma ho preso in considerazione anche thai e devon rex (comunque volevo un pelo corto per ragioni di allergia agli acari della polvere). La mia colorazione preferita era il manto point, in ogni sua variante. Ho visitato molte expo feline nel nord Italia per quasi un anno e mezzo, parlando con molti allevatori (ahimé tu adesso non credo potrai farlo per un bel po' causa covid...).
[..]

Dunque tutto questo per dirti che sì, secoondo me è vero che ci sono delle caratteristiche peculiari nelle razze, ovviamente con tutte le varianti individuali e di linea di sangue. Dunque fossi in te inizierei a prendere contatti con allevamenti seri, e inizierei a parlare con gli allevatori spiegando la tua situazione, le tue aspettative ecc. Non mi fossilizzerei assolutamente sul colore blue point, che fra l'altro è piuttosto raro (bellissimo eh, sono d'accordo!!). Certo puoi avere una preferenza di colore, se dovessi trovare il cucciolo così meglio, ma le cose importanti sono altre. Andrei a visitare un po' di allevamenti senza impegno, per vedere questi gatti da vicino e conoscerli meglio. E poi se ti avessi fatto venire la curiosità, puoi fare come me e scegliere invece una scimmietta ricciolina, tu e Mary avrete il cinema a casa gratuito per tutta la vita, altro che Sky e Netflix
La penso abbastanza come te sui gatti di razza, come ho espresso più sopra.
Grazie mille per le molte informazioni che hai voluto darmi, tutte utili!
Ovviamente mi piacerebbe andare a vedere qualche esposizione per poter parlare con più allevatori possibili, ma come fai notare tu.... il periodo non è dei migliori per questo tipo di iniziative

Penso che il prossimo passo sarà cominciare a dare il tormento (in senso buono) a qualche allevatore via mail facendo tutte le domande più specifiche sulla razza Thai che mi sono sorte in questa chiaccherata.
Posso chiederti (in privato) se hai ancora qualche contatto di allevatori degni di stima?

Sul colore ho qualche preferenza, ma in realtà non è una vera priorità: penso che il carattere specifico del micio sia più importante, e spero di trovare un allevatore che possa indirizzarmi al soggetto più giusto per me..
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