Discussione: Povero cucciolo....
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Vecchio 19-05-2019, 14:25   #8
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Malinka
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Predefinito Re: Povero cucciolo....

Quel bidello è un bastardo assassino punto e basta e la maestra da un lato è moralmente sua complice perché non ha mosso un dito per fermare l'assassino, dall'altro lato ha commesso il reato di omissione di soccorso perché dopo che il bastardo ha concluso la sua opera non ha chiamato i soccorsi e ha lasciato che il gatto penasse un'ora buona prima di morire abbandonato a se stesso.

La sottolineatura del tg riguardo al fatto che possieda armi da fuoco e sia un cacciatore è totalmente ininfluente ai fini di un giudizio sulla persona o sul suo operato, ma è solo la conferma che c'è chi (in questo caso il tg) è pronto a cavalcare la notizia enfatizzando questo aspetto per puntare il dito contro i possessori di armi in genere.

Io non ho mai cacciato e possiedo armi, tuttavia non uccido, neppure con armi improprie come un sasso, un bastone...un quello che si vuole.
Invece ci sono un'infinità di persone che non cacciano e non hanno armi da fuoco, eppure sono i peggiori bastardi, vedi il tizio che aveva ucciso il mio gatto quando ero ragazzina o la baciapile che ha tentato di avvelenarmeli pochi anni fa o tutta un'altra serie di individui di mia diretta conoscenza che non sono cacciatori e non hanno mai avuto armi in vita loro.
La maggior parte delle uccisioni di umani e animali viene fatta da gente che non ha mai avuto a che fare con le armi da fuoco in vita sua e che per commettere i delitti utilizza gli oggetti più eterogenei, quando non addirittura le mani nude.

Non condivido nel modo più assoluto lo "sport" venatorio e confesso che anch'io quando sento che per errore si sparano fra di loro...non mi rammarico, non li compatisco e non provo empatia, tutt'altro...
Tuttavia devo onestamente riconoscere che i cacciatori non sono tutti uguali e ce ne sono che mai e poi mai farebbero del male a chicchessia...(purtroppo tranne che agli animali che considerano prede, ma che di certo non ammazzano a bastonate, martellate, veleni e via dicendo).
Anche a motivo della mia collaborazione con un ente pubblico, ho conosciuto bene cacciatori che oggettivamente erano brave persone e ho toccato con mano che erano pronte ad aiutare gli animali in difficoltà, selvatici e anche domestici.

Se invece insistiamo a voler fare di tutta l'erba un fascio, allora si potrebbe anche tranquillamente affermare (e la cronaca insegna) che più si scende di latitudine e peggio sono trattati gli animali e non per niente spesso per le adozioni si preferiscono affidi in altre latitudini...
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