Re: Vanya, dove sei?
Il morso di una zecca sembra essere l'evento più probabile e, da quel che dici, lui in questi anni ha sempre chiesto distanze, ed il fatto che ultimamente si sia fatto avvicinare fino a potergli accarezzare la testa, avvisandoti subito dopo di mantenerle, desta qualche sospetto anche se non ha del tutto ridotto le distanze di fuga seppure non mettendo in atto una fuga vera e propria. Il che è anche normale.
Quel soffiare è la sua forza per salvaguardare la sua vita, mettendo in secondo piano la sofferenza o una difficoltà. E' tenerissimo.
Sono passati tanti giorni, ma non sapendo cosa sia successo bisogna sperare che superi l'eventuale malattia.
"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne
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