Re: Persone in casa: come abituare il gatto al fatto che altre persone possono entrar
eh, prima ci vorrebbe il gatto, dopo i consigli....
io ne ho 3, vivo in un appartamento classico, corridoio centrale, da un lato il salotto-cucina, dall'altra la camera da letto, tutto è aperto.
quando sentono il campanello corrono in camera da letto, la lluvia si infila sotto le coperte, miccia ed abebe sotto il letto.
dopo che ho fatto accomodare l'ospite, abebe viene a conoscerlo, chiede coccole, si struscia etc.
dopo un paio d'ore, soprattutto se siamo in orario pappa, arriva miccia, un po' timorosa ma cede di solito alle carezze. inizialmente si siede in corridoio e ci guarda, noi la chiamiamo ed accorre.
infine, soprattutto in orario serale, in genere notiamo la lluvia che ci osserva, seminascosta. io invito gli ospiti ad ignorarla, e lei se li reputa interessanti si fa un giretto sui piani ad altezza viso, tavolo-schienale di divano -gli ospiti sono invitati a restare tranquilli e farsi annusare senza tentare carezze, se non su muso e collo se lei è particolarmente disponibile (ma capita mooolto di rado con persone scelte). altrimenti, si fa i fatti suoi (le lettiere sono in veranda e la cucina è un passaggio obbligato, lei a volte è così furtiva che gli ospiti non la notano neanche). se qualcuno esagera o si muove nel momento sbagliato, riceve un bel soffione e un accenno di zampata..... gode di pessima reputazione per cui in genere nessuno si arrischia.
la cucina secondo me potrebbe non essere un buon posto come stanza-rifugio, appunto perchè è la più incasinata e frequentata anche da te. se decidi comunque di usare quella stanza per l'inserimento, allora i primi tempi riceverei gli ospiti in un'altra stanza.
in generale, se la casa non è molto grande, io lascerei che si trovi il suo posto sicuro. ricordati che i gatti odiano le porte chiuse.... a volte miccia protesta anche per la chiusura degli armadi.
baci, ba
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