E' bello sapere che ci sono vicini come i tuoi, così ben disposti verso gli animali;senza dubbio i tuoi pelosi si divertiranno tantissimo in quel giardino!
Io non ho mai avuto questa fortuna; chissà perché ma tra tutti i confinanti che ho avuto, mai uno che amasse veramente gli animali.
Quando ho preso casa qui mi sono illusa di averli trovati;la signora pareva così contenta che la gatta andasse a trovarla, ne parlava entusiasta, addirittura la chiamava se per mezza giornata non la vedeva (a dire la verità sta cosa non mi piaceva molto, avrei preferito che la micia evitasse di andare a casa d'altri).
L'idillio comunque è durato poco, giusto un paio di mesi, poi la vicina ha cambiato da così a così, perché la gatta le entrava in casa e le saliva sul piano di lavoro della cucina, ma d'altra parte era stata lei a darle l'abitudine di entrare, nonostante più volteio le avessi detto di evitare, perché il giorno che non avesse più gradito le intrusioni della gatta, non le sarebbe bastato dirle: "non venire più qui".
Fra tentativi di avvelenamento e di cattura (per cosa farle si può ben immaginare), lettere anonime minatorie e tutta un'altra serie di casini che hanno spaziato dal dover ricorrere al veterinario per le lesioni riportate dalla gatta, a denunce, processo e relativa condanna, alla fine per la gatta tutto si è concluso per il meglio e io ho attrezzato casa, balcone e terrazzo in modo che nessuno dei miei gatti potesse uscire, e purtroppo neppure nel mio giardino, ma d'altra parte per me la loro sicurezza è al primo posto.

Ti ho brevemente raccontato la mia esperienza con i miei vicini bendisposti, non certo per smorzare il tuo entusiasmo, ma per dirti di fare comunque tanta attenzione.
A volte può bastare una pianta rovinata, una cacchina sul prato, un graffio al bimbo durante il gioco, per far guardare il micio con occhi meno benevoli.