Re: La prima esperienza con gatto "in casa"
Le finestre mi preoccupano per il fatto che scappa, non per il fatto che possa farsi male cadendo perchè siamo in casa indipendente, e fuori dalle finestre l'altezza è minima....
Tra le altre cose ieri è successa una cosa che mi ha dato da riflettere: mentre ero fuori casa, mi chiama la mia fidanzata, terrorizzata e in lacrime, che non trovava più Nerone, anche se non aveva aperto nè porte e finestre....morale della favola si era nascosto sotto un mobile e lei non era riuscita a vederlo....non rispondendo alle sue chiamate si è terrorizzata....lui dieci minuti dopo è sbucato fuori da sotto il mobile da solo, io sono un po' preoccupato per lei invece: sarà che io ho avuto tantissimi gatti e tanti mi sono morti per un motivo o per l'altro...ma per lei si tratta del primo animale che abbia mai avuto, e forse c'è un po' troppo attaccata...tenendo conto che questo gatto fa tutto insieme a noi (e quindi a lei che in casa c'è più di me), per dirne una: dorme nel lettone insieme a noi la sera.....
Comunque, chiusa parentesi, il problema è che quando vuole è proprio un bel pestifero!!!
Quando si arrampica, avoglia a dirgli "NO!" non ti ascolta minimamente
Stesso come quando non voglio che salga sul tavolo mentre stiamo mangiando, oppure quando inizia a mangiarti le mani e i piedi a forza di morsi, specie quando stai tentando di riposare.
Ora....come comportarsi? Qualche scappellotto sulla testa? Di usare lo spray con l'acqua no, direi proprio che è una cosa pessima....ma esisterà pur qualcosa per educarlo al meglio e senza (ASSOLUTAMENTE!) l'uso di maniere forti. O no?
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