Discussione: Farlo vaccinare o no?
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Vecchio 27-08-2018, 14:32   #23
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Predefinito Re: Farlo vaccinare o no?

Un OT in tema sarcoma felino da inoculo.
sarcoma da inoculo: https://docplayer.it/12502537-Aspett...lo-felino.html

Se ne deduce che l'area interscapolare è il peggior punto dove praticare un'iniezione al gatto.
Penso che ogni qual volta si renda necessario iniettare una sostanza, che sia un farmaco oppure un vaccino non fa differenza, sarebbe altamente consigliabile evitare quella zona.
Se dovesse capitarmi di dover ricorrere al veterinario, gli chiederei espressamente di non fare iniezioni in quel punto, perché ho notato che purtroppo continuano ad avere la tendenza a bucare proprio lì.

Mi è successo in passato di farne a gatti miei e altrui e purtroppo ho sempre iniettato in zona interscapolare; non è mai successo che si siano formati sarcomi da inoculo, neppure sapevo del rischio, ma da quando ne sono venuta a conoscenza, ho accuratamente evitato.

Dicono che sia meglio iniettare nella coscia, però non mette al sicuro dalla possibilità di sviluppare il sarcoma, ma molto più semplicemente nella disgraziata evenienza non ci sarebbero infiltrazioni tumorali in zone delicatissime come la colonna vertebrale e sarebbe più semplice rimuovere chirurgicamente il sarcoma completamente, eventualmente ricorrendo all'amputazione dell'arto (e vabbè, certo è meglio zoppo che morto, però...)

Nel 2010 quando l'ho trovato e adottato, Marino aveva circa un anno e mezzo, era già castrato, ma visibilmente non stava bene e penso sia stato il motivo del suo abbandono; aveva la cistite batterica e le ghiandole linfatiche inguinali e soprattutto sottomandibolari molto gonfie, nonostante denti e gengive a postissimo.
Con antibiotico e dieta è guarito, però ho scelto un antibiotico orale, proprio perché se non strettamente necessario preferisco evitare il rischio connesso alle iniezioni.

Nella zona interscapolare leggermente verso destra avevo notato una chiazza completamente glabra e delle dimensioni di una moneta da due euro; al tatto si sentiva una formazione sottocutane dura e appiattita (dava l'idea di un bottone) che pian piano è come cresciuta uscendo dalla pelle e lasciando una grossa crosta incavata che ci ha messo tanto tempo per staccarsi, lasciando però una lesione sulla quale si è nuovamente formata una crosta, che poi si è staccata...e di nuovo si vedeva la lesione.
La terza volta, dopo che la crosta è venuta via, la sottostante lesione era finalmente ben cicatrizzata e da allora non ci sono più stati problemi.
Oramai sono passati 8 anni, il pelo non è più ricresciuto e la pelle in quel punto è rimasta di colore bruniccio.
Penso che gli avessero iniettato un farmaco (vaccino? baytril?) e meno male che a parte la mancanza permanente di pelo, non gli è successo di peggio.
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