Discussione: Due è meglio di uno?
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Vecchio 10-10-2019, 08:30   #16
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Aletto
Supergatto
 
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Predefinito Re: Due è meglio di uno?

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Originariamente inviato da Bia Visualizza Messaggio
Io pensavo più che altro a quei casi in cui si adottano gatti già vissuti all'aperto, per i quali l'adattamento può essere troppo duro e che sicuramente, se rimessi in libertà, hanno gli strumenti necessari....
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Originariamente inviato da Aletto Visualizza Messaggio
...... il reinserimento nell'ambiente naturale non è fattibile da un giorno all'altro perché al soggetto in questione mancherebbero le competenze necessarie. Altrettanto vale in senso inverso
Bia è proprio il concetto a cui mi riferivo e che forse ho espresso in modo eccessivamente sintetico. In pratica è intuibile secondo me che un individuo che ha vissuto sempre in appartamento non ha le competenze per essere catapultato all'aperto e vivere libero -e ripeto che gli etologi evoluzionisti non affermano la stessa cosa-, così come un individuo che ha vissuto libero non ha le competenze per vivere chiuso in appartamento. Hanno elaborato diversi pacchetti di informazioni, a loro volta diverse, ricevute dall'ambiente.

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Originariamente inviato da Bia Visualizza Messaggio
Non ne parlo mai perché è ancora una ferita aperta, ma anni fa, quando ancora vivevo da sola, ho rinunciato alla mia prima gatta per ridarle la libertà,...... Ho provato di tutto, arricchimento ambientale, feliway, zilchene, ho consultato un comportamentalista... niente,... ogni volta che vado dai miei e vedo che a malapena mi guarda ho una spina nel cuore se ripenso a quando mi correva incontro al ritorno dal lavoro e dormiva ai miei piedi, poi vedo che è felice e allora mando giù il rospo e me ne faccio una ragione, ormai è un capitolo chiuso......
Non fartene un cruccio, le hai ridato la sua vita. E purtroppo dobbiamo rassegnarci all'idea che la relazione col gatto include l'eventualità di un attaccamento insicuro e che poi lei ha trovato un attaccamento sicuro a casa di tua madre. Questo dovrebbe renderti felice per lei e per ciò che hai fatto per il suo benessere. Guardarla guarita dalle sue ferite dovrebbe guarire anche le tue, il loro benessere -il wellbeing- è quello che conta quando sono sotto la nostra tutela, averla affidata a tua madre è stata una tutela.
Il fatto che lei ti correva incontro quando tornavi a casa e poi dormiva ai tuoi piedi riverbera su di te in modo diverso dal significato reale di quelle sue azioni. In pratica non sembra essere coerente col concetto di base sicura di Bowlby anche quando viene rimodellato sul gatto.
Su questi aspetti noi non riflettiamo perché non ne siamo a conoscenza, è normale che sia così, e non c'è zylkene o comportamentalista che possano risolverli perché non si riesce ad intervenire sullo stile di attaccamento già instaurato e che risente anche dei fattori ambientali soprattutto quando si parla di un gatto che, ricordiamolo, è a socialità facoltativa e la sua domesticazione è tuttora un cantiere aperto.


"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne
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