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Vecchio 15-04-2019, 13:59   #17
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Malinka
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Predefinito Re: Morgan perennemente nell' armadio

Aletto, ti leggo sempre con piacere, ben vengano i posti lunghi!

Intendevo foglio bianco rispetto alla mancata socializzazione a partire dal tempo della nascita e foglio scarabocchiato intendendo una socializzazione sbagliata sempre a partire dalla nascita.
Di certo come hai sottolineato è importantissimo ciò che il cucciolo eredita dalla madre, dalle sue esperienze e da come le ha vissute; purtroppo temo che nella maggior parte dei casi chi adotta un gatto non possa conoscere nulla in questo senso. Del padre poi non parliamone, visto che il suo intervento è solo un mordi e fuggi, però qualcosa erediteranno anche da lui.

Se non c'è socializzazione interspecifica nel breve lasso di tempo di quelle poche settimane dalla nascita, massimo quei 3 mesi, pensi che non sarà più possibile in seguito?

Non mi sono mai preoccupata di far socializzare con l'essere umano i gatti che ho adottato da cuccioli piccolissimi e che di sicuro sapevo non avevano mai avuto contatti con la nostra specie.
E tutto sommato ho sempre preferito e preferisco che restino diffidenti verso noi bipedi; per loro sarebbe un pericolo in meno nell'evenienza che si trovassero in un ambiente esterno frequentato da umani.
Non è un caso che i numerosissimi gatti con cui ho condiviso la vita...praticamente da quando stavo ancora nella pancia di mia mamma, non abbiano mai sperimentato sulla loro pelle la malvagità umana.
L'unico che era davvero ben socializzato ha fatto una bruttissima fine: è stato ucciso e mangiato da un vicino di casa...

Gli ultimi casi di gatti sicuramente non socializzati con l'essere umano dalla nascita sono i 3 fratelli Viola, Valerietto e Milla, nati al limitare del bosco da una gatta abbandonata incinta, diventati presto orfani e vissuti senza aiuto umano fino a pochi mesi di età, quando casualmente ne ho scoperto l'esistenza e ho cominciato a occuparmi di loro, fino poi ad adottarli.
Non avevo mai visto gattini così piccoli e così timorosi alla sola vista di un umano...

La loro unica socializzazione è avvenuta con me e mio marito, si sono avvicinati a noi quando se la sono sentita, ma non mi sembra una vera socializzazione interspecifica, perché al di fuori di noi che ci viviamo insieme (o accanto nel caso di Valerietto) non c'è tuttora umano a cui consentano di avvicinarsi.
Senz'altro sanno che io e mio marito siamo umani, tuttavia distinguono fra noi e gli umani in generale.
Secondo te dovrei considerarli socializzati oppure no...o una via di mezzo?

Interessantissima l'esperienza con quel lupo-cane.
Penso possa adattarsi a qualsiasi animale poco o nulla socializzato con gli umani, quindi anche ai gatti, che ciascuno a suo modo dimostrano di soffrire quando viene loro imposta la presenza umana...ed è quello che succede anche ai miei, quando qualche bipede umano invade il loro territorio.
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