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Originariamente inviato da Zampetta16
Un po' OT rispetto al tema veterinario però interessante sull'argomenta in generale.
Trasmissione Presa Diretta, puntata del 09/03/19 "Malati di farmaci"
http://www.presadiretta.rai.it/dl/po...d6b49a284.html
Avviso che i primi 5 minuti circa contengono riprese fatte presso alcuni allevamenti intensivi, colpiscono ma così è in tanti casi... |
Zampetta, è proprio quello uno dei problemi, e ci stiamo già convivendo, siamo assuefatti all'idea e considera che nel mondo ci sono sono più di circa 1 miliardo di bovini, 2 miliardi e 700 milioni di ovini e caprini, 1 miliardo di suini, 12 miliardi di polli e galline e altro pollame
I batteri che sono sulla terra da molto più tempo di noi hanno strategie di sopravvivenza assai sofisticate, e lo stiamo constatando sopravvivendo e prosperando di fronte ad un loro sterminio che noi avremmo voluto ed abbiamo messo in atto inutilmente.
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Originariamente inviato da alimiao
Ma in pratica, come si può fare (se c'è qualcosa che si può fare) per tutelarsi? Per gli umani, il non mangiare carne (o determinata carne) cambia qualcosa? E anche i latticini sono coinvolti?
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Non si può fare niente secondo me. Tutti gli alimenti di origine animale sono coinvolti, forse se vai da un piccolo allevatore, di tua conoscenza, con qualche decina di capi, sperando che quegli animali stiano in buona salute, te la cavi. Come te la puoi cavare mangiando ortaggi coltivati nel tuo orto personale.
Ma poi il resto dell'umanità e degli altri animali no.
Si può "salvare" il singolo nel breve termine, ma a che servirebbe questa visione egocentrica se siamo circondati dallo scatafascio?