Re: L'insostenibile tenerezza del gatto, di Sonia Campa
Questo è uno dei libri che ho letto, nell'approccio (tipico mio) al condividere casa con un micio, che arriverà spero presto.
A me il libro e piaciuto abbastanza. Nel senso che le parti sui mici sono interessanti e ben scritte, fanno capire l'interesse, lo studio e la passione che c'è dietro. E ti aprono verso prospettive interessanti.
Però a volte l'autrice divaga troppo. E quando entra a gamba tesa su discorsi più generali, a me annoia. Sappiamo tutti (o almeno dovremmo saperlo) che le nostre città non sono costruite a misura d'uomo (e di gatto), e comunque se volevo leggermi un testo di urbanistica, mi compravo un libro di urbanistica.
Se volevo comprarmi un libro che mi spiegasse come la pianificazione delle infrastrutture in Italia sia stata gestita dalla mafia al Sud e da capitalisti senza scrupoli al Nord mi compravo un libro di politica.
Insomma, secondo me, strettamente parlando di gatti, poteva scrivere un'opera con gli stessi contenuti in metà delle pagine. Ho fatto fatica a finirlo, pur essendo del tutto d'accordo con le opinioni dell'autrice.
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