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Vecchio 01-11-2019, 12:29   #3
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Aletto
Supergatto
 
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Predefinito Re: Gatto che si gratta e lecca fino a sanguinare

Meno male che ba è riuscita ad essere sintetica e chiara, io invece non ci sono riuscita

Metto i punti salienti che mi hanno più colpito
“abbiamo altri 3 gatti fuori”
“Non ha mai dato problemi a parte la sua normale voglia frenetica di uscire vedendo dal balcone o dalle finestre i gatti fuori... 3 o 4 volte è riuscito a scappare rompendo la zanzariera ma visto le azzuffate davvero feroci con gli altri gatti“

Per me questo è IL problema, abbiamo idea di quale terremoto emozionale tutto questo sia fonte?
Rabbia, collera, motivazione territoriale, esplorativa e competitiva frustrate lo hanno forse portato all’esasperazione pur di riconquistare dentro di sé un po’ di equilibrio. Non ci è riuscito, e lo stress ha alterato l’equilibrio del sistema immunitario con effetto domino, a patto che non abbia allergie alimentari dovute secondo me, ad un’alimentazione impropria che causa spesso intolleranze ed allergie.

Secondo me c’è da modificare l’alimentazione che è un fattore importante non solo per la salute ma anche per un po’ di appagamento emotivo. E, sempre secondo me, c’è simultaneamente allergia alimentare spinta all’eccesso dall’alterazione del sistema immunitario. Continuerei al momento sia l’antibiotico che il cortisone, il cortisone però alla lunga abbassa le difese immunitarie, quindi occhio!

Il grooming (leccarsi se è auto-grooming) all’inizio genera endorfine e conseguente rilassamento ma poi, come forse in questo caso, degenera in vere e proprie lesioni per mancanza del raggiungimento dell’omeostasi.

“Tre settimane fa abbiamo visto Harry che giocava dal vetro della porta con il gatto che sta fuori. Si davano le zampatine del vetro... convinti che potessero giocare un po insieme abbiamo provato ad aprire per farli incontrare non vi dico che azzufata…..”
Questo è un classico fraintendimento che forse si sarebbe potuto evitare visto l’effetto che la mancanza di controllo del territorio ha su di lui, ma non ne avete colpa.


"3)Harry fino a 4 mesi fa ha vissuto tutto il giorno tutti i giorni con la mia compagna. Poi lei ha iniziato a lavorare e ora passa la maggior parte del giorno solo a parte qualche ora con mio padre quando gli viene a dare le crocchette. Ma visto che il problema è saltato fuori da una settimana mi pare strano"
Beh, ma mica ha un interruttore on/off, e poi c'è sempre la concausa alimentare

"4)allergia alla ghiaia?
Dieci giorni fa abbiamo messo la ghiaia nuova nella piazza davanti a casa... Qualche sostanza che portiamo dentro con le scarpe e gli fa fastido??”
Questo non possiamo saperlo

"5)comportamenti strani:
durante questa settimana di malattia ci siamo accorti che ha fatto i suoi bisogni 2 volte fuori dalla lettiera proprio accanto una volta sul tappetino e una volta sopra la busta di plastica dove cera della lettiera sporca. ma non laveva mai fatto. In più si è messo a leccare i muri di pietra e il pavimento se sporco di terra come se gli mancassero i sali minerali."

Fare pipì fuori dalla cassettina fa parte della normale manifestazione dello stress
Per il fatto che lecca i muri ecc, torna il fattore alimentare e va chiesta al vet un’alimentazione diversa.

"6) come svago gli piace molto andare nel balcone, può essere stato punto?"
Forse sì ma c’è anche tutto il resto della situazione che ha un grande peso.

"7) può veramente essere il fatto che soffre a stare in casa? Anche se vive in casa da più di un anno?"
Proprio perché vive in casa da più di un anno, se sa che fuori ci sono altri gatti che minano la sua sicurezza, lo stress si può essere accumulato fino a tal punto

Secondo me, questo è un micio che non si adatta facilmente alla vita in casa, e per questo non è un micio “realizzato” non potendo avere la sicurezza che lui vorrebbe, non riuscendo a difendere il territorio, non potendo esprimere le sue motivazioni di specie, non riuscendo a vivere in un contesto dove, nonostante si siano formate la sua conoscenza ed identità, non riesca ad applicare tutto a situazioni successive non avendo libertà di scelta.

Ci sono gatti che non riescono a vivere in casa e ce lo dicono in tutti i modi, a volte anche diventando passivi e poco interessati

No, decisamente poco sintetica la mia risposta


"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne
Aletto non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima