[mari59]

Salve a tutti
mi chiamo Marilena e circa 4 mesi e mezzo fà ho portato a casa una micina di circa 20gg datami da una signora che la trovò abbandonata.E' tutta bianca e si chiama Alyssa.Premettendo che non ha mai mangiato molto ,da circa un mese ha cominciato a diminuire notevolmente la quantità di cibo ingerito,e durante questo periodo ha cominciato a manifestare degli atteggiamenti a me sconosciuti(non ho mai avuto gatti!!) che a detta di molti potevano rivelare uno stato di calore:miagolava dietro la porta,faceva spesso prrr,si rotolava e si strovinava.Questi atteggiamenti particolari sono durati però circa 3 gg e poi spariti ad eccezione del miagolio dietro la porta che è durato di più.Per cui la diminuzione dell'assunzione del cibo mi dicevano era da imputarsi al suo stato e così non mi sono preoccupata più di tanto.Fatto stà che però il 29 dicembre ha smesso di mangiare del tutto e dopo 2gg così l'ho portata di corsa in una clinica veterinaria di Roma per vedere cosa era successo.Dalla visita risalta solo un lieve rialzo termico (39,4: è lieve?)e niente di paricolare se non un evidente stato di malnutrizione(5 mesi 2kg).Dunque mi dicono che sarebbe stato opportuno trattenerla per integrarla con flebo e contestualmente le fanno un emogas da cui risulta il calcio elevato e per cui insistono nel ricovero per monitorare anche questo valore.Però siccome la gattina non è gestibile,secondo loro,(in effetti non vuole essere manipolata,specie dagli estranei e morde),bisogna sedarla per effettuare le analisi.Accetto e a malincuore e la lascio là.Il giorno dopo come stabilito,telefono per notizie e mi dicono che i valori del calcio sono rientrati ma c'è la bilirubina alta per cui la trattengono ancora per monitorare la situazione e fare un ecografia.Ha sempre la temperatura alta.Il giorno dopo vado in clinica e mi dicono che il valore è rientrato e che probabilmente il danneggiamento delle cellule durante il prelievo hanno determinato l'aumento della bilirubina,ma visto che per togliere la cannula dovevano sedarla di nuovo,approfittavano per farle comunque l'ecografia e completre i controlli.Quando torno a prenderla un altra novità:i globuli rossi e bianchi,normali all'emocromo fatto all'ingresso, erano scesi da 9.5 a 4.5,per cui il sospetto era una parassitossi del sangue.L'ecografia tutta regolare,solo i linfonodi un pò ingrossati,ma a loro dire normale nei gattini.Terapia:Ronaxan 20 per 10gg e poi di nuovo emocromo.La porto a casa,qualcosa spizzica,solo dalle mie mani(le hanno dato a/d della hills per sostenerla),ma noto che la zampetta della flebo è piuttosto gonfia.Il giorno dopo la gattina è prostrata tutto il giorno sbattuta sul divano e non si alza neanche per mangiare e bere.Dopo tutta la giornata cosi alle 22 la porto di nuovo alla clinica,pensando che abbia la febbre alta.La dott.ssa che l'ha seguita le misura solo la febbre,che è a 39.6,senza visitarla perchè il gatto non è gestibile e hanno paura di toccarlo.Le faccio notare la zampina gonfia e senza toccarla,dice che è una flebite e mi aggiunge le gocce di Synolx.Esaminando l'emocromo fatto dal collega il giorno prima,con i gloguli rossi e bianchi sballati,esordisce dicendo:"ma non glielo ha detto il collega?Si tratta quasi sicuramente di Haemobartonella causata dal morso di una pulce".Io mi stupisco pensando che la gattina è sempre stata a casa e gli ho anche messo per 2 volte in 4 mesi lo stronghold anche se il mio vet non lo riteneva opportuno.Tra me e me ho pensato che il morso poteva averlo avuto là,visto anche che i valori all'ingresso erano normali.Comunque sono tornata a casa ed ho provato a darle le gocce di Synulox,ma senza successo:scappa, dopo graffi e e morsi.Ho lasciato perdere per non stressarla ancora e mi sono riproposta di tentare di nuovo il giorno dopo.Stamattina la situazione è peggiorata,la zampetta era sempre più gonfia,la gattina non riusciva a camminare e si lamentava.Ho chiamato la vet che mi ha cambiato l'antibiotico,dato Noroclav 50mg(lei mi ha detto 2 compresse al giorno,ma io ho letto sul bugiardino che la dose per 1-2kg è mezza compressa 2 volte al giorno,lei pesa 2,100 kg e quindi gliene ho data mezza) ed insieme mi ha prescritto un antiinfiammatorio il Metacam1 mg(1/4 di compressa per 3gg)Quando l'ho preso ho visto che le compresse sono per cani e mi sono un pò allarmata.Cercando su Internet vedo che in compresse per gatti non esite,ma solo per gocce, ma che in effetti il composto è lo stesso.Però andando oltre ho letto che questo farmaco è pericoloso per i gatti e dà seri effetti collaterali.Ora non sò che fare:mi dispiace vedere la miciolina soffrire,ma ho paura di peggiorare la situazione.Voi che dite posso provare a darle 1/4 di compressa e vedere se sta meglio o è preferibile evitare?Che ne pensate poi della situazione in generale?Vi ringrazio di avermi seguito fin qui e mi scuso del post un pò lungo,ma volevo spiegarvi bene le cose
Un grande abbraccio a voi e tutti i vostri tesori
Grazie