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Vecchio 18-10-2017, 11:25   #13
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flor
Gattone
 
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Predefinito Re: Ho dato troppa fiducia all'allevatore???

Ciao Gracie
volevo condividere anche il mio punto di vista: per quanto riguarda l'herpes ed altre patologie delle prime vie respiratorie esistono dei test specifici su dna virale come esistono test specifici sui microrganismi che possono infettare il tratto intestinale. Gli allevamenti con un numero medio/alto di gatti testano con questi "panel" i soggetti in entrata durante la quarantena.
Per quanto riguarda il pedigree è sufficiente che sul contratto sia riportato il numero della denuncia di nascita e che tu abbia copia del pedigree dei genitori, il documento ufficiale arriverà.

Però: guarda negli occhi la tua gattina!!! Prima di tutto è un essere vivente, cucciolo. Ha bisogno di crescere, ha bisogno di relazioni importanti, potrà avere piccoli o grandi malanni. Non guardarla ora come possibile riproduttrice. Non sei ancora un'allevatrice, sei la proprietaria di una creaturina che ha bisogno di te. Resta in contatto con l'allevatore che te la ceduta, nel bene e nel male perché sarà la base del tuo futuro allevamento, non necessariamente con questa gattina se non si svilupperà come ritieni giusto. Le expo saranno possibili se il problema verrà trattato, ma solo se la gattina dimostrerà di poterle sopportare senza timore.
Una cosa a me personalmente non piace: parli di strutture. Sebbene questa è la direzione intrapresa dagli allevamenti di gatti per via delle normative ASL e dei regolamenti comunali, a me sentir parlare di strutture mi fa venire mal di stomaco. Un gatto separato dall'ambiente di vita domestico non fa il gatto. Può fare il riproduttore, il soggetto da expo ... o con un termine forte fa "il gatto da laboratorio" tutto testato, in ambiente controllato e igienizzato a prova di patologie trasmissibili, ma non sarà certo il nostro compagno di vita. Solo il mio primo gatto l'ho preso da un allevamento con strutture dedicate, poi mi sono orientata solo verso allevatori che allevano in ambiente domestico. Certo sono necessari ambienti adatti alla separazione dei gatti in alcuni momenti della loro vita (quarantena, inserimento, gestione patologie, parto e allattamento) ma dal mio punto di vista queste separazioni devono essere limitate al solo tempo strettamente necessario alla salvaguardia del gatto e della piccola comunità felina
flor non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima