Discussione: Adozione gatto adulto
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Vecchio 07-11-2022, 16:40   #10
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alimiao
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Predefinito Re: Adozione gatto adulto

Ciao,
secondo me tu stai "umanizzando" troppo (il che, scusami il gioco di parole, è perfettamente... umano ).
Ripeti più volte che la gatta è triste, ha lo sguardo triste, e questo rattrista te e ti mette ansia. Addirittura nel primo messaggio hai detto (dopo solo una settimana dall'adozione) "mi pare quasi di averle fatto un torto adottandola". Mi sento di dire che questo è quasi impossibile, perchè un gattile è un ambiente molto stressante per un gatto... anche quando le gabbie siano ampie, deve condividere il territorio con molti altri individui, non può esplorare, cacciare, giocare in libertà... Credo che quasi nessuno faccia un torto al gatto togliendolo dal gattile.

La gatta ha la sua storia, il suo vissuto, i suoi traumi, e le ci vorrà un certo tempo (non prevedibile, potrebbero essere giorni, settimane, o mesi) per ambientarsi e sentirsi a casa. A prescindere dal trauma/vissuto/ambientamento, potrebbe essere anche una questione di carattere, alcuni gatti sono più riservati e ritrosi, altri più espansivi...

Tu esattamente, che aspettative avevi/hai su questa gatta? Te lo chiedo non come un'accusa, ma per spostare un po' il focus dalla gatta su di te. Secondo me devi lavorare sulla tristezza/ansia/frustrazione che ti provoca il vedere la gatta così impaurita... questa tristezza è un sentimento molto umano, più che felino. Noi vorremmo vedere un gatto felice, fuseggiante, a proprio agio, che ci viene incontro e non ha paura... ma questo potrebbe anche non avvenire, e per il gatto, andrebbe bene anche così, magari per lei benessere significa stare sotto al divano e osservare... Per noi invece questo è molto più frustrante perchè nell'uomo c'è l'istinto dell'accudimento, del prendersi cura, dell'affettività... devi cercare di gestire questa frustrazione senza proiettarla sulla gatta, perchè sono animali sensibili e percepiscono le nostre emozioni. Piuttosto che stimolarla troppo, un po' di "indifferenza"... fai le tue cose, e lascia che lei "si regoli"... se poi esce e inizia ad esplorare, allora, magari puoi stimolarla un po' con giochini, cannette ecc... ma sempre in modo graduale...

PS: in questo tipo di situazione, eviterei assolutamente ogni tipo di manipolazione forzata, men che meno accorciarle le unghie... puoi mettere scatole di cartone, variare posizione/materiale dei tiragraffi... ma per il momento, una cosa così delicata come accorciare le unghie proprio no...
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