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Vecchio 19-03-2020, 11:21   #1
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Leny
Gattone
 
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Predefinito Le abitudini dei nostri mici

Visti i tempi di quarantena in cui sicuramente abbiamo più tempo libero e meno cose da fare, ho pensato di aprire questa thread per chiacchierare un po' e scambiarci storie, aneddoti o semplicemente parlare dei rituali ed abitudini dei nostri mici (o anche cani, per chi ne ha). Sin da piccola ho avuto modo di stare a contatto con molti gatti, ma erano semi randagi che stavano fuori casa e solo adesso che, per la prima volta, mi ritrovo con 4 gatti in casa ho avuto modo di scoprire quante differenze possano esserci tra un micio e l'altro, come ognuno abbia le sue preferenze e i propri "rituali".
Partiamo da Klimt: lui in realtà non ha abitudini e fisse particolari, è il classico gatto soprammobile che tutte le mamme accetterebbero. Quando è dentro casa passa tutto il suo tempo a dormire nella sua sedia preferita, si sveglia solo per mangiare e fare un giretto fuori. Non sale sui tavoli, non elemosina cibo durante i pasti, puoi imbandire una tavola piena di leccornie e lui non ruba mai nulla, davvero un bravissimo gatto nonostante da piccolo fosse una vera peste indemoniata. Ah, una cosa che gli piace fare è cacciare. Nonostante sembri una mummia che dorme tutto il giorno, quando esce fuori fa spesso strage di lucertole, uccellini, topi (spesso pure cuccioli di topi, avrà scovato qualche tana) che ci lascia puntualmente davanti la porta come pegno d'amore.

Nebbia è la gatta indubbiamente più strana del gruppo, sempre con gli occhi spiritati, sempre a fissare chissà quale presenza ultraterrena e a noi invisibile, inoltre sembra un cyborg per il suo sguardo fisso, glaciale, quasi robotico e a tratti inquietante. Compare dal nulla e ti fissa per interi minuti seduta in un angolino oscuro, oppure le piace sedersi su un mobile vicino al lavello del cucinino e sta lì seduta per ore immobile a fissare il vuoto o a dormire. È una gattina molto buona, non graffia, non morde (tranne quando deve prendere qualche medicina, si trasforma proprio) ed è un abilissima cacciatrice di mosche. Una sua caratteristica è l'estrema lentezza nel mangiare. Mangia tutto con dei micro-morsi ed è capace di impiegare 20 minuti per mangiare 15 grammi di umido, infatti non è capace di mangiare la carne cruda a meno che non gliela si tagli in pezzi microscopici. Eppure ha tutti i denti e la bocca è a posto.

Veniamo ai due piccoletti.
Ciro è il ritratto della felicità, sempre con la coda alzata, sempre fuseggiante, allegro ma un po' fifone e riservato. Con me è molto dolce, gli piace dormire con me nel letto appiccicato a me tra le mie braccia, quando lo guardo comincia a miagolare e a strusciarsi e una sua caratteristica è la sua andatura da ubriaco perché quando si inarca per farsi accarezzare sbanda e inciampa nel nulla. Gli piace fare la pole dance sul tiragraffi e il suo pupazzo preferito è un piccolo gattino giallo di peluche con cui gioca solo lui. È abbastanza bravo, non sale sui mobili (solo su un paio), non graffia, non morde, ma gli piace rubare un po' il cibo ed è timido con gli estranei e col resto della famiglia. Quando viene qualche sconosciuto se ne sta alla larga, quando i miei genitori tornano carichi con le buste della spesa lui si spaventa e si nasconde, davvero un parato carino.

Totò è il pezzo forte e l'anima della casa. Ladro di cibo per eccellenza, super ingordo, è capace di mangiare qualunque cosa. È molto socievole, quando arriva un estraneo lui è sempre in prima linea ad annusarlo, scrutarlo e pronto ad infilarsi nelle borse altrui. Quando i miei genitori tornano con le buste della spesa lui arriva subito a curiosare e frugare tra le buste e gli piace stare seduto sul lavello della cucina a guardarmi mentre lavo i piatti. È il micio che più sta antipatico a mia madre perché sale sui mobili più impensabili e, come detto prima, ruba il cibo.
La sua caratteristica principale, oltre l'ingordigia, è la loquacità. È un gatto chiacchierone, basta guardarlo e lui ti parla, se gli parlo mi risponde e fuseggia.
Lui ha due rituali irrinunciabili: La sera, dopo cena, si piazza davanti l'armadio della mia camera nel quale conservo la sua cannetta, e aspetta con trepidazione che io la prenda per giocare e da quel momento in poi si gioca per quasi due ore di fila. L'altro rituale sarebbero le sue "ciucciatine" di mattina, di pomeriggio e di notte, in momenti precisi, lui viene da me e deve farsi coccolare mentre mi lecca il viso e ciuccia le labbra mentre mi fa la pasta in faccia. Inoltre, quando sorge il sole, si piazza davanti al mio letto e comincia a miagolare finché non mi sveglio.

Bene, questo è tutto. Scusate la lunghezza del post ma non avevo niente da fare
Voi cosa avete da raccontare sui vostri gattoni?
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