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Vecchio 16-05-2017, 15:17   #6
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iottisan
Supergatto
 
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Predefinito Re: Gatto rottame di Modena

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Originariamente inviato da billierre Visualizza Messaggio
se lo presentate cosi ....rimarra ' con voi .....:
Come è già stato detto, se NON lo presentassi così tornerebbe indietro al primo starnuto.

Non potrei spacciarlo per un gattino pucci pucci nemmeno volendo, e nemmeno sarebbe giusto.
Sia per lui, che necessita di una sistemazione conosna alle sue condizioni, sia per l'adottante, che merita di sapere quali sono le patologie presenti.
E' un gatto per cui in un mese e mezzo ho speso più di 300 euro, tra medicine, cibo medicato e cure veterinarie. Una volta rimesso in sesto le spese non saranno così alte ma avrà comunque bisogno di un occhio di riguardo in più rispetto ad un gatto giovane e sano.

A suo favore posso dire che è un pezzo di pane.
Le terapie se le fa fare senza mai protestare (bé, a volte un brontolio miagoloso, ma consideriamo che è un vecchietto brontolone).
Ama, anzi, adora i grattini sulla testa (e no, non perché le croste gli fanno prurito, li adorerà anche una volta tornata la sua fluente chioma) e parte con un concerto di fusa.

E' un gatto che non ha mai avuto nulla dalla vita.
Forse un piatto di pasta al sugo quando andava bene, un bel cuscino di cemento estate e inverno e una folta compagnia quotidiana di parassiti.

Quando gli ho presentato la cuccia con la copertina di pile, il primo giorno, non aveva nemmeno capito a cosa servisse. Ha dormito sul fondo del gabbione la prima notte, poi ha provato la cuccia e da lì non si è più mosso.

Nonostante la sua bocca terribile mangia avidamente ogni cosa io gli presenti davanti. E lecca la ciotola fino all'ultima molecola senza alzare mai la testa, perché è abituato che quando ce n'è bisogna finirla tutta perché non sai quando sarà il tuo prossimo pasto.
Non ha ancora capito che non ci sono gatti più forti che gliela ruberanno, e che poche ore dopo la ciotola sarà di nuovo piena, e così anche il giorno dopo e quello dopo ancora.

Adottare questo micio non significa avere il micio da mettere sul salvaschermo del telefonino.

Significa alzare un bel dito medio a tutti quelli che fanno finta di non vedere (perché questo micio era nello stesso posto da almeno 3 anni, ridotto com'era ridotto), a chi crede che per un rottame non ci possa essere riscatto, a chi "è solo un gatto, cosa stai a perdere tempo".
Significa dare un senso ad una vita, significa levare una goccia di sofferenza a questo mondo. Significa dare un briciolo di amore ad un'anima che sarebbe morta di stenti dietro ad un cespuglio, sola, senza nemmeno un nome.

Ecco perché negli appelli scrivo tutto.


"Mi era stato detto che l' addomesticamento con i gatti è molto difficile. Non è vero. Il mio mi ha addomesticato in un paio di giorni." Bill Dana
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