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Vecchio 22-09-2020, 16:52   #4
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VEI-6 Vesuvius
Gattone
 
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Predefinito Re: Come affrontare un lungo viaggio aereo

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Originariamente inviato da Leon06 Visualizza Messaggio
Ciao a tutti, non sono certa che sia la sezione giusta ma ho assolutamente bisogno di consigli e suggerimenti e non so dove altro postare.
Come ho scritto ieri nella presentazione (a proposito, anche se il nickname è Leon06, sono una femminuccia, o meglio una "signora" ad un passo dalla pensione ) ho due gatti ciechi e anziani, Leon di 14 anni e Sally di 15. Ho preso entrambi che erano piccolissimi ed entrambi, una volta superata la fase dell'enucleazione dei bulbi oculari, resasi necessaria dato lo stato degli occhi causa herpes virus ereditato dalle madri (non sono fratelli), hanno sempre goduto e godono buona salute. Vivono in casa con me e ritengo siano entrambi gatti sereni ma… all'orizzonte si profila un problema: io alla fine di gennaio andrò in pensione e, per motivi sentimentali, economici e di amicizie, intendo trasferirmi in Brasile in una piccola città dello stato di San Paolo. Prima farò una "prova" di 3-4 mesi e poi lascerò definitivamente l'Italia. Il problema che sorge è: come fare affrontare a due micini anziani e, soprattutto, ciechi e quindi impossibilitati a capire dove si trovano, un viaggio aereo che complessivamente durerà 12 ore?
Sono molto preoccupata per questo, temo che non reggano lo stress ma non ho alternative. Per ora non venderò questa casa ma la chiuderò e i gatti devono per forza venire con me, mica posso lasciarli qui!Mi potete consigliare per favore cosa fare e come fare? Farli sedare potrebbe essere una soluzione ma sono anziani e questo mi fa paura per la loro salute.
Insomma… mi aiutate per favore? Non me ne andrò prima di marzo-aprile, ma per quel periodo devo aver trovato la soluzione migliore per i miei gattini.
Grazie a tutti per i suggerimenti!
Quarda, per un viaggio avevo sedato la mia Goku e lei era stata male. E allora era in perfetta salute, aveva sui 3/4 anni e pesava più di 4 chili. Alla fine mi sono resa conto che non ne valeva la pena.
Certo, un viaggio potrebbe far star male un gatto all'inizio, oppure solo spaventarlo, ma manco lontanamente che al livello di una sedazione.
La mia Goku, dopo tale esperienza (era stata sedata per un viaggio di 5 ore, e la sedazione era durata per solo un'ora), non ha mai più avuto problemi per viaggiare. Salivamo in macchina (lei ovviamente sempre dentro trasportino), e lei dormiva. Si andava in Svizzera e lei se ne stava buona. Salivamo i tornanti e a lei non dava alcun fastidio. Quindi la cosa migliore è informarsi si su come sarà il viaggio, ma poi lasciare i gatti perfettamente lucidi. Qualche malessere (di poco conto, tipo nausea e vomito) potrebbe esserci nel peggiore dei casi, oppure potrebbe semplicemente esserci un pò di smarrimento a cui però si abituerebbero subito.


Addio Goku, addio Kiwi.

Macchia (0y 5m †) - Goku ♥️ (19y 3m †) - Aegir (12y 9m) - Kiwi (2y 0m †) - Olav (3y 6m)
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