castrare: sempre e comunque?
Buongiorno a tutti!
Sono sempre stata una talebana della sterilizzazione, ho sempre affidato i miei orfanelli con obbligo di operarli e naturalmente ho provveduto per tempo con tutti i miei gatti.
Ma gli ultimi anni mi hanno messa davanti a situazioni molto diverse da quelle che conoscevo, e molte delle mie certezze hanno iniziato a vacillare...compresa questa.
Ho portato a casa, perchè convinta di fare il suo bene, un gatto adulto, di due anni, ottimo carattere e molto tranquillo. Cresciuto all'aperto, gatto di scuderia, quindi desideroso di uscire, ma credo più per abitudine che per un discorso ormonale.
In casa non marca, non litiga con nessuno (gli altri gli soffiano e gli ringhiano contro, lui si gira e se ne va), per il momento non sembra nemmeno cercare di scappare.
Ho prenotato la castrazione per venerdì, ma adesso mi chiedo: è davvero necessaria? E' solo una mia abitudine? Potrei almeno aspettare e vedere se anche qui in centro città si sentiranno femmine in calore che lo faranno impazzire?
Per il momento l'unica cosa che mi ricorda il suo essere intero, a parte gli attributi, è l'odore della sua urina, che comunque lascia diligentemente nella cassettina...
|