Grazie Aletto, il tema è davvero affascinante.
Ma abbiamo raggiunti alcuni livelli troppo alti per la mia capacità di comprensione, considerando anche le mie poche conoscenze scientifiche di base
Torno al tuo primo post e si lega a quanto noto in casa.
Esempio del rumore, ma ce ne sarebbero anche altri: la presenza di noi umani della famiglia in stato d'animo tranquillo, ha effetto tranquillizzante su Drolla.
(Che poi capita anche agli umani, un rumore, una situazione imprevista, in alcune circostanze la presenza di qualcun altro di cui ci fidiamo, tende a darci più fiducia, a far diminuire l'emozione iniziale, limbica, della paura.)
Questo elemento rientra nella risposta esperienziale?
Cioè, in qualche modo, la corteccia elabora il fatto che se tutti attorno a me sono tranquilli, tendenzialmente significa che non ho motivo di provare quella paura e quindi la risposta emotiva di paura si "spegne/placa" ?
Oppure non c'entra nulla, fa parte di un qualche altro diverso meccanismo?