Visualizza messaggio singolo
Vecchio 26-06-2020, 11:58   #11
Profilo Utente
Aletto
Supergatto
 
Utente dal: 12 2014
Paese: Roma
Regione: Lazio
Sesso: Donna
Gatti: 3
Messaggi: 9,460
Predefinito Re: Gatta da sempre aggressiva

Quote:
Originariamente inviato da vikait Visualizza Messaggio
.....(che poi, i gatti vanno lavati?).
...... Capita però che anche nel mezzo di questi momenti normalissimi si arrabbi dal nulla e diventi aggressiva senza alcuno stimolo esterno.
..... spesso capita che ci porti dei pupazzi in mezzo al corridoio miagolando con tono lamentoso quando per qualche motivo è sola (magari quando siamo tutti chiusi nelle nostre stanze). Rispondo al suo richiamo e ci gioco lanciando il pupazzo per il corridoio cosicché possa andare a prenderlo. Nei confronti dei suoi pupazzi è sempre piuttosto aggressiva, addentando sempre la gola.
Capita infine molto spesso che mi chiami e mi “porti” verso il letto matrimoniale su cui dorme la maggior parte delle volte, che si sdrai con me (anche se a debita distanza) ma che non si faccia comunque accarezzare.
I gatti non vanno lavati a meno che non ci siano condizioni estreme, per estreme penso ad un gatto che è scivolato in liquami tossici o altro.

Non si arrabbia dal nulla, c'è sempre un motivo, e mi tornano alla mente le parole del neurobilogo Damasio:

"Quando viene alla mente, sia pure a lampi, l’esito negativo connesso con una determinata opzione di risposta, si avverte una sensazione spiacevole alla bocca dello stomaco. Dato ciò che riguarda il corpo, ho definito il fenomeno con il termine tecnico di stato somatico; e dato che esso contrassegna un’immagine, l’ho chiamato marcatore."

Questo è il marcatore somatico. In altre parole è il riaffiorare di emozioni che tramite questo meccanismo danno una risposta comportamentale veloce e prestabilita, una scorciatoia anche in senso positivo.
Il comportamento è sempre una risposta del soggetto all'ambiente ed è conseguenza di emozioni, sono informazioni di esperienze pregresse.

La necessità ed il desiderio di interagire c'è, il pupazzo è un tramite e la gatta lo porta per innescare un rituale. Quel rituale le dà sicurezza come forse molti altri che avete inconsapevolmente innescato. Lascia stare che lo addenta alla gola che per forse per lei è il posto più comodo per prenderlo, lei in quel momento è un piena simulazione di gioco predatorio.
Forse fa fatica a rientrare nella realtà, o forse -più probabilmente- noi non siamo in grado di identificare la metacomunicazione (ossia:guarda che sto ancora giocando) durante il gioco che deriva sempre dalle motivazioni di specie.
In questo osserverei bene le interazioni future con la piccola che non va tenuta in braccio durante gli avvicinamenti tra loro, né questi avvicinamenti vanno condotti da noi.

Anche io pensavo che la situazione fosse peggiore.


"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne
Aletto è collegato   Rispondi Citando Vai in cima