Quote:
Originariamente inviato da Mirrina
Ma sai che io non ne sono tanto convinta? Sia frequentando i supermercati, dove vedo la gente che arraffa scatolette senza nemmeno guardare (come faccio io, ehm, per il cibo umano ), sia parlando con tanti proprietari di gatti, la reazione è più o meno "la Purina [nome a caso ma non troppo] è buona e al gatto piace".
Sapere che qualcosa fa male (o non è il massimo diciamo) non ci fa astenere dal comprarlo, spesso; basta guardare le sigarette. Cambiare cibo al gatto (o smettere di fumare), è spesso uno sbattimento
Speriamo che tu abbia ragione!
|
Forse sono troppo ingenua, però già il fatto che si stiano affacciando qui in Italia alimenti come Orijen (che va beh, c'è da alcuni anni), Natures menu, Lily's kitchen, Carnilove, Canagan secondo me sta ad indicare che un minimo di attenzione in più c'è. Resta sempre un mercato di nicchia (di solito l'utente medio compra a caso, l'utente attento/esigente compra il complementare- e nessuno dei due sa da che parte iniziare a leggere un'etichetta- e il cerchio si chiude), ma non siamo più solo un gruppetto sparuto a volere un completo che abbia un'etichetta dettagliata e trasparente e una percentuale di carne decente.