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Vecchio 10-11-2018, 11:00   #13
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maryhel
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Predefinito Re: dosaggio cortisone a vita

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Originariamente inviato da Xiaowei Visualizza Messaggio
Scusa maryhel, forse non ho scritto bene...intendevo dire che non è detto che sia diabete irreversibile, magari è una fase iniziale data dal cortisone, che può rientrare come diceva Zampetta...fatti forza, cerca di non pensare al peggio. Io credo sia un effetto collaterale che può rientrare, so che prende il cortisone come terapia a vita ma vedrai che qualcosa si potrà fare, l'alternativa deve esserci...
Grazie mille zampetta era chiarissimo!

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Originariamente inviato da Zampetta16 Visualizza Messaggio
Alcune informazioni generali. Dietro la parola diabete ci sono "cose" diverse.
Il diabete di tipo 1 è una malattia autoimmune. Vi è una predisposizione genetica, la causa scatenante dell'insorgenza può essere una malattia virali, un forte stress o spavento, l'alimentazione non c'entra nulla. Il corpo fa partire questa risposta immunitaria "sbagliata" e distrugge le cellule beta che nel pancreas producono l'insulina. Al momento non c'è nulla da fare per la prevenzione o per bloccarne il decorso.
Non credo che questa patologia ci sia anche nei gatti ma non lo so per certo...
Il diabete di tipo 2 deriva invece da altri fattori e può interessare meccanismi diversi (che non vi so spiegare in termini scientifici o nel dettaglio). Può essere che venga prodotta poca insulina rispetto alle esigenze del corpo, perché le cellule beta sono "stanche". Qui alimentazione e stile di vita contano molto. Può essere che l'insulina non venga assorbita nel modo corretto dalle cellule. Ci sono altri fattori che ne contrastano l'effetto, ormoni, medicine, altro che non so...
In umana, in un paziente che collabora con dieta ed esercizio fisico, la situazione può rientrare o possono bastare gli ipoglicemizzanti orali, ce ne sono diversi che agiscono in modo diverso, su meccanismi diversi.
Dal quello che so, per logica, in situazioni analoghe, funzionerebbe anche sui gatti. Mi stupisce il fatto che si parta sempre dall'insulina senza lavorare sulla dieta e senza cominciare con le pastiglie...

Scusate le lunghe premesse, ora torno sul cortisone e sul gatto di Maryhel.
Glucosio nelle urine, indica un livello di glicemia molto elevato, se non ricordo male nel gatto la glicemia deve superare i 300 prima che lo zucchero passi dai reni.
Se quel dosaggio di cortisone per quel tot di tempo di assunzione ha provocato una situazione di diabete, da quel che so, continuerà a farlo. Il corpo del gatto non si abitua in seguito. Può essere che riesca a gestire un dosaggio inferiore.

Non conosco la patologia, non so se il cortisone potrà mai essere diminuito o eliminato.
Però secondo me si dovrebbe almeno aiutare il suo corpo e i meccanismi legati all'insulina con l'eliminazione dei carboidrati contenuti nel secco.

Ho scritto tanti "se" perché sui gatti non posso essere sicura di ciò che dico al 100%.
Possiamo anche sperare che la glicosuria (zucchero nelle urine) fosse tanto elevata perché in una situazione di stress la glicemia aumenta.
Però il quadro, tanta acqua e tanta pipì, sempre a una qualche forma di diabete mi fa pensare... Il vet internista saprà dirci di più.
Sono molto spaventata perché comunque ha beneficiato del cortisone, prima si strappa a i peli dalla pancia e dalle braccia. Sono spaventata perché se fosse gradualmente o l'uno o l'altro sarebbe un bel problema.. Io non so se cominciare a scalare un quarto di compressa al giorno cioè anziché una al giorno 3/4. Tanto è quello.
Magari le sarebbe venuto comunque e il cortisone ha solo accelerato. Non so. Qui non si sa nemmeno di chi fidarsi. Come fa un linfoma l'alto grado a sparire ecografia mente almeno ai reni??
Per il cibo poi è un dramma. Non mangia umido perché o non piace o va in diarrea.. Che cibo mi consigliate con queste premesse?

P. S oggi l ho pesato e dal 25 ottobre che pesava 5.92 pesa 5.65 quindi sta pure perdendo peso. Qualche consiglio? L'internista non lo vediamo subito quindi in attesa...
maryhel non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima