Uno. E inizia anche a diventare fastidioso.
Se giro per casa, lui gira assieme a me. Gli devo dire "Mi alzo per andare a prendere un bicchiere, non serve che mi segui ossessivamente. Resta qui tanto torno fa un attimo" e lui, incredibilmente, resta fermo. Se non dico niente, mi segue.
Se faccio altro e a lui pare che invece dovrei fare a lui, miagola lagnosamente. Chiama, poi si sente insicuro e abbandonato, poi va a rassicurarsi facendo una pipì sul mio cuscino.
Se mi chiudo in una stanza, parte la lagna. Se mi sente parlare fuori dalla porta di ingresso, lagna. Se parlo al telefono, lagna. Senza nessun motivo apparente, lagna. Se mi vede coccolare, spazzolare, curare, baciare altri gatti, lagna.
Se sono sul divano, si mette accanto a me. Se fa caldo, distante da me ma mi tiene d'occhio.
Se si va a dormire, prima lagna perché devo dargli la buonanotte. Poi a seconda se fa caldo (rimane in un'altra stanza) o se fa freddo (gira per la casa lagnandosi finché non lo chiamo più volte) (sì, fa anche il prezioso, Bastet se lo porti!), decide se venire sul letto, sdraiarsi al mio fianco, pretendere che gli gratti la pancia e poi dormire.
La mattina poco prima della sveglia, mi sveglia, si mette al mio fianco e pretende che gli gratti la pancia.
Se faccio "psst!" accorre ovunque sia.
Se a volte penso "Ma Merlino dove sarà?" ecco Merlino che si materializza (probabilmente avrà pensato "Ma Patrizia dove sarà?").
Dio non voglia che mi assenti per più di 24 ore. Entra in agitazione e per rassicurarsi piscia ovunque.
Bello, non c'è dubbio. Ma dopo 10 anni un pelino faticoso...
