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Richieste di aiuto generiche Inserite qui le vostre richieste d'aiuto o aiutate chi si trova in difficoltà con i propri gatti

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Vecchio 07-12-2019, 22:49   #1
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Giunki
Cucciolino
 
Utente dal: 09 2014
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Predefinito Quale soluzione?

Salve a tutti,

negli ultimi 16 anni mi sono presa cura di quattro amatissimi gatti, tre femmine e un maschio. Il maschio, sei anni fa, ha deciso di andarsene (vivo in appartamento al primo piano, è scappato dal terrazzo), le tre femmine sono rimaste. Giunki, purtroppo, è venuta a mancare la scorsa estate per una malattia fulminea, non ho avuto nemmeno il tempo di farla diagnosticare. Con me sono quindi rimaste le altre due gatte, una di sedici, l'altra di otto anni. Nel frattempo, a ottobre, ho dato alla luce il mio primo figlio. Quella di sedici ha attraversato periodi bruttissimi, fra tiroide (curata), carcinoma (curato) e adesso è in una fase di demenza senile in cui piange spesso per cercare conforto. Lei è praticamente cresciuta con me, e mi piange il cuore a vederla così. L'altra mi dà invece un sacco di problemi e già da prima che nascesse il bambino e che attribuivo (erroneamente) a una guerra territoriale con la defunta gatta. Fa pipì ovunque in casa: tappeti, materassi, angoli delle stanze, divani. Ho portato ad analizzare le urine e a diagnosi è stata di stuvrite, mi è stata quindi prescritta la dieta della Hill's urinary stress, che ho comprato prontamente. Il problema però è che lo stesso cibo non può assumerlo la gatta più anziana, perché ne comprometterebbe i reni e quindi ogni mattina io e il mio compagno siamo costretti a fare il gioco delle tre carte per non permettere all'una di mangiare il cibo dell'altra ma, nonostante tutta l'attenzione a la cura che mettiamo, la dieta, le rassicurazioni e le carezze, la gatta continua a urinare in giro, sempre di più e scegliendo luoghi sempre diversi. Avendo un neonato di nemmeno due mesi non ce la facciamo più abbiamo già dovuto buttare un tappeto persiano, due materassi e adesso un divano! Ha anche fatto pipì sul cuscino per l'allattamento. Non si tratta di gelosia verso il bambino perché, ripeto, tutto questo lo faceva già prima ed è stata colpa mia non accorgermi che si trattava di un problema urinario, ma ora che voglio risolverlo praticamente sta diventando impossibile! Sto pensando seriamente di darla in adozione a qualcuno, anche se so che un gatto adulto è di difficile collocazione. Immagino già i giudizi che attirerò, ma credo che anche la gatta starà mille volte meglio in una casa che potrà curarla come si deve, qualcuno che possa darle tutte le attenzioni che noi adesso, con tutta la buona volontà, proprio non riusciamo a darle (non abbiamo nessun famigliare, ci occupiamo da soli del nostro bambino, ed è già abbastanza difficile). Insomma: avete altre soluzioni? E se l'adozione è l'unica, come si può procedere?
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Vecchio 08-12-2019, 09:56   #2
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babaferu
Supergatto
 
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Messaggi: 14,333
Predefinito Re: Quale soluzione?

Certamente, è nato il bambino, perché non dare in adozione l'anziana gatta al primo segno di problema?
Sai da te che non è giusto.... E oltretutto chi te la piglia una gatta di età, pisciona? Dovete farvi coraggio e superare questa fase, siete responsabili per lei.
La struvite va curata, innanzitutto coprire letti e divani e togliete da on giro preziosi tappeti, così non ci saranno danni.
Poi urinary stress può non bastare, state dando umido o secco?
Come gestire l'alimentazione delle 2 gatte?
babaferu non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 08-12-2019, 10:13   #3
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Giunki
Cucciolino
 
Utente dal: 09 2014
Messaggi: 6
Predefinito Re: Quale soluzione?

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Originariamente inviato da babaferu Visualizza Messaggio
Certamente, è nato il bambino, perché non dare in adozione l'anziana gatta al primo segno di problema?
Sai da te che non è giusto.... E oltretutto chi te la piglia una gatta di età, pisciona? Dovete farvi coraggio e superare questa fase, siete responsabili per lei.
La struvite va curata, innanzitutto coprire letti e divani e togliete da on giro preziosi tappeti, così non ci saranno danni.
Poi urinary stress può non bastare, state dando umido o secco?
Come gestire l'alimentazione delle 2 gatte?
Scusami, ma non è davvero necessario giudicare e non è il primo segno di un problema. Ho chiesto alternative, non voglio abbandonarla, ma cerchiamo soluzioni anche più comode per la gatta. Abbiamo tolto tutto, chiuso le stanze, coperto tutto ciò che c'è da coprire e tolto tutto ciò che c'è di pregiato, ma ripeto con un neonato fare tutto questo non è solo più complicato, è proprio impossibile, anche perché io sono sola a casa tutto il giorno e lavoro pure da casa. Quindi, per favore, se non conosci la situazione (nonostnate la stia spiegando benissimo) non giudicare.
Il veterinario mi ha detto che posso dare solo urinary stress, ho chiesto per un farmaco perché così ci risolverebbe molto di più la vita, dato che separare le ciotole è un impegno che tutte le mattine richiede almeno 20 minuti, tra chiudere le due gatte in stanze separate e il resto, ma mi ha detto che non ce ne sono. Ho chiesto parere anche a un altro veterinario, che al limite mi ha detto di usare Metacam, ma solo al limite. Sto dando solo umido, come da indicazione.

Ultima Modifica di Giunki; 08-12-2019 at 10:17.
Giunki non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 08-12-2019, 11:03   #4
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Riri
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Predefinito Re: Quale soluzione?

Ho sempre evitato le polemiche come la peste, ma questa volta sento il bisogno di dire la mia.
Di gente che si sbarazza del gatto alla nascita di un figlio è pieno il mondo e su questo non ci piove, ma sinceramente non vedo la necessità di attaccare al solo sentir nominare un bambino.
Giunki io non ho figli, per ora, e posso solo immaginare le tue difficoltà. Come Baba anche io ti sconsiglio di trovare nuove sistemazioni alla gatta, sia naturalmente per una questione affettiva, sia per motivi pratici: difficilmente troverai casa a una micia in là con gli anni e con un problema del genere, problema che potrebbe acutizzarsi con lo stress di un cambio di ambiente.
Detto questo non posso biasimarti per aver preso in considerazione la cosa, nessuno di noi può fare i salti mortali e nascondere tappeti persiani e altri oggetti di valore è un conto, un cuscino per l'allattamento direi che è altra cosa.
Io purtroppo non ho soluzioni efficaci contro la struvite da offrirti, non ho mai dovuto affrontare questo problema con i miei gatti, però ti consiglio magari di provare a sentire il parere di un diverso veterinario, e magari cercare di capire se la causa non possa risiedere anche nello stress (dici che lo faceva anche prima della nascita del bambino e quindi questo non sarebbe il fattore scatenante, ma ci sono molti fattori di stress per un gatto a cui noi difficilmente facciamo caso) e, magari, cercare di provvedere in questo senso.
Onestamente mi lasciano in dubbio anche le varie linee dietetiche urinary, però qui c'è chi può senz'altro consigliarti meglio di me in proposito.
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Vecchio 08-12-2019, 11:11   #5
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Malinka
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Predefinito Re: Quale soluzione?

Per Remì ho utilizzato con successo l'erba spaccapietra, che agisce abbassando il pH urinario acidificandolo (ce l'aveva a 8), così da permettere la disgregazione di cristalli ed eventuali calcoli.
Gli ho dato una sola volta l'infuso, ma come temevo non lo gradiva; in effetti non ha un buon sapore, tanto più per un gatto; avevo dovuto utilizzare la siringa, ma non mi sembrava logico tartassarlo 3 volte al giorno in quel modo.
Così ho comprato la spaccapietra in compresse; le inumidivo e le passavo nella polvere ottenuta schiacciando finemente le pastiglie di lievito di birra, così prendeva senza problemi questo rimedio.

Le compresse vanno assunte a stomaco pieno, quindi i primi giorni gliene davo 1 compressa in concomitanza della pappa del mattino, 1/2 a mezzogiorno e di nuovo 1 compressa a cena.
Nel contempo tenevo monitorato il pH delle urine; quando si è stabilizzato a circa 6,5-6,7 ho ridotto le dosi a 1/2 compressa al mattino e 1/2 a sera; in totale la cura è durata 3 settimane.

Dopo pochi giorni dall'inizio della cura il volume delle pipì è tornato normale (prima era molto ridotto) e quando andava in cassetta teneva la posizione giusta, non come prima che teneva il sederino parecchio alto e talvolta faceva anche delle pisciatine per l'ingiro, ma per fortuna solo sul pavimento.
Solo che inizialmente non capivo quale dei 6 gatti che vivono in casa facesse le pipì fuori posto, ci sono voluti diversi giorni, poi finalmente l'ho colto sul fatto e ho cominciato a tenerlo d'occhio perché non era un comportamento da lui e così ho notato la posizione, il volume e i tentativi sovente infruttuosi di far pipì.

Per la durata della cura mi sono basata sulll'efficacia sugli umani (nella fattispecie...mio fratello, che dopo sole 2 settimane è riuscito ad espellere addirittura un calcolo, lungo ma oramai assottigliato grazie a quest'erba preziosa.

Non gli ho mai dato altro, né alimenti urinary e similari e neppure farmaci. La sua alimentazione abituale da alcuni mesi era a base di carne cruda e ho continuato con quella.

Il Metacam, è un analgesico-antinfiammatorio, non risolve la struvite e può avere pessimi effetti collaterali.

Capisco che con un neonato il carico di lavoro è aumentato, ma la gatta c'era già prima del bimbo e aveva già quel problema; ora volente o nolente devi gestire tutta la complessità della situazione.
Ipotizzare un'adozione potrebbe essere una soluzione per te, in quanto sarebbe un alleggerimento del tuo carico di lavoro, ma dubito fortemente che sarebbe una soluzione in favore della micia; ma ci pensi porella, un'anziana catapultata in un nuovo ambiente, con nuove persone...il suo problema potrebbe addirittura peggiorare.
E poi, come ti ha già detto babaferu, chi mai adotterebbe una gatta anziana e per di più che fa pipì ovunque, tanto più che doverosamente informerai un eventuale adottante di questo sgradevole problema...altrimenti la gatta potrebbe finire nella migliore delle ipotesi in un gattile, nella peggiore scaricata per strada chissà dove.
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Vecchio 08-12-2019, 11:19   #6
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Riri
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Predefinito Re: Quale soluzione?

@Malinka vado OT, cosa sarebbe esattamente quest'erba spaccapietra? Dove posso trovarla, per uso umano? Me ne parleresti più approfonditamente, anche via mp?
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Vecchio 08-12-2019, 14:59   #7
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MicioRosso
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Predefinito Re: Quale soluzione?

amali TUTTI... loro sono la tua famiglia
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Vecchio 08-12-2019, 15:33   #8
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Giunki
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Messaggi: 6
Predefinito Re: Quale soluzione?

So benissimo cosa significa per un gatto adulto essere affidato a una nuova famiglia, state parlando con una che con i gatti ci è cresciuta e da sedici anni si prende cura e ama immensamente i propri gatti. Quella con il problema urinario ha 8 anni, è una gatta che mi è stata lasciata contro la mia volontà, ma di cui mi sono presa cura senza fiatare e anzi volendole bene. Quella di sedici anni non la darei via per niente al mondo, è la mia famiglia e proprio adesso che è anziana ha il diritto ad avere tutte le cure che necessita. Io credo che la gatta sia più stressata in questa situazione che in una nuova famiglia: in parte perché non si è mai veramente integrata qui (come per gli umani anche con gli animali abbiamo le nostre preferenze, no?), in parte perché fra bambino, l'altra gatta che miagola continuamente perché con la demenza senile, credo che la sua vita sia al momento un inferno. Ho provato con l'erba spaccapietra, ma niente. Me l'aveva prescritta un veterinario tanti anni per l'altra gatta ora defunta, che curai egregiamente. Ma in questo caso niente da fare anche perché, ripeto, devo stare molto attenta a non somministrarla per errore all'altra.
Giunki non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 08-12-2019, 15:37   #9
Profilo Utente
Malinka
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Predefinito Re: Quale soluzione?

Cuscini per l'allattamento...manco sapevo che esistessero!
Di certo non immaginavo che avessero inventato un surrogato delle braccia della mamma!

Capisco che dia fastidio che la micia lo scelga per fare la pipi, ma la soluzione c'è: quando non lo si usa si potrebbe evitare di lasciarlo alla portata della gatta.

Per i materassi...impedire l'accesso della micia alla camera da letto?

Divani e cuscini...vai di coperture impermeabili; se ne trovano di quelle che non gridano "plasticaaa!!!" da un chilometro di distanza---> https://www.google.com/search?q=copr...w=1366&bih=642

Tappeto persiano...aspetta che il bebè sia un po' cresciuto e ti accorgerai dei danni di cui è capace un cucciolo umano...e di cosa riuscirà a versarci sopra!
Tappeti, soprattutto se di pregio, non vanno d'accordo con animali e bimbi.
Da quando ho avuto le prime due gatte ho eliminato i tappeti; raccolgono pelo come calamite, se il gatto deve vomitare, garantito che sceglie proprio il tappeto umanamente preferito.
Per non parlare delle unghie: un tappeto è un irresistibile graffiatoio! Ci mettono davvero poco a ridurlo in uno stato pietoso.
Ho solo il tappetino in cucina, di cotone, facilmente lavabile e se lo rovinano troppo...ma chissefrega, per quel che costa, ne compro un altro senza rimpianti.

Quote:
Originariamente inviato da MicioRosso Visualizza Messaggio
amali TUTTI... loro sono la tua famiglia
Quando un gatto viene accolto in casa diventa parte integrante della famiglia.
Io dico sempre che sono i nostri "bimbi con la coda".
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Vecchio 08-12-2019, 15:59   #10
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Giunki
Cucciolino
 
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Predefinito Re: Quale soluzione?

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Cuscini per l'allattamento...manco sapevo che esistessero!
Di certo non immaginavo che avessero inventato un surrogato delle braccia della mamma!

Capisco che dia fastidio che la micia lo scelga per fare la pipi, ma la soluzione c'è: quando non lo si usa si potrebbe evitare di lasciarlo alla portata della gatta.

Per i materassi...impedire l'accesso della micia alla camera da letto?

Divani e cuscini...vai di coperture impermeabili; se ne trovano di quelle che non gridano "plasticaaa!!!" da un chilometro di distanza---> https://www.google.com/search?q=copr...w=1366&bih=642

Tappeto persiano...aspetta che il bebè sia un po' cresciuto e ti accorgerai dei danni di cui è capace un cucciolo umano...e di cosa riuscirà a versarci sopra!
Tappeti, soprattutto se di pregio, non vanno d'accordo con animali e bimbi.
Da quando ho avuto le prime due gatte ho eliminato i tappeti; raccolgono pelo come calamite, se il gatto deve vomitare, garantito che sceglie proprio il tappeto umanamente preferito.
Per non parlare delle unghie: un tappeto è un irresistibile graffiatoio! Ci mettono davvero poco a ridurlo in uno stato pietoso.
Ho solo il tappetino in cucina, di cotone, facilmente lavabile e se lo rovinano troppo...ma chissefrega, per quel che costa, ne compro un altro senza rimpianti.


Quando un gatto viene accolto in casa diventa parte integrante della famiglia.
Io dico sempre che sono i nostri "bimbi con la coda".
Grazie per avermi dato consigli per l'arredo, pensavo fosse un forum in cui si parla di gatti e non, addirittura, su come scelgo di allattare mio figlio (per inciso il cuscino per l'allattamento è enorme e sta sempre sul divano perché non so dove altro metterlo e durante la gravidanza e adesso ho lasciato che i gatti lo usassero come "cuccia", quindi ci hanno dormito senza problemi e a me faceva piacere perché così si impregnava del loro odore per abituare il bambino al loro odore https://www.amazon.it/Koala-Babycare...s%2C169&sr=8-5)

La camera da letto è già chiusa, la pipì la fa nel letto degli ospiti (che ora ho chiuso e che devo buttare), sul divano in salotto, in corridoio, all'ingresso e i tappeti li ho tolti tutti. Che altro devo fare? Vivere in un garage per far stare bene il gatto?
Giunki non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
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