Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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11-01-2020, 09:20 | #1 |
Vomito post castrazione, mi aiutate per favore?
Ciao a tutte ragazze.
So che di post come questo ce ne sono davvero tantissimi ma ogni caso e a sé e, quindi, vi chiedo un parere. Ieri sera, intorno alle 18:00 ho fatto castrare e sterilizzare due maschi e due femmine. Li ho tenuti nel trasportino fino alle 6:00 della mattina successiva (quindi 12 ore circa). Le femmine le ho messe in una stanza, in modo che possano riprendersi con calma. I maschi, invece, con la mamma (anche se uno di loro non fa che soffiare, in quanto, per via dell'anestesia, non li riconosce). È proprio di quest'ultimo che voglio parlarvi. Appena uscito dal trasportino (12 ore dopo l'intervento), ha mangiato un bel po'. Poi, ha fatto i bisognini, dopo essersi lamentato un po' e, minuti dopo, ha vomitato tutto. Ho subito ritirato il cibo e non ne ho dato agli altri. Ho solo lasciato una ciotola con dell'acqua fresca. Non vorrei chiamare il vet, in quanto so che gli episodi di vomito post sterilizzazione/castrazione sono frequenti. Quello che mi preoccupa, però, è che lui abbia vomitato anche se ho atteso 12 ore prima di dargli la pappa. A voi è mai successo? Pensavo di darla a tutti intorno alle 14:00, così da far passare 20h post intervento. Cosa dite? Grazie comunque a tutte/i! |
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11-01-2020, 09:31 | #2 |
Re: Vomito post castrazione, mi aiutate per favore?
L'anestesia e' certamente svanita, ma il digiuno prolungato puo' causare vomito, dai pure cibo ma senza farli abbuffare, sono a digiuno da moltissime ore, non farne passare altre, dai cibo in piccole dosi.
Cosa ti aveva detto il veterinario? |
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11-01-2020, 09:44 | #3 |
Re: Vomito post castrazione, mi aiutate per favore?
Il veterinario mi dice sempre di dar da mangiare il giorno dopo. Non mi dà indicazioni circa l'orario. O almeno, questo è quello che ricordo. Ho sterilizzato e castrato molti gatti in passato. Solitamente, però, hanno sempre mangiato la sera del giorno dopo. Lui, invece, si è subito fiondato sulla ciotola. Provo a rimettere la pappa e vedere come va, allora. Non posso star lì, attendere che ognuno mangi e poi ritirare le ciotole, perché i gatti sono tanti e non so quando gli altri vorranno mangiare. Lui, dopo aver vomitato, si è avvicinato nuovamente al cibo e, allora, l'ho tolto. Dici che è troppo tardi attendere fino alle 14:00?
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11-01-2020, 09:47 | #4 |
Re: Vomito post castrazione, mi aiutate per favore?
Io credo che non abbia vomitato per l'anestesia ma perche' si e' abbuffato dopo un lungo digiuno, ormai non hanno piu' anestesia in circolo per cui piu' attendi e peggio e'.
Non dovrebbero abbuffarsi, se non puoi stare a togliere le ciotole metti in conto di raccogliere qualche vomito. Ma se aspetti oltre sara' peggio, secondo me. Che gatti sono? Siete riusciti a sterilizzare anche la mamma? |
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11-01-2020, 09:52 | #5 | |
Re: Vomito post castrazione, mi aiutate per favore?
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11-01-2020, 10:13 | #6 | |
Re: Vomito post castrazione, mi aiutate per favore?
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11-01-2020, 10:31 | #7 |
Re: Vomito post castrazione, mi aiutate per favore?
Anche secondo me il vomito potrebbe essere causato dal digiuno prolungato, alla mia Isotta successe la stessa cosa quando era piccolina. Vomitava il cibo poco dopo averlo mangiato, ma non perdeva l’appetito! Nel mio caso ho chiesto consiglio qui sul forum e ho capito che le stavo dando poco cibo rispetto al suo fabbisogno perché era ancora piccolina, aveva circa 4-5 mesi, quindi doveva mangiare a volontà senza però ingozzarsi.
Complimenti per aver sterilizzato i mici e averli messi in sicurezza!!! There are two means of refuge from the misery of life: music and cats. Matisse sempre con me |
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11-01-2020, 11:37 | #8 |
Re: Vomito post castrazione, mi aiutate per favore?
Grazie ragazze per i consigli (: Ho dato da mangiare e ora sembra non vomitare più. Gli altri ancora non hanno fame.
Comunque, le due gattine (mamma e figlia) sono sempre state in giardino. Per questo, una volta sterilizzate e tenute in una stanza una settimana, le ho rimesse in libertà. La storia di questi quattro fratellini è ben diversa. Sono nati a maggio (ora hanno 8 mesi), la mamma ha partorito in una cuccetta in giardino. Dopo, però, li ha portati via e li ha riportati dopo circa un mese e mezzo, in condizioni davvero brutte. Avevano tutti gli occhi semichiusi, pieni di pus e croste. Il problema era che non si facevano toccare, tranne la mamma. Così, ad agosto, visto che l'occhio di uno dei quattro era completamente fuori dall'orbita (scusate per la durezza del linguaggio), abbiamo attirato la mamma in garage. Loro, dopo poco, l'hanno seguita e, da allora, non sono più usciti. La cura agli occhi è durata un mese intero, tutto agosto. Poi, abbiamo atteso che la mamma fosse pronta per essere sterilizzata e, ora, abbiamo atteso che i maschietti fossero pronti per la castrazione. Li rimetteremo in giardino non appena si saranno ripresi e avrò finito di recintare le parti più pericolose, che danno diretto accesso alla strada. Vorrei tenerli al sicuro, darli in adozione, ma qui in calabria siamo pieni di gatti e difficilmente si trova adozione. Non li hanno voluti da piccoli, figuriamoci ora. E non posso tenerli in una stanza a vita. L'unico problema è che dovrò lasciare libero un accesso nel giardino, in quanto ci sono tre randagi che vengono a mangiare qui e chiudere tutto significherebbe non dar più la possibilità di entrare. Ho molti mici salvati da incidenti o abbandoni che non potranno tornare fuori, in quanto o svezzati in casa ed estranei al mondo esterno o troppo pazzerelli per una vita all'esterno (come un micio che si è rotto il femore dopo essere stato investito. È troppo con la testa fra le nuvole per tornare fuori). Scusatemi per la lunghezza, spero di non avervi annoiate! |
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11-01-2020, 11:41 | #9 |
Re: Vomito post castrazione, mi aiutate per favore?
Ovviamente terrò sempre aperto il garage per dar loro un punto di ritrovo e un punto familiare in cui stare.
Vi chiedo di fare tanti incrocini per loro (: |
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11-01-2020, 13:14 | #10 |
Re: Vomito post castrazione, mi aiutate per favore?
Complimenti davvero, salvare tutti quei mici è un gesto bellissimo.
Riguardo ai tanti gatti in giro per le strade, so bene a cosa ti riferisci. Io vivo in Umbria ma sono originaria della provincia di Lecce e tempo fa scrissi un post qui sul forum riguardo al randagismo incontrollato, al fatto che nessuno o quasi sterilizza i propri gatti e ci si ritrova con una quantità enorme di gatti randagi destinati a una vita di stenti e sottoposti a pericoli costanti come automobili o bocconcini avvelenati... Anche da me in Umbria è così ed è ancor meno giustificabile perché io non vivo in un paesino, bensì in città. E vedere gatti che vagano in città, con tutti i pericoli che ci sono, mi fa salire un gran nervoso. Però almeno qui la maggior parte delle persone li tiene in casa e li sterilizza! Non si può dire la stessa cosa dei paesi intorno. There are two means of refuge from the misery of life: music and cats. Matisse sempre con me |
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