Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
|
|
Il comportamento dei vostri a-mici Se avete dubbi, domande o esperienze sul comportamenteo dei vostri a-mici postate qui. |
|
Strumenti Discussione | Modalità Visualizzazione |
09-06-2019, 10:55 | #31 |
Re: Piccolo sfogo-bisogno di ascolto
Io intanto rispondo sulla questione castrazione di Charlie
Anche se ormai è grande, con la castrazione si evitano malattie (tumori, idem con la sterilizzazione per le femminucce, ma anche contagiose per via dell'accoppiamento, come la leucemia) e le punture temporanee di ormoni non fanno comunque bene...ora non ho ben capito se queste punture sono state già fatte negli anni oppure era una proposta del vet che poi non è stata messa in pratica. Con la castrazione Charlie vivrebbe molto più rilassato in generale. Ok sulla sterilizzazione della piccolina, ma facendole fare una gravidanza da molto giovane la esponete anche a un rischio importante, perché condividendo il territorio con un maschio intero, verrà coperta al primo calore, che potrebbe avvenire molto presto, anche intorno ai 4-5 mesi. Il che vorrà dire che affronterà un parto quando il suo corpo non sarà ancora del tutto formato e il tutto potrebbe anche metterla a rischio di vita. Tenete in considerazione anche questo... |
|
09-06-2019, 11:51 | #32 |
Re: Piccolo sfogo-bisogno di ascolto
No, le punture a Charlie non gliele abbiamo fatte. Hanno bombardato me di ormoni da piccola e sono stata malissimo per anni. Non vogliamo fare lo stesso calvario a Charlie. Dare un taglio netto agli amichetti sferici sarebbe la cosa ideale. Poi tra l'altro sto veterinario non va d'accordo con le punture: andammo per far fare al grande una puntura contro le zecche e altre bestiole simili, sempre sotto consiglio del vet. Beh, a distanza di due giorni aveva una zecca grossa quanto a un'unghia piazzata in mezzo alla collottola. Cosa che non ci era mai successa, mai, nemmeno col gatto che è stato con noi l'anno prima che prendessimo Charlie. Nemmeno col cane che avevamo quando ero piccola. Se la puntura di ormoni è efficace quanto quella contro le zecche, qui Charlie finisce che mi ingravida pure le donne umane.
Comunque in settimana devo portare Red dal vet per diversi motivi: per controllare come sta andando la cura e per vedere se è il caso di modificare la quantità di medicine, o i giorni in cui deve prenderle, poi la devo far visitare pure per la questioni dei probabili vermi, per vedere se eventualmente è il caso di iniziare a sverminarla pur essendo sotto antibiotico, dobbiamo controllare la questione rognetta nelle orecchie (che ora si è tolta quasi tutta, però voglio vedere che dice il dottore), poi tra l'altro ho visto che ha una macchiolina sulle orecchie in cui la pelle è arrossata e non ci sono peli, devo capire se è alopecia o se ha qualcosa di batterico, casomai è qualche fungo o simili. Quando porterò lei, tirerò di nuovo fuori la questione di Charlie e vedo che mi dice, anche in virtù del nuovo inserimento. |
|
09-06-2019, 12:31 | #33 | |
Re: Piccolo sfogo-bisogno di ascolto
Quote:
Certo che puoi salvare lo schema, purtroppo è piuttosto sterile, è un elenco più che altro, dietro c'è molto di più perché c'è l'unità mente-corpo-ambiente esterno, c'è il marcatore somatico e tanto altro. Di per sé è proprio un elenco, ma visto che mi sembrava avessi bisogno sapere qualcosa in più..... Concordo con Xiaowei sulla sterilizzazione della piccola Red Un maschio intero di sette anni che ha la sua vita anche fuori casa è piuttosto rilassato comunque, ma in casa tende ad essere più territoriale. Lo è anche fuori casa, solo che noi non lo vediamo. Però anche questa non è una regola ferrea. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
||
09-06-2019, 14:07 | #34 | ||||
Re: Piccolo sfogo-bisogno di ascolto
Quote:
Castrazione: non c'è limite di età e il comportamento fra prima e dopo cambia di sicuro, anche se con differenze tra un soggetto e l'altro; ho avuto maschi che saltuariamente provavano quel tipo di interesse per le femmine, ma si è trattato di una decisa minoranza rispetto alle decine di gatti con cui ho condiviso la vita. Tre anni c'è stata l'ultima castrazione: Yuri, grosso gattone di età ignota, ma presumibilmente fra i 5-6...e i 13-15 anni...così dissero alcuni veterinari che avevo interpellato; la difficoltà nel determinarne l'età dipendeva dalle condizioni fisiche più che disastrose in cui versava quando l'ho trovato, era praticamente in punto di morte e l'aspetto mi aveva fatto pensare subito ai campi di concentramento nazisti... Dopo alcuni mesi si era rimesso abbastanza in sesto, quel tanto sufficiente per attentare alla virtù di Milla (era già sterilizzata, ma lui, da bravo maschio intero, ci provava ugualmente). Qualche tempo, poco in verità, dopo la castrazione, ha perso quel tipo di interesse pressante nei confronti delle gatte. Le iniezioni di ormoni prospettate dal veterinario e che per fortuna di Charlie non gli sono state fatte, erano una pessima idea e avrebbero messo a serio rischio la salute del micio, esattamente come iniezioni e pillole ormonali per sopprimere i calori delle gatte intere, esponendole al quasi certo sviluppo di tumori mammari a distanza di anni. Alla mia prima gatta furono somministrate proprio queste pillole e dopo alcuni anni si ammalò di carcinoma mammario, che lo stesso veterinario mise in relazione con l'Estropill che le aveva prescritto... Mi meraviglia che essendo decenni che sono noti i rischi di queste pratiche farmacologiche che vanno a incidere pesantemente sull'equilibrio ormonale felino, ci siano ancora veterinari che le propongono. Quote:
Io stessa quando ne ho avuto l'occasione non me la sono sentita di affidare i micini a persone che pur sembravano adatte; dovrei potermi fidare al 100% e ancora un po', prima di consegnare ad altri una vita. Concordo in pieno con quanto ti ha detto Xiaowei sui pericoli insiti in una gravidanza preoce: Quote:
Quote:
Valerietto (non mi piace definirlo randagio, lui è semplicemente un gatto libero) viene da me in veranda a mangiare quando la caccia gli va male; come noto che si è preso una zecca gli metto le gocce di antiparassitario Stronghold e so che è protetto per circa un mese; alla scadenza, se non si reinfesta non gli metto nulla; in pratica uso l'antiparassitario solo in caso di presenza comprovata; si tratta pur sempre di sostanze neurotossiche (pillole, iniezioni, collari, ecc..) e non voglio intossicare il gatto. E poi al di là della possibile nocività di ciò che gli si inocula, meno iniezioni=meno buchi si fanno al gatto e meglio è per lui, non rischia di ritrovarsi dopo pochi anni con un sarcoma da inoculo, eventualità di certo rara, ma perché rischiare se si può farne a meno? Anche se dovesse dirti che è inutile castrare Charlie, ricordati che non è lui quello che deve decidere, sei tu, perché il gatto è tuo. |
|||||
09-06-2019, 16:00 | #35 |
Re: Piccolo sfogo-bisogno di ascolto
Il dubbio che ho è legato al fatto che possa preferire le iniezioni all'operazione per interesse economico: se io lo faccio operare proprio, per togliere di netto i testicoli, spendo quelle TOT euro e bon, fine. Saranno penso una sessantina, settantina, -facciamo anche cento!- ma li spendo tutti in una volta e ho finito. Se devo fare periodicamente le iniezioni sono minimo minimo 30, 40 euro alla volta, per un tempo indefinito, quindi è ovviamente maggiore quello che lui poi si intasca come ricavo netto. Magari sbaglio io, magari ho una mente malata e vedo del marcio anche dove non c'è, magari il dottore è in buona fede e e in cuor suo, per le sue conoscenze ed esperienza, parla veramente nell'interesse del gatto, però a me di base sto dubbio non me lo toglie nessuno nessuno. Sicuramente starò sbagliando io, lo ripeto.
Comunque sì, Charlie io lo vorrei proprio far castrare. Quando esce torna tutto nero, poi si ferisce, poi si irrita e si arrabbia facilmente. Se fosse castrato ne gioverebbe lui in primis, ma questo al di là dell'inserimento di Red, parlo in linea generale. |
|
09-06-2019, 16:16 | #36 |
Re: Piccolo sfogo-bisogno di ascolto
@CharlieRed condivido il tuo dubbio! Punturare a vita un gatto maschio (facendogli praticamente la castrazione chimica, che non essendo definitiva va praticata regolarmente nel tempo) è nell'interesse di chi la pratica e ci guadagna, ma di certo non è nell'interesse del gatto.
|
|
Strumenti Discussione | |
Modalità Visualizzazione | |
|
|