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Vecchio 01-05-2020, 18:38   #1
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Wolfie
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Unhappy Sheila e la sua storia

Ciao a tutti,
Non so se sia la sezione giusta dove scrivere, ma vorrei raccontare la storia della mia micia e avere qualche consiglio.
Premetto che ho sempre avuto gatti fin da bambina, quindi sono già rodata per bene con i pelosetti.
Lei è Sheila ha 7 mesi e ha dimostrato fin da subito di avere 2 polmoni instancabili. Perché? Perché il suo miagolare era ed è instancabile ancora adesso.
C’era una volta Sheila, arrivata a casa a dicembre dopo i due mesi di svezzamento dalla mamma. L’abbiamo adottata da una signora la cui micia ha fatto i cuccioli.
Quando chiesi alla signora se Sheila fosse disponibile da adottare mi disse che al momento era prenotata da un’altra persona. Quindi mi disse di optare per uno degli altri cuccioli.
Bene, abbiamo optato per quella “uscita con le rimanenze della fabbrica” per via del suo pelo bianco e nero a pezzi (oltre che avere il musino che ricorda Batman xD).
Bene, quindi prenotiamo quella che sarebbe stata Mirri.
Poco dopo un mese la signora mi dice che la persona che aveva prenotato Sheila aveva cambiato idea e quindi non la voleva più. Quindi noi cosa facciamo? Dove c’è posto per uno, c’è posto anche per due. Prenotiamo anche Sheila.
Arriva dicembre e tutti contenti andiamo a prendere le sue bimbe. A casa avevamo già preparato tutto. Cucce, area cibo, due lettiere (che poi sono diventate 3) e giochi.
Passa natale e arriva gennaio: Sheila inizia ad avere problemi.
Passa tanto tempo in lettiera, fa pipi rossa perde boccette in giro e la spola tra le varie lettiere diventa una routine quotidiana 24/7.
Nel frattempo avevamo visto la veterinaria per farle sapere che avevo preso queste due micie, le ha visitate e visto che erano troppo piccole decide di aspettare a fare e vaccinazioni.
Bene, avendo avuto una gatta anni passati con problemi di cistite, ho subito pensato fosse appunto quello il problema.
Infatti, era quello. Unico problema, Sheila era troppo piccola per prendere antibiotici e quindi la veterinaria ci ha dato il synulox in gocce da darle nella pappa che è un antibiotico ma non forte come quello in pastiglie (a cui ero già abituata).
Bene le diamo per una settimana le gocce e sembra stare meglio. Risentiamo la veterinaria che ci dice di continuare per altri cinque giorni. E sono andiamo avanti. Sheila si riprende. Benissimo, ritorna a fare pipì normale ma è sempre un po’ agitata. Ma tutto sommato andava bene, noi viviamo in. Un appartamento senza balconi, quindi abbiamo pensato che iniziando a crescere e a guardare fuori poteva essere che voleva uscire.
Arriva verso la fine di febbraio e con lui pure il coronavirus. Sheila è sempre più irrequieta, miagola spesso e quando arriva sera sembra diventare pazza.
Di nuovo la veterinaria ci dice che può essere una ricaduta e ci dice che adesso che ha 4 mesi possiamo darle il synulox pastiglie.
Nel frattempo diventa sempre più irrequieta e si lecca in basso per pulirsi e per fastidio sempre più spesso.
Passa una settimana e Sheila non cambia sempre a miagolare e a dormire. Inizia a non mangiare più tanto e a bere poco.
Le prendiamo il cibo urinary c/d crocchette e umido.
Nel frattempo mia madre (la nonna) prendere per le micie un albero per gatti bello alto. Sheila inizia a miagolare meno poiché si rintana dentro ad una delle cuce dell’albero. (Abbiamo quindi pensato che volesse aere un posto lontano da tutti in alto come tutti i gatti).
Arriva marzo e con lui il lockdown per il covid. Anche i veterinari chiudono….il panico. Sheila peggiora tanto che si addormenta mentre sta ancora miagolando.
Quindi la veterinaria ci dice di darle sia il synulox che il metacam antinfiammatorio, più delle vitamine ai pasti. E con quello la situazione sembra andare meglio, finché un bel giorno (era circa metà marzo) Mirri inizia a sculettare e ad alzare le zampate posteriori con tanto di miagolio strozzato e acuto. Bene Mirri è in calore.
Chiama la veterinaria e lei ci dice che al momento non si può sterilizzare poiché fanno solo urgenze e di aspettare la fine del calore ma facciamo un esame delle urine. Positive a batteri e a sedimentazione. E si continua con la cura che ci aveva dato poco prima. 
Ah-ah. Dopo due giorni Sheila — che nel frattempo aveva iniziato a stare meglio — va in calore. VOLEVO SPARARMI.
Bene, non dormiamo noi , non dormono le gatte e Sheila per via del calore e degli ormoni in subbuglio ritorna ad essere la “pazza” di prima. Finiamo la cura di antibiotico e antinfiammatorio e il calore passa. ( in tutto questo Sheila inizia a fare pipi in giro) Sheila a rilento si riprende, mangia poco, beve poco, non gioca più e o miagola o dorme.
Noi siamo sclerati a dir poco e non ce la facciamo più.
Verso metà aprile entrambe le gatte vanno in calore di nuovo insieme. AIUTO.
Facciamo passare il calore di nuovo, la veterinaria ci dice che può capitare nel primo anno che i primi calori se non si sterilizzano subito dopo il primo, possono capitare uno dietro l’altro. (GRAZIE COVID, GRAZIE). Ma purtroppo nonostante tutto l’ambulatorio non ha il permesso per sterilizzare le mie gatte. Quindi la veterinaria ci dice di riprendere la cura dopo il calore poiché durante il calore è inutile grazie al loro metabolismo in subbuglio non darebbe risultati poi così positivi.
Bene, finisce il calore, e ripartiamo con la cura e Sheila riprende con la sua pipì in giro per casa.
Riusciamo a fare delle analisi alla gatta poiché è laboratori hanno riaperto (e siamo a settimana scorsa). Facciamo esame del sangue, ecografia e test per fin e felv. Dovevamo fare anche l’urinocoltura ma Sheila ha perso pipi durante l’anestesia e quindi in vescica non era rimasto abbastanza per fare una coltura ma comunque esami sì.
Test fiv e felv negativi.
Esami del sangue tutto okay a parte dei valori cellulari strani a livello dei reni. (ma forse sono dovuti al calore, è una delle ipotesi).
Ora ad oggi dopo l’ultima settimana di terapia con antibiotico e antinfiammatorio, Sheila sta meglio, non miagola più come una pazza, dorme, mangia come un lupo e gioca come una pazza con sua sorella Mirri.
Solo che ci fa comunque pipi in giro. O meglio la vediamo che va in camera, miagola, scava sulle piastrelle si accuccia e la fa e anche tanta!
Dagli esami delle urine non ci sono più batteri (FINALMENTE!) quindi il suo miagolare deve essere dovuto a qualcos’altro.
Adesso la sera viene sul lettone con noi ma ( tipo la notte scorsa) se le scappa non va in lettiera, infatti l’ha fatta sl letto e via a lavare tutto di nuovo.
Il fatto strano è che se la sgridi e le dice Sheila no! Lei scappa e va in lettiera o va altro ve a farla.
Adesso che non ha batteri non riusciamo a capire cosa sia a darle problemi poiché il problema si verifica quasi solo di notte perché di giorno va in lettiera, a volte va ancora spesso più volte ma forse per abitudine?… non riusciamo a capire… forse è legato al calore?
Martedì comunque le sterilizziamo entrambe e vediamo … magari dopo la sterilizzazione vanno a posto… lo spero davvero poiché stiamo facendo un po’ una vita d’inferno.
Scusate la storia lunga ma dovevo spiegare tutto… voi cosa dite, avete consigli? Vi siete trovati in una situazione del genere?

Ecco una foto di Sheila FOTO 1 FOTO 2
E Mirri FOTO 3
Wolfie non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 01-05-2020, 19:06   #2
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babaferu
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Predefinito Re: Sheila e la sua storia

Benvenute! Che bella storia, due sorelline!
Vengo subito all'aspetto pratico.
L'urinocultura è negativa, ma l'esame urine cosa dice? Il pH com'è? Se ci sono cristalli, anche in assenza di batteri, irritano e graffiano la vescica e l'uretra. Ci sono gatti che in particolari situazioni hanno un ph delle urine che può favorire calcoli o cristalli, e quindi anche cistite. Se non si va alla radice del problema difficilmente risolvi. La veterinaria non ha mai prescritto integratori? Avrebbe potuto anche cambiare antibiotico e sceglierne uno più specifico, anziché ripetere lo stesso.
Credo che inoltre ci sia un fattore di stress, i calori a vuoto, che forse si instaurano in un momento in cui la gattina è già in difficoltà, se come mi pare di capire aveva comportamenti inquieti. Io proverei a sentire un altro parere veterinario, forse trovi qualcuno che sterilizza, chi lo dice che non sia urgente, visto lo stress che state vivendo voi e le due gatte?
Nel frattempo ti consiglio di non dare crocchi, che disidratato e affaticato i reni, e far bere loro acqua a basso residuo fisso, invoglia sole a bere con ciotole in giro.
Noi con miccia abbiamo affrontato un episodio di cistite dovuto a cristalli di struvite, purtroppo anche lei per un pò ha fatto pipì sul divano, è un modo che hanno per esprimere un disagio, coprì quello che si può rovinare e armatevi di tanta pazienza.... Penso che sgridandola, ottieni un comportamento ma accresci il suo stress, rischiando di peggiorare la situazione complessiva.
Sono meravigliose, ci racconti poco della loro relazione!
Baci, ba
Edit-mi ero persa che le sterilizzerete martedì, bene, dita incrociate, spero non ci arrivino troppo spossate....

Ultima Modifica di babaferu; 01-05-2020 at 19:15.
babaferu non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 01-05-2020, 22:22   #3
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Predefinito Re: Sheila e la sua storia

Ciao e benvenute! Che belle le due sorelline

La mia esperienza con Lina è più o meno simile, con lei che faceva calori à go-go, pur essendo sterilizzata... per molti mesi la vita è stata davvero difficile (anche quella del vicino, poveretto!).
La storia è lunga perchè è durata anni, e l'ho raccontata qui, se ti va di leggerla.

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Vecchio 02-05-2020, 16:26   #4
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Predefinito Re: Sheila e la sua storia

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Originariamente inviato da iw1dov Visualizza Messaggio
Ciao e benvenute! Che belle le due sorelline

La mia esperienza con Lina è più o meno simile, con lei che faceva calori à go-go, pur essendo sterilizzata... per molti mesi la vita è stata davvero difficile (anche quella del vicino, poveretto!).
La storia è lunga perchè è durata anni, e l'ho raccontata qui, se ti va di leggerla.

Ciaoooo! Oh amore la tua micia <3 e poverina con quei calori... ti capisco benissimo!! Che patema, che stress e poveri i pelosetti che devono subirseli. La tua storia è davvero tenera <3

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Benvenute! Che bella storia, due sorelline!
Vengo subito all'aspetto pratico.
L'urinocultura è negativa, ma l'esame urine cosa dice? Il pH com'è? Se ci sono cristalli, anche in assenza di batteri, irritano e graffiano la vescica e l'uretra. Ci sono gatti che in particolari situazioni hanno un ph delle urine che può favorire calcoli o cristalli, e quindi anche cistite. Se non si va alla radice del problema difficilmente risolvi. La veterinaria non ha mai prescritto integratori? Avrebbe potuto anche cambiare antibiotico e sceglierne uno più specifico, anziché ripetere lo stesso.
Credo che inoltre ci sia un fattore di stress, i calori a vuoto, che forse si instaurano in un momento in cui la gattina è già in difficoltà, se come mi pare di capire aveva comportamenti inquieti. Io proverei a sentire un altro parere veterinario, forse trovi qualcuno che sterilizza, chi lo dice che non sia urgente, visto lo stress che state vivendo voi e le due gatte?
Nel frattempo ti consiglio di non dare crocchi, che disidratato e affaticato i reni, e far bere loro acqua a basso residuo fisso, invoglia sole a bere con ciotole in giro.
Noi con miccia abbiamo affrontato un episodio di cistite dovuto a cristalli di struvite, purtroppo anche lei per un pò ha fatto pipì sul divano, è un modo che hanno per esprimere un disagio, coprì quello che si può rovinare e armatevi di tanta pazienza.... Penso che sgridandola, ottieni un comportamento ma accresci il suo stress, rischiando di peggiorare la situazione complessiva.
Sono meravigliose, ci racconti poco della loro relazione!
Baci, ba
Edit-mi ero persa che le sterilizzerete martedì, bene, dita incrociate, spero non ci arrivino troppo spossate....

Ciaooo babaferu,
L'urinocoltura non l'ha fatta la vet perchè non c'era abbastanza pipi in vescica, ha fatto solo l'esame delle urine classico, bastava a malapena. Batteri non ce ne sono più però ci sono delle sedimentazioni e a livello cellulare qualcosa nei reni non quadra (ma potrebbe essere il calore, cosi ha detto la vet).
Ci ha dato delle vitamine da prendere urys e urikrill, credo che vadano bene come integratori. Per le crocche non ne mangia tante ma le do quelle c/d urinarie della hills, idem per l'umido sempre hills o medical. (sembrano piacerle sperem xD)
Comunque si credo sia molto dovuto allo stress, al periodo prolungato con i batteri e al calore perchè ad esempio ieri notte non ha sporcato da nessuna parte, nemmeno sul letto (deo gratia).
Forse sono finiti i calori e adesso inizia a tranquillizzarsi e a stressarsi di meno poiché non ha nemmeno più batteri e infezione? Certo, continua a fare un po' di spola in lettiera ma non troppo, 2/3 volte nondi più e poi smette.
Martedì comunque si sterilizzano tutte e due e vediamo poi che succede.... speriamo si risolva! Vi aggiornerò!
Wolfie non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 02-05-2020, 17:16   #5
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babaferu
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Predefinito Re: Sheila e la sua storia

Ok, riporta esattamente ciò che c'è scritto nell'esame altrimenti è impossibile aiutarti....
babaferu non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 18-05-2020, 23:59   #6
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Predefinito Re: Sheila e la sua storia

Rieccomi qua ad aggiornare sulla situazione di Sheila.
Abbiamo sterilizzato sia lei che Mirri. Mirri è un torello la gatta perfetta, punti tutto a posto e degenza quasi perfetta (se non fosse che lei e il cono (collare Elisabetta) non vanno d’accordo e lo ritrovavo sempre in giro la mattina dopo.) Sheila si è calmata un po’ in fatto di miagolio e non fa più la pazza.
Purtroppo però dopo la prima settimana dall’operazione ha ripreso a perdere gocce di pipi fino a arrivare a oggi dove scava sul tappeto o sul divano si accuccia e fa pipi.
La vet chi ha detto che non ha batteri, la pipi è bella e lei è sana.
Abbiamo tolto i punti giovedì scorso e la veterinaria ci ha detto che le situazioni sono due:
A)SHEILA FORTUNATA: La micia perde pipi con possibili gocce di sangue poiché nel momento della sterilizzazione aveva il calore a palla. ( la sera prima della sterilizzazione Sheila aveva ripreso il calore.
Sheila è una gatta sfortunella poiché il suo calore andava e veniva con una settimana di pausa e una di calore.. un patema per lei che li faceva a vuoto e per noi.)
Quindi dobbiamo attendere che il suo corpo si riprenda quindi circa un mesetto e le perdite/ sangue dovrebbero passare in questo lasso si tempo.
B) SHEILA MENO FORTUNATA: Sheila perde pipì a causa di una malformazione congenita, la quale, nel momento in cui si rilassa le fa perdere qualche goccia.
Dagli esami non è risultato avere batteri e dall’eco non si vedono possibili malformazioni, servirebbe una tac che però non da risultato certo meglio aspettare e vedere se Sheila — pregando — può rientrare nel caso A.
Stiamo notando, tenendo un “libro della pipi” cioè ci segnamo con che frequenza Sheila perde per controllare se il problema va a scemare o peggiora.
Durante questa settimana è stato un po’ altalenante, ci sono stati giorni si e giorni no.
Per ora ci siamo armati di teli su letto e divano e quando capita che lascia proprio la pisciata cosmica ci armiamo di santa pazienza e puliamo.

Vi aggiornerò su come continua. <3
Wolfie non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
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