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Alimentazione Domande e consigli riguardo tutto ciò che i nostri a-mici mangiano o dovrebbero mangiare

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Vecchio 18-03-2013, 11:37   #1
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zaari70
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Predefinito Cibo industriale VS cibo naturale

Avevo propostoun tread simile mesi fa, forse anche un anno fa o piu'.
Esponevo i miei dubbi sulle conseguenze di un'alimentazione industriale ai gatti e ai cani.
Avevo esposto i vari problemi che erano insorti, di come avessi visto un peggioramento della qualita' del cibo negli anni, nonostante le grandi marche dicessero di fare continui miglioramenti.
Cosi' mi sono sempre piu' convinta che l'alimentazione che piu' si avvicina a quella naturale del gatto e del cane sia l' alimentazione a crudo.
Purtroppo in molti la demonizzano, veterinari compresi, ma non comprendo le motivazioni.
In natura un cane o un gatto mangiano prede appena uccise, crude, non stanno certo li a cucinarsi il topo o l'uccellino.
Naturalmente quello che io riporto e' esperienza personale e di persone a me vicine.
Mi piacerebbe sapere le varie esperienze di ognuno di Voi.
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Vecchio 18-03-2013, 11:49   #2
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Ciliegia
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Predefinito Re: Cibo industriale VS cibo naturale

Zaari, con me (ma anche con altri) sfondi una porta aperta.
Più e più volte ho esposto i miei dubbi sull'alimentazione industriale e sul suo impatto sulla salute dei nostri animali. Sto cercando di rapportarmi sempre di più col crudo, sono passata, negli anni, da una alimentazione prevalente di secco ad una prevalente di umido, arrivando a dare solo 10g di secco (orijen) al giorno, pensando di aver raggiunto comunque un buon compromesso. E penso ancora, che sia già un buon compromesso per chi non è preparato, per chi non vuole, per chi non ha tempo ecc.
Anche se poi, ho ben capito che sono quasi solo tutte scuse, leggendo su vari forum, blog e quant'altro, di veterinari soprattutto stranieri, mi sto convincendo sempre di più che, una volta rodato il metodo, la questione economica non si pone più (addirittura si risparmia rispetto ad una dieta industriale!) e quella pratica nemmeno (si possono preparare quantità settimanali ad esempio, e porzionare).

Allora mi sto rapportando con la carne cruda e il felini, per il momento. E lo ritengo già un buonissimo passo avanti. Poi studierò meglio.

In Italia purtroppo, non c'è ancora la mentalità adeguata, gli interessi economici nel campo del pet food (e non solo) sono ancora troppo radicati per far spazio al vero scopo dell'alimentazione per un essere vivente che, non dimentichiamolo, è il cardine della salute.


I gatti occupano gli angoli vuoti del mondo umano.
Quelli comodi. (Marion Garretty)
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Vecchio 18-03-2013, 11:51   #3
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selma
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Predefinito Re: Cibo industriale VS cibo naturale

Mi fa molto piacere che tu abbia aperto questo thread, anche io sono interessata all'alimentazione a crudo anche se, per mancanza di tempo e per pigrizia, non la "pratico" quotidianamente coi miei gatti.
Ovviamente è molto + pratico farsi spedire il pacco di zp a casa, aprire le scatolette e voilà, è fatta. Tempo fa avevo approfondito il tema della barf facendo varie ricerche, ma poi mi sono scoraggiata leggendo di frullatori pazzeschi, integratori alimentari, etc, pensando che avrei fatto solo CaSinI invece che fare del bene ai miei animali..
Credo che leggendo le esperienze fatte da altre persone potrei apprendere molte cose e magari abbandonare l'alimentazione industriale, che sono sicura sul lungo termine faccia male (come d'altronde fa male anche agli umani).
Brava e grazie!
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Vecchio 18-03-2013, 12:01   #4
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zaari70
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Predefinito Re: Cibo industriale VS cibo naturale

Allora, io sono proprio favorevole a un'alimentazione a crudo, la trovo più naturale.
Per come la vedo io e per come l'ho praticata io, non ho usato integratori vari, ma ho aggiunto al macinato anche gli organi interni.
Per esempio parlando del pollo, io facevo macinare pollo completo di pelle di ossa, di cuore, polmoni,di fegato, di reni e di stomaco.
Facevo eliminare solo l'intestino.
In questo modo si rimane più vicini possibili all'alimentazione del gatto che in natura si mangia l'uccellino.
Lo stesso con il manzo, va arricchito di cuore, fegato ecc. ecc.
Devo ritrovare la vecchia ricetta che avevo per far si che fosse il macinato più completo possibile senza integrazioni.
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Vecchio 18-03-2013, 12:12   #5
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stellarpie
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Predefinito Re: Cibo industriale VS cibo naturale

io sono favorevole all'alimentazione a crudo, naturalmente se fatta con serietà e bilanciata stile Barf diciamo..... anche io credo alla fine sia meglio.
Ma comprendo che è di difficile gestione....
Per mia esperienza non posso demonizzare il cibo secco di marche conosciute, in quanto i miei gatti stanno bene mangiando secco e umido in scatola, ma non avrei tempo per cucinare io le cose.....

Ricordo bene la tua vecchia discussione....infatti avevo anche analizzato un cibo secco noto, non trovandoci nulla di particolarmente allarmante, tutto quello che avevo trovato alla fine era riportato in etichetta.Certo c'erano molti conservanti al suo interno, che in effetti se assunti a lungo termine possono dare problemi ( si parla naturalmente di anni ), ma questo un po come per il cibo che mangiamo noi...
Dalle analisi il cibo non poteva portare allo sviluppo di malattie, se questo accade dai dati alla mano che ho visto avviene per una serie di concause: predisposizione naturale, genetica, stile di vita e alimentazione.
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Vecchio 18-03-2013, 12:39   #6
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La mia micia apprezzerebbe molto una dieta a crudo e anche secondo me sarebbe l'ideale per lei.

Le motivazioni per cui, nonostante queste premesse, non la seguo comunque sono principalmente due:
- paura di combinare pasticci e fornirle un'alimentazione sbilanciata sul lungo andare, visto che gli effetti di certe carenze non si vedono subito;
- mancanza di tempo.

Ho cercato di aumentare l'umido il più possibile (ma avreste dovuto sentire il miagolio che mi ha fatto ieri quando mi sono avvicinata al barattolo dei croccantini dopo due giorni che mia madre non gliene dava ) e le concedo abbastanza spesso pasti di carne cruda, sia muscolo sia interiora, cartilagini e grasso.
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Vecchio 18-03-2013, 12:45   #7
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Predefinito Re: Cibo industriale VS cibo naturale

domanda: ma non era meglio evitare il macinato e dare anche le ossa intere (di pollo e coniglio) crude per una efficace pulizia dei dentini?Io una volta ho dato un pollo intero, tagliato grossolanamente a pezzettoni, e se la sono cavata benissimo...a parte Ginger che mangia solo cibo industriale...


Kim, Ginger e Cilindro
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Vecchio 18-03-2013, 12:46   #8
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Predefinito Re: Cibo industriale VS cibo naturale

Il problema che ho avuto io col crudo macinato assieme a ossa e interiora è stato che una volta scongelato, i miei unici 2 mici che gradiscono il crudo, lo rifiutavano. Se invece uso petto di pollo o tacchino, lo mangiano anche dopo averlo scongelato, ma è sbilanciato. Se aggiungo felini, lo lasciano lì per cui mi limito a darlo saltuariamente, come piace a loro ossia senza nessuna aggiunta. Sono convinta che sia quello che più si avvicina a quello che mangerebbero in natura, ma dovendo stare coi piedi per terra, ripiego sull'industriale affidandomi a quelle aziende di cui ho piena fiducia. Per "stare coi piedi per terra" intendo essere realisti. Al di là della professione (che svolgo da appena 7 anni), il mio discorso volge prevalentemente al fattore volontariato che invece svolgo da oltre 14.
Capisco che non sono comuni i casi come me che sfamano diverse decine di gatti, tra quelli di colonia e quelli dell'associazione. La questione, oltre che dei costi, è soprattutto della praticità. I mici di colonia li sfamiamo con papponi a base di avanzi, carne cotta, riso scatolette e crocchette, ma quelli dell'associazione, dal momento che poi verranno potenzialmente adottati, non si può pretendere che l'adottante adotti una dieta cruda, sebbene la si può benissimo consigliare.
Il fatto è che nessun adottante si è mai mostrato concorde a questa scuola di pensiero che io propongo sempre come alternativa su un foglio che consegno a ogni adottante e a dire il vero, non si attengono praticamente mai neppure ai consigli delle marche, finendo sempre a dare delle schifezze immonde ai mici che adottano dalla mia associazione. Sono davvero pochi quelli che curano a fondo l'alientazione del loro micio, figuriamo gli se gli proponessi una dieta che richiede preparazione.
Anche professionalmente trovo già difficile far spendere qualche euro in piu per un prodotto qualitativamente migliore, non oso pensare se mi mettessi a trattare il crudo (anche se non so come potrei fare ma non credo sia una cosa impossibile). Credo che la clientela si ridurrebbe a una manciata e sarebbero gli stessi che comunque, già fanno seguire una dieta barf al loro animale, anche senza il mio aiuto.
L'impegno da parte mia è massimo, tant'è che ho preso accordi col mio macellaio di fiducia sull'assecondare alcuni clienti che gli dirotto ai quali macinare polli/conigli/quaglie e quant'altro interi. Ma sistematicamente poi tutti mollano.

Ora, la mia posizione la conoscono tutti. Sono convinta che il cibo industriale non sia propriamente l'ideale per i nostri animali, pertanto consiglio a chiunque di dare più umido e scegliere crocchette di buona qualità. Bisogna cercare di non apparire invasata altrimenti ti ignorano.

Probabilmente è per questo che mi scontro spesso con alcuni quì sul forum. Io sono vicina alla realtà, forse, anzi, sicuramente molto di più di tutti voi. Conosco le problematiche dei proprietari, le loro ostilità e di conseguenza devo cercare compromessi nei cibi industriali. Se un allevatore abitua i propri animali al crudo, ammesso che ne abbia la disponibilità economica e di tempo, cosa fa quando vende un cucciolo? Lo cede solo se proseguono con tale dieta? Forse su n numero limitato di soggetti si può anche fare, ma quandomgl animali sono tanti, diventa impossibile. Credo che ragionevolmente allora si ripiega su consigli, come faccio io, per indirizzare al meglio la scelta dei prodotti in questa giungla che il mercato offre.

Spero di essere stata chiara e di non venir fraintesa, come sempre.

Quindi per cui, ok per il crudo (sebbene andando contro ai miei veterinari che non condividono ma sono apertissimi e fiduciosissimi nel mi modo di praticarlo), ma lasciando aperta la possibilità, laddove non vi è altra alternativa, di affidarsi a un buon cibo industriale.


Concludo dicendo che dopo quanto mi sta succedendo col mio Garcia, mi sono posta più di una volta la domanda se potevo aver sbagliato io in qualcosa. La risposta è nel suo sistema immunitario. È probabile che col cibo io abbia amplificato il problema, vero è che se dovessi guardare tutto, dovrei pentirmi anche dei trattamenti medici a cui l'ho sottoposto nell'arco degli anni, in primis le vaccinazioni. Purtroppo lui è nato così. Con un cibo scadente forse si sarebbe ammalato prima, con una Barf dopo, ma era predestinato comunque ad ammalarsi perché lui è nato così. Sua sorella che soffre da anni di problemi urinari non ha il minimo accenno a infiammazioni gastroenteriche. La più anziana di casa addirittura, tritati e di crocchette da sempre, è quella che sta meglio di tutti, e ha due anni più del Garcia.
Ho perso gatti per patologie genetiche nelle quali il cibo non aveva alcuna importanza.....ma sempre è comunque legate al loro sistema immunitario.

Scusate la lungaggine.


Baldo...canterò il tuo nome come la valle canta l'eco delle campane; ascolterò il linguaggio della tua anima come la spiaggia ascolta la storia delle onde.
Va lentina non è collegato   Vai in cima
Vecchio 18-03-2013, 12:48   #9
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Predefinito Re: Cibo industriale VS cibo naturale

Zaari, quindi tu dai solo pollo macinato?

Io come filosofia la condivido ampiamente, ma purtroppo non mi è facile metterla in pratica. Sto ancora studiando quali sono le carni crude che piacciono e/o non fanno male ai miei mici (Mosè il macinato di manzo me lo ha vomitato più volte, sia crudo sia cotto), neanche i cubotti di spezzatino sono piaciuti, insomma per ora l'unico accettato è il pollo, ovviamente il petto, sto cercando di capire se non si stufano prima di integrare col felini.

Però mi incuriosisce il tuo discorso sul pollo intero - o quasi - macinato, sempre che Mosè tolleri il macinato di pollo(magari è proprio il formato che non va bene!), per questo vorrei capire se dai solo quel tipo di carne(inteso solo pollo come animale), ecc.


Silvia & Mosè il Mucco Dormiglione & Artù il Bambi Pestifero

(1/2) 67,9>67>66,3>65,9>65,6>66,5>65,9>66,4>65,2>65,3>64 ,9>64,4>63,9 (1/8)
Lady Mosè non è collegato   Vai in cima
Vecchio 18-03-2013, 12:54   #10
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stellarpie
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Predefinito Re: Cibo industriale VS cibo naturale

Quote:
Originariamente inviato da Tame Visualizza Messaggio
domanda: ma non era meglio evitare il macinato e dare anche le ossa intere (di pollo e coniglio) crude per una efficace pulizia dei dentini?Io una volta ho dato un pollo intero, tagliato grossolanamente a pezzettoni, e se la sono cavata benissimo...a parte Ginger che mangia solo cibo industriale...
ma le ossa di pollo intere non sono pericolose?
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