Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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No ai maltrattamenti e abbandoni degli animali Dite la vostra sui maltrattamenti e gli abbandoni degli animali. |
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04-05-2012, 20:31 | #91 | |
Re: @stellarpie
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. Momo, Nino, Striscio, Bella e il nuovo arrivato [/COLOR] Luisa Brillo Schicci West e Piccy sul Ponte... |
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04-05-2012, 20:46 | #92 | |
Re: @stellarpie
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ugo |
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04-05-2012, 21:03 | #93 | |
Re: cuccioli liberati
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04-05-2012, 21:12 | #94 | |
Re: cuccioli liberati
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04-05-2012, 21:44 | #95 | |
Re: cuccioli liberati
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Spesso i parchi zoologici "seri", come il Bioparco di Roma(e tanti altri in Italia, europa, e nel mondo) svolgono un ruolo molto importante nella conservazione di specie a rischio(mentre la LAV e simili, da questo punto di vista non fanno assolutamente nulla, anzi sono addirittura contrari!) Per esempio la tigre siberiana è una specie a rischio, e se non fosse per i vari zoo che si impegnano nella sua conservazione, avrebbe ancora meno speranze di resistere alla scomparsa: http://www.youtube.com/watch?v=VHApd2CHqJA (oltretutto l'ambiente messo a disposizione in questo zoo non mi sembra poi così brutto e claustrofobico) |
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04-05-2012, 21:51 | #96 | ||
Re: cuccioli liberati
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Vorrei ricordarti che stiamo parlando di creature viventi costrette a patire le pene dell'inferno, quindi un pò di rispetto. Se io sapessi che esiste un centro che veramente cerca metodi alternativi, i miei soldi glieli darei volentieri a costo di rinunciare a tante cose e lo farebbero tanti altri animalisti, stanne certa. Se, comunque, vogliamo parlare di denaro sarei veramente contenta di sapere che fine fanno tutti i soldi raccolti dalle varie associazioni tipo la mitica Telethon. Ho il vago sospetto che molti finiscono in tasca a tanti bei paladini dell'umanità (in apparenza) il cui vero scopo è solo arricchirsi e non di sicuro pensare a chi è malato. Se poi ci sono vivisettori (perchè questo sono) che guadagnano due lire per massacrare un animale, non posso che essere contenta. Quote:
2) per quanto riguarda i sadici vorrei solo invitarti a vedere certi video su internet, tipo quelli sulla Iams. Altro che sadici.. per me alcuni sono demoni |
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04-05-2012, 22:10 | #97 | |
Re: cuccioli liberati
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ugo |
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04-05-2012, 22:32 | #98 |
Re: cuccioli liberati
@stella..grazie di aver compreso e dei complimenti..
ma in realtà sono moolto estremista..in particolare nelle richieste che faccio a me stessa... ...è vero, non mi fermo all'essere contraria alla vivisezione, vado oltre e sostengo fortmente che non esistano differenze di considerazione del valore della vita, qualunque sia la specie in cui si manifesta, dal paramecio all'essere umano..di cui purtroppo ho sempre meno stima e fiducia critico fortemente il sistema antropocentrico di cui purtroppo sono parte, e mi sforzo in ogni momento di differenziarmene...credo che la via scelta dall'uomo lo porterà presto a sfracellarsi contro i limiti del pianeta stesso e credo anche che quando ci sfracelleremo il pianeta ci scrollerà via di dosso come già ha fatto in passato con altre specie che prima di noi hanno vissuto sul pianeta, e probabilmente di noi resterà forse qualche osso o ciotola rotta, insieme a discariche di amianto, rifuti tossici e nucleari e poco altro. Ma in questi mesi mi sono però resa conto di una cosa: la mia rabbia nei confronti di chi mi pare non riesca o non voglia vedere la bellezza e la meraviglia della rete della vita che ci rende parte, e non padroni, del sistema Terra, la mia rabbia nei confronti di azioni che nessun animale sarebbe in grado di agire e neanche immaginare, scaturisce dal senso di impotenza che vivo ogni qualvolta devo assistere agli spettacoli vomitevoli che l'uomo da di sè. Quindi, avevo, ho, due scelte: vomitare rabbia in modo distruttivo senza comunque ottenere nulla, accumulando ancora rabbia e, cosa peggiore di tutte, comportandomi secondo le regole del sistema che critico ed essendo profondamente infelice e insoddisfatta oltre che cinica, oppure accettare che io non ho il potere di cambiare nulla e men che meno chi mi circonda, accettare che non sono nulla rispetto alla grandezza della Vita , e, siccome ho la certezza di ciò che sono e ciò che penso, posso anche permettermi di entrare in discussione costruttiva con chi la pensa in modo diametralmente opposto al mio e provare a trovare punti di incontro su cui costruire un cambiamento di paradigma, se non ci riesco, vabbè, non significa che smetterò di provarci o che avrò perso parti di me nel tentativo. Io ho scelto la seconda via, rimango delle mie idee, ma siccome delle mie idee sono assolutamente convinta posso anche metterle in discussione o addirittura metterle via momentaneamente per provare a comprendere anzichè a convincere Credo sia veramente difficile per chi è convinto di qualcosa, lasciarlo per mettersi ad ascoltare..lasciare le certezze della vecchia scienza e dei vecchi paradigmi culturali fa paura, perchè significa mettere in discussione le proprie credenze più profonde e radicate...e l'unica arma contro la paura è l'ascolto e la comprensione, unici ingredienti al dialogo non giudicante e fertile al cambiamento. E serve tempo per cogliere gli inganni del sistema che promette vita lunga, bellezza e assenza di malattia a qualunque costo...un po' come in Matrix "pillola rossa o pillola blu"? A ognuno la sua scelta..la mia è provare a scostare la tenda a chi non trova motivazione alla scelta. Rimango lo stesso molto arrabiata e molto delusa dall'essere umano, dal suo non fare sforzi, visto che ne ha i mezzi, per trovare alternative sostenibili e compatibili alla vita, di tutti. Rimango delusa dall'ottusità con cui l'uomo guarda al Pianeta di cui si sente proprietario, e, non lo nego, non provo tristezza per chi, fra gli umani, raccoglie i frutti delle azioni sconsiderate e violente nei confronti del Pianeta...e non mi sento in colpa per questo. Accetto e amo profondamente la Natura, le sue regole, che non considero crudeli: come muore l'animale che non scappa abbastanza in fretta dal suo predatore o che è troppo debole per reagire alla malattia, allo stesso modo muore l'uomo che è troppo debole per contrastare il sistema capitalistico e creatore di bisogni inutili o che va a costruire nel letto di un fiume che prima o poi si riprende ciò che è suo di diritto. Non provo tristezza nè pieta, nè per l'uno nè per l'altro, e al contempo non giudico nè l'uno nè l'altro, sono semplicemente le regole della vita e della morte, e in queste sono contemplati dolore e sofferenza. L'uomo però continua farmi molta più rabbia, perchè, a differenza dell'animale, trascina nei suoi errori anche esseri che con quegli errori nulla hanno da spartire. Non mi intenerisce il dolore altrui, come non mi faccio intenerire dal mio, ne cerco scappatoie ad esso, perchè il dolore e la morte sono parte della vita, e la vita senza di essi non avrebbe il minimo significato. Non mi piaciono il buonismo e la pietà, li trovo sentimenti sciocchi e inutili, utili solo ad addormentare le coscienze. Preferisco la compassione, intesa in senso stretto, cum-patire..soffro con te, non scappo e ti accompagno..e ti sprono a reagire, senza sconti o pietismi vari, fin che sei in grado di farlo...quando non lo sarai più ti aiuterò ad andartene, e questo lo considero valido nei confronti di ogni essere vivente. In pieno accordo con le leggi della Natura,farò tutto ciò che è in mio potere per garantire una partenza dignitosa da questa vita. Da questo discende però che non tollero e non giustifico che il dolore sia gratuitamente e per interesse inflitto dal più forte sul più debole. Ecco perchè comprendo e non nego che vivisezione e sperimentazione facciano parte della storia umana e comprendo e non nego che hanno contribuito a migliorare almeno la nostra qualità della vita di occidentali. Come essere umano che gode dei benefici di queste pratiche mi faccio carico anche della responsabilità degli orrori che hanno comportato. Ma non sono assolutamente disposta a dire che sono giustificabili. Non sono disposta a sostenere che il fine giustifica i mezzi. Sono azioni orribili che provocano dolore in esseri indifesi costretti con la violenza subirle, questa è la realtà dei fatti ripulita dal sentimento, diciamola con chiarezza senza nasconderci dietro al dito del bene dell'umanità, è un fatto...si può dire senza far male a nessuno Allo stesso modo non sono più disposta a tollerare che il sistema di cui faccio parte, giustificandosi con la mancanza di risorse economiche, non spenda tutti i miliardi necessari a ridare dignità agli esseri indifesi che subiscono e a noi umani che infliggiamo. Non tollero più che questo sistema mi dica bugie sulla scarsità di risorse economiche da investire, perchè le risorse ci sono, basterebbe decidere di deviarle dagli interessi di poche lobby(armamenti in primis), che continuano a spingere soltanto sulla creazione di nuovi bisogni per costringere i più a impazzire per soddisfarle, garantendo a tutti insoddisfazione, depressione, infelicità (chissà come mai, nella nostra società, negli ultimi anni i disturbi che afferiscono alla sfera delle emozioni sono esponenzialmente aumentati?). Che il sistema dica chiaramente che i miei soldi sono i suoi e che, a prescindere da tutto, decide di usarli non nell'interesse di tutti ma nell'interesse di pochi. Che chi decide sul come investire i MIEI soldi mi spieghi senza tante storie perchè preferisce investirli in armi, auto blu, speculazioni finanziarie..tanto per dire...allora forse potremmo iniziare un dialogo e il sistema ricomincerebbe ad essere ciò che deve essere: strumento di discussione democratica che mira al bene comune. Già lo apprezzerei di più..già sarebbe un punto di partenza. Ma il sistema questo non lo dirà mai, perchè è talmente corrotto che da "servo" del benessere comune è diventato "creatore-padrone" dei desideri, e svelarsi significherebbe la sua distruzione, immediata. Non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi |
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04-05-2012, 22:58 | #99 |
Re: cuccioli liberati
..per quanto riguarda i vegani che snaturano la natura...non so che dire..se non che sono effettivamente ignoranti (nel senso di ignorare, non conoscere) delle implicazioni della scelta che hanno fatto..ma imi chiedo: hanno davvero effettuato una scelta se non ne conoscono le implicazioni etiche, morali e filosofiche? e quindi sono davvero assimilabili a chi invece le implicazioni le conosce e la scelta l'ha effettuata con cognizione di causa?
Io non credo. Io credo siano invece a loro volta schiavi di un sistema che appena vede un "buco" per guadagnare ci si ficca, che appena vede una possibilità di moda la sfrutta per guadagnare...credo, in tutta sincerità, che anche "diventare vegani" stia purtroppo diventando una moda, alla stregua della minigonna, e, mi spiace ammetterlo, è vero, a volte non esiste dietro questa scelta una motivazione scaturita da una analisi filosofica e da una critica ai paradigmi di pensiero che ci hanno governato e governano da Cartesio e Bacone in poi..purtroppo credo che tanti nemmeno sappiano chi siano questi due... ma insisto, il fatto che il paradigma dell'apparire sia talmente radicato in ognuno da portarci a compiere scelte acritiche e dai risvolti terribili come quello di pretendere di negare la biodiversità imponendo ad un essere il volere di un altro essere (umano che obbliga un carnivoro a diventare erbivoro), non intacca la validità dell'assunto di base: l'uomo non ha intessuto la rete della vita, è semplicemente uno dei fili che la costituiscono. Qualsiasi cosa egli faccia alla rete la fa a se stesso. Trovo sciocco e inutile pensare di criticare una forma di pensiero, un paradigma, sulla base della macanza di coerenza di di chi afferma di farvi parte. Critica fra l'altro asettica e soltanto polemica, che non porta migliorie ne all'uno ne all'altro, ma a mio parere nasconde semplicemente paura di confrontarsi con il nuovo e diverso da me Non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi |
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04-05-2012, 23:09 | #100 | |
Re: cuccioli liberati
Quote:
..come si dice dalle mie parti, barcollo ma non mollo Non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi |
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