Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Alimentazione Domande e consigli riguardo tutto ciò che i nostri a-mici mangiano o dovrebbero mangiare |
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09-07-2015, 11:16 | #1 |
Cosa gli diamo da mangiare?
Come dicevo prima queste cose mi danno da pensare, cottura di proteine ecc:
Un alimento cotto provoca la moltiplicazione quasi immediata dei globuli bianchi che, come è noto, servono a difenderci da corpi estranei e dannosi, soprattutto di natura microbica, mentre l’alimento crudo non la provoca mai. Esiste, insomma, nell’ organismo una sorta di automatismo fisiologico in virtù del quale l’alimento cotto è considerato come un aggressore. Le difese leucocitarie, sollecitate diverse volte al giorno finiscono inevitabilmente con l’indebolirsi con maggiore vulnerabilità alle infezioni. L’organismo animale è in grado di utilizzare anche il cibo cotto ma è costretto a trasformare un cibo morto in materia vivente con un dispendio notevole di energie vitali sottraendole all’economia delle difese immunitarie .Il trattamento termico, modifica o distrugge molte sostanze nutritive importanti – fino al 100% la perdita di alcune vitamine, fino al 60% di perdita di alcuni aminoacidi, fino al 10% la perdita di alcuni acidi grassi. Probiotici e gli enzimi possono essere distrutti, Il calore sui grassi causa ossidazione che porta dapprima alla formazione di perossidi e di idroperossidi e poi di acidi grassi a catena corta. Inoltre la glicerina che si libera è un composto altamente tossico. L’acido linoleico, come il linolenico, preziosi per la sintesi dei fosfolipidi, subiscono con il calore delle modifiche strutturali che li rendono inattivi. Il grasso cotto ritarda l’assorbimento di calcio, magnesio, ferro e rallenta lo sviluppo delle ossa. Gli animali nutriti con carne cotta vivono meno a lungo ed hanno minori capacità di riproduzione inoltre tendono a sviluppare maggiori malattie mentre l’alimentazione cruda rende perfino più agevole il parto degli animali. Nei suoi esperimenti con le scimmie McCarrison ha dimostrato che i cibi cotti producono dissenteria: le scimmie perdono l’appetito, contraggono anemia, malattie della pelle, perdono peso corporeo e tutti gli organi vitali cominciano ad atrofizzarsi. La perdita di acido folico è molto alta con la cottura dei cibi: con la cottura a vapore si perde il 10%; con quella a pressione il 20%; con la bollitura il 50%. La digeribilità delle proteine diminuisce con la cottura (eccetto per l’albume dell’uovo). Le sostanze proteiche a 60° iniziano a flocculare e poi coagulano del tutto divenendo inattaccabili dai succhi gastrici. Che il cibo cotto sia un alimento morto viene dimostrato dal fatto che un seme cotto non germina più, un uovo di gallina fecondato se cotto non darà mai un pulcino, una pianta strappata con l’apparato radicale integro se sottoposta a cottura non riattaccherà mai più. Con la cottura le proteine subiscono un brusco decadimento del loro valore biologico, tale decadimento è particolarmente intenso in caso di bollitura; se poi la cottura avviene mediante arrostimento o tostatura le proteine si denaturano e producono sostanze tossiche da piroscissione alcune delle quali notoriamente cancerogene, come il benzopirene. Le carni alla griglia sono causa, ormai accertata, di cancro. RIASSUMENDO: - il cibo crudo richiede masticazione: esercizio essenziale per i denti; - la necessaria masticazione assicura un’insalivazione appropriata; - il cibo crudo preserva i denti e lo stomaco dai danni del cibo cotto; - i cibi crudi posseggono le giuste proporzioni tra sostanze nutritive e quelle di scarto; - i cibi crudi tendono ad impedire dannose combinazioni di alimenti; - i cibi crudi posseggono vitamine, enzimi, sali, acidi, carboidrati, proteine, e grassi in forma organica, cioè altamente assimilabili; - i cibi crudi non possono essere facilmente adulterati così come oggi avviene per i cibi inscatolati; - il cibo crudo non fermenta rapidamente; . LA COTTURA … - distrugge il corredo vitaminico, specie delle vitamine termolabili: enzimi, ormoni, antiossidanti naturali: elementi che sono alla base delle difese naturali dell’organismo; - cambia ciò che era organico in inorganico rendendolo inutilizzabile dall’organismo; specialmente le vit. B e C solubili in acqua, si dissolvono alla prima cottura; - causa grande perdita di minerali solubili, dal 20 al 70%; - la cottura a vapore produce una perdita dal 22 al 43%; - produce acido urico che danneggia lo stomaco, intestini, reni, fegato, polmoni, cuore causando artrite, reumatismi, gotta, cancro. Carne cruda (DIETA BARF)aiuta a mantenere l’ambiente acido del pH (specie nel gatto)necessaria per la digestione e l’assorbimento di calcio dalle ossa; l’ambiente acido stimola il pancreas a produrre i suoi enzimi digestivi – questo mantiene la salute al pancreas e impedisce l’atrofia di questo importante organo. È importante notare che i cereali, alcalinizzano il ph dello stomaco creando non poche difficolta’ digestive. . Cani e gatti non hanno enzimi digestivi nella saliva.,che è stata progettata per la lubrificazione di grossi pezzi di cibo per un viaggio facile allo stomaco. Per la mancanza di enzimi digestivi nella saliva, questi enzimi devono essere presenti nel cibo. Gli enzimi vitali sono presenti solo nel cibo crudo inalterato. Durante il passaggio al cambio di alimentazione si assiste ad una detossificazione Durante la detossificazione il corpo si libera di tossine I segni della detossificazione variano in funzione dello stato immunitario ed il grado di intossicazione statopossono I segni di detossificazione possono manifestarsi subito o dopo alcune settimane o mesi Alcuni segni di disintossicazione: -eccesso di cerume nelle orecchie -scolo nasale e congiuntivale -flatulenza -alito cattivo -prurito della pelle -forfora -vomito e diarrea Se il vostro animale domestico ha difficoltà a fronteggiare il processo di disintossicazione naturale, può aiutarli integrando con Probiotici , Aloe Vera, purea di zucca fibra naturale aiuta a regolare la funzione intestinale,drenanti renali ed epatici,drenanti linfatici e connettivali. DOTT ALESSANDRO PROTA CHIRURGIA MEDICINA VETERINARIA INTEGRATA CONSULENZA VETERINARIA ON LINE ALIMENTAZIONE CANECONSULENZA ON LINE, ALIMENTAZIONE GATTO CONSULENZA ON LINE, ALIMENTAZIONE NATURALE NEL CANE E NEL GATTO CONSULENZA ON LINE, Alimentazione-Cane-Gatto, consulenza veterinaria alimentazione cane gatto, DIETA BARF NEL CANE, dieta barf nel cane e nel gatto, DIETA BARF NEL GATTO, Medicina Naturale This article was written by Alessandro Prota |
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09-07-2015, 13:15 | #2 |
Re: Cosa gli diamo da mangiare?
Chi sta alimentando il micio a barf può mettere qui la sua testimonianza...
Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme... |
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09-07-2015, 13:22 | #3 |
Re: Cosa gli diamo da mangiare?
Veramente molto interessante aletto.
Peraltro immagino valga pure per noi, con le dovute differenze. Grazie, ba |
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09-07-2015, 14:26 | #4 |
Re: Cosa gli diamo da mangiare?
Valdo Vaccaro è il guru dell'alimentazione crudista e vegana in Italia. Chi riesce a seguirlo, dice di stare bene, certo che un cambio di abitudini così repentino per gli umani è difficilissimo.
Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme... |
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09-07-2015, 15:24 | #5 |
Re: Cosa gli diamo da mangiare?
Già mi fece pensare molto Il libro nero dei veterinari di cui riporto alcuni brani:
pag. 45: Incontrai per caso un mio collega...Alla mia domanda se lui fosse conscio di quali danni a lungo termine il cibo industriale provochi nei nostri cani e gatti, mi rispose di esserne ben consapevole, ma gli introiti derivanti dalla vendita di questi prodotti sono talmente giganteschi che non si può, e nemmeno si vuole, lontanamente pensare di rinunciarci pag. 105 e segg: Nel "mangime pronto Calm" sono contenuti alfa-casozsepina e L-triptofano. L'alfa-casozepina rafforza l'attività di un neurotrasmettitore ( l'acido gamma-amino butirrico, noto con l'acronimo GABA) che agisce inibendo lo stress e la paura. L'alfa-casozepina , d'altra parte, è un decapeptide derivato dal latte. E' una delle poche sostanze naturali in grado di influenzare l'equilibrio del cortisolo e di combattere la paura.L'alfa-casozepina è contenuta in una sostanza dopante ammessa (Vapronol T6)......Il triptofano prodotto artificialmente viene usato in Germania dietro prescrizione medica per il trattamento delle malattie depressive, i medicinali che lo contengono si vendono senza ricetta come calmanti o sonniferi blandi....Ancora oggi il triptofano è proibito negli Stati Uniti, perché può causare una malattia del sangue che può avere esiti mortali: la sindrome da eosinofilia-mialgia.......i farmaci che per gli esseri umani sono soggetti a prescrizione medica sono venduti ai proprietari di animali come se fossero sostanze naturali sotto forma di additivi nei mangimi Sia l'alfa-casozepina che il triptofano sono paragonabili nel loro effetto al Valium. Quindi i cibi calmanti contengono semplicemente psicofarmaci per cani (e gatti NDR) pag 162: I gatti hanno bisogno del 93% di proteine... i prodotti industriali invece si discostano notevolmente pag 163 e segg: I gatti alimentati in questo modo (dieta barf NDR) non hanno problemi di reni o vescica......nessun cibo industriale "pregiato" può sostituire le proprietà della carne cruda....un gatto da appartamento può soddisfare il suo istinto predatorio al gioco mangiando anche carne intera, come ad esempio le ali di pollo....i seguenti timori:.....Non gli mancherà la taurina? Non gli mancherà questo o quello? Non avrà carenze? Assolutamente no......Se si danno al gatto diversi tipi di carne,muscolo, interiora, anche cuore e fegato, ossa, cartilagine così come ogni tanto crusca di grano come fibra o diverse erbe aromatiche cosparse sulla carne e con l'aggiunta di un paio di gocce di olio nobile, allora avremo tutto ciò di cui il gatto ha bisogno |
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09-07-2015, 15:58 | #6 | |
Re: Cosa gli diamo da mangiare?
Quote:
E' migliorato l'umore. Per i problemi intestinali invece ci stiamo ancora lavorando ma sinceramente credo e spero di non tornare più indietro. |
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09-07-2015, 16:37 | #7 |
Re: Cosa gli diamo da mangiare?
Pippi fa quindi la barf?
Sto pensando di sostituire almeno una parte dell'umido con carne cruda, almeno per Abebe che la mangia volentieri, ma i miei ormai sono assuefatti e mangiano per la maggior parte crocchi, sarebbe veramente una quota piccolissima (50 gr al giorno, a fronte di 60 gr di crocchi...). Chissà se il gioco vale la candela.... Baci ba |
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09-07-2015, 16:48 | #8 |
Re: Cosa gli diamo da mangiare?
Ho la fortuna che lei non è affatto schizzinosa, mangia tutto quindi ci ho preso dentro, come si suol dire.
In verità per il momento mangia solo manzo e coniglio, rigorosamente crudo. Ma lei ha il suo punto debole nell'intestino per cui ci sto andando pianissimo. Però ripeto...io i risultati li ho visto eccome. E' un'altra gatta!!! Sapevo che i suoi problemi nascevano dall'alimentazione e non sapevo più a che santo votarmi!! Ora vedo che il crudo è decisamente il binario giusto! Ah e un toccasana per lei è stato l'aloe!!!! |
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09-07-2015, 18:10 | #9 | ||
Re: Cosa gli diamo da mangiare?
Quote:
Sicuramente sarebbe da cominciare pian pianino, leggendo e immagazzinando i concetti fondamentali fino a farli propri ma quando compare la lasagna come si fa? Quote:
Poi c'è una cosa che a me piace molto, io do carne a pezzettini, non trita: il rumore della loro masticazione. |
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09-07-2015, 18:13 | #10 | |
Re: Cosa gli diamo da mangiare?
Quote:
Anche il dott. Prota dice di usare l'aloe |
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