Gatti epilettici - meglio tenerli in casa?

[VEI-6 Vesuvius]

Uno dei mie due gattini ha una specie di epilessia. Non ha convulsioni, ma certi stimoli gli causano comportamenti tipici dell'iperestesia. la veterinaria ha notato che prima di questi attacchi ha dei tremori tipici dei gatti con epilessia. Secondo lei col tempo questi attacchi deovrebbero diluirsi e poi sparire, tipo una specie di epilessia infantile.
per ora il micio ha 5 mesi ed è intero ma inattivo, la mia intenzione era iniziare a lasciarlo uscire una volta sterilizzato.
Ora visto che c'è questo problema, è giusto lasciarlo uscire lo stesso? chi ha un gatto epilettico, come fa?

[M&M]

Credo che per i gatti epilettici la soluzione migliore per tenerli al sicuro sia farli vivere in un ambiente tranquillo, quindi vita d’appartamento.
Per quanto riguarda il tuo Olav, secondo me, dovrebbe condurre lo stesso stile di vita. Uscendo potrebbe incontrare altri gatti non proprio ben disposti e amichevoli con lui, ascoltare costantemente suoni che potrebbero essere anche forti, come per esempio il rombo di una moto ecc. E se tutto questo, fonte anche di stress, gli provocasse un attacco? E se in quel momento avesse allucinazioni, convulsioni, ritrovandosi spaesato? Potrebbe ferirsi o finire sotto una macchina? Certo, i rischi ci possono sempre essere per i gatti che escono, ma per lui credo siano maggiori. Forse sarò paranoica e iperprotettiva e per questo io preferirei azzerare il rischio? Magari potresti farlo uscire sui balconi, messi in sicurezza però.

[VEI-6 Vesuvius]

Per ora farò così.
vedrò se la cosa passa, ma di sicuro rimarrà a casa più del Kiwi
La veterinaria ha detto che forse è solo un'epilessia infantile, che possono avere anche gli animali, una mia cugina l'ha avuta fino a 5 anni (senza convulsioni) e dopo di allora nessun attacco, ed oggi ha 30 anni.

[M&M]

Ti auguro che sia solo di passaggio anche per il tuo Olav. Però, quando sarà il momento, prima di iniziare a farlo uscire, sarebbe prudente fare esami mirati e approfonditi, se necessario anche da uno specialista, per accertarsi che non sia più una condizione ripresentabile.

[VEI-6 Vesuvius]

Originariamente inviato da M&M

Ti auguro che sia solo di passaggio anche per il tuo Olav. Però, quando sarà il momento, prima di iniziare a farlo uscire, sarebbe prudente fare esami mirati e approfonditi, se necessario anche da uno specialista, per accertarsi che non sia più una condizione ripresentabile.

Il 15 avrà 6 mesi e dovrà fare un richiamo per il vaccino anti FELV
a gennaio sarà sterilizzato, se gli cresceranno le palline (per ora sono piccolissime ed il pelo le nasconde, potresti tranquillamente scambiarlo per una femmina ad un occhiata superficiale. La veterinaria ha detto che sono ancora vuote).
Penso chiederò qualche parere riguardo l'epilessia la prossima volta che vedo la veterinaria.

[M&M]

Buona idea, se vuoi poi aggiornaci.

[alepuffola]

Vesuvius, Io no, non lo farei uscire, i gatti già finiscono incidentati da sani, non rischierei ulteriormente.
Un'eccezione forse la farei solo se si trattasse di uscire nei prati e tendesse a non allontanarsi da te, e lo farei uscire sotto contatto visivo. Ma strade di paese proprio no.

[VEI-6 Vesuvius]

per ora lo tengo dentro, poi, dopo la sterilizzazione gli prendo un guinzaglio.
Dopotuttio l'erbetta per pulirsi lo stomaco la deve mangiare anche lui ogni tanto (soprattutto perchè è un gatto a pelo lungo).

[babaferu]

Originariamente inviato da VEI-6 Vesuvius

per ora lo tengo dentro, poi, dopo la sterilizzazione gli prendo un guinzaglio.
Dopotuttio l'erbetta per pulirsi lo stomaco la deve mangiare anche lui ogni tanto (soprattutto perchè è un gatto a pelo lungo).

Ricorda sempre che anche lo stress è un fattore di rischio per la salute, molto più subdolo.... Per cui cercherei di prendere ogni decisione considerando anche questo aspetto.

Un abbraccio, ba

[M&M]

VEI-6 per i boli di pelo può bastare un’ottima pasta al malto somministrata con regolarità, l’erbetta a quel punto è più un piacere. Potresti sistemare un balcone messo in sicurezza per lui, accessibile liberamente attraverso una gattaiola, con piante adatte ai mici tra cui l’erba gatta (in questo caso forniresti pure dell’erbetta non contaminata). Insomma, una piccola e sicura oasi verde.