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Alimentazione Domande e consigli riguardo tutto ciò che i nostri a-mici mangiano o dovrebbero mangiare

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Vecchio 08-01-2020, 13:05   #1
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Leny
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Predefinito Forse abbandoneremo il secco

Prima Nebbia e, soprattutto, Klimt mangiavano molto secco, ma da quando ci sono Ciro e Totò che mangiano solo umido, anche loro due hanno cominciato a mangiare molto più umido e meno secco. Prima, siccome compravo quasi un pacco a settimana di croccantini, acquistavo marche di fascia medio bassa (LeChat exellence, Ultima, Migliorgatto -solo nell'ultimo periodo- e molto raramente Oasy e Monge super premium). Inizialmente, visto che adesso i crocchi durano di più, stavo pensando di comprare gli Oasy, che sono molto meglio di quelli che usiamo di solito), ma mi sta balenando in mente l'idea di rimuovere del tutto i crocchi. Il mio unico dubbio è questo:
Tutti e 4 mangiano umido mediocre, ovvero il paté ricco di Lechat e il paté migliorgatto, che per me sono una manna dal cielo perché costano addirittura meno di Smilla e Animonda (anche se questo è di qualità migliore) e posso reperirli facilmente vicino casa, comprando anche poche scatolette alla volta. Ogni tanto alterno con altri paté di simile composizione (ad esempio il paté decò, o il macinato prelibato Unipro), ma siccome gira e rigira si tratta comunque di cibo di qualità non eccelsa, mi chiedevo se sia meglio un'alimentazione di solo umido mediocre o se sia meglio abbinare dei croccantini di fascia più alta.
La mia testolina mi dice che è meglio solo l'umido che, anche se è di qualità bassa, per lo meno non contiene cereali, zuccheri e sottoprodotti di origine vegetale, mentre i croccantini che potrei comprare avranno sempre un minimo di cereali. Voi cosa dite?
Conosco gente che nutre i propri mici in maniera inconsapevole con croccantini friskies e simili e, nei casi più fortunati, ci abbinano anche un po' di umido sempre di queste marche piene di cereali, quindi mi consolo pensando che i miei mici non mangino delle totali porcherie. Quando posso do anche carne cruda o cotta, ma purtroppo in questo periodo capita più raramente.

Ultima Modifica di Leny; 08-01-2020 at 13:15.
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Vecchio 08-01-2020, 15:03   #2
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Malinka
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Predefinito Re: Forse abbandoneremo il secco

Se puoi eliminare del tutto il secco, tanto di guadagnato per la salute futura dei mici...e gatti in buona salute significano anche meno spese veterinarie.

Anche se non puoi permetterti di acquistare umidi della qualità che vorresti, utilizza pure quelli che rientrano nel tuo budget; l'importante è che tu non dia sempre e solo la stessa marca; variando, magari anche in base alle offerte che trovi, metti i gatti al riparo da carenze nutrizionali e dal rischio che si instaurino intolleranze a qualche componente del cibo.

Direi che questo è proprio il periodo giusto per cambiare alimentazione, sia perché Klimt e Nebbia stanno apprezzando l'umido, sia perché in inverno di solito hanno tutti più fame rispetto alla stagione calda ed è più facile far accettare cibi che magari prima non gradivano molto.
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Vecchio 08-01-2020, 15:17   #3
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Xiaowei
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Predefinito Re: Forse abbandoneremo il secco

La questione è dibattuta da sempre qui sul forum... Er quanto mi riguarda, gli umidi completi, di qualsiasi qualità siano, sono in genere migliori del secco, ma c'è chi la pensa diversamente
Xiaowei non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 11-01-2020, 01:31   #4
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alepuffola
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Leny, se dai solo umido è sempre tanto di guadagnato.
A meno di non dare davvero umido spazzatura nel quale la carne è solo fantasia ed è fatto con cereali e appetizzanti, è sempre meglio il tutto umido.

Volevo aprire un thread in proposito per chiarire quello che fino ad ora è stato un dilemma, e su molti gruppi fb lo è ancora, ma visto che l'hai aperto tu lo faccio qui, e rispondo con questo video del canale youtube di un noto veterinario nutrizionista, il dott Valerio Guiggi:
Perché il cibo UMIDO è meglio del SECCO per il gatto?.
Questo video dovrebbe mettere la parola Punto alla questione. Una volta per tutte.

Il secco mette il gatto in uno stato di disidratazione praticamente costante, perchè è praticamente certo che non riuscirà mai a bere abbastanza da compensare l'assorbimento di liquidi provocato dalle crocchette.
Il che provoca uno stato costante di eccessiva concentrazione delle urine, e questo protratto per diversi anni porta dritto a cistiti e problemi urinari, nel migliore dei casi. Nel peggiore, e succede molto spesso, all'insufficienza renale.

Le crocchette sono comode e poco costose , anche le più care. Se il gatto non le mangia si possono anche rimettere nella busta . Però prima o poi si paga tutto con gli interessi. E' davvero solo questione di tempo.


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...gatta frettolosibus fecit gattini guerces..
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Vecchio 11-01-2020, 14:53   #5
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Malinka
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Le crocchette sono comode e poco costose , anche le più care. Se il gatto non le mangia si possono anche rimettere nella busta . Però prima o poi si paga tutto con gli interessi. E' davvero solo questione di tempo.
Sono perfettamente d'accordo!
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Vecchio 11-01-2020, 18:48   #6
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La questione è dibattuta da sempre qui sul forum... Per quanto mi riguarda, gli umidi completi, di qualsiasi qualità siano, sono in genere migliori del secco, ma c'è chi la pensa diversamente
Già, purtroppo c'è chi la pensa diversamente, a cominciare dai titolari di petshop, che senza vendere secco probabilmente chiuderebbero baracca e burattini.
Proprio stamattina dicevo al titolare del petshop dove compro che ho deciso di eliminare gradualmente il secco e insieme alla moglie mi guardavano allampanati scuotendo la testa, e aggiungendo "il secco è necessario, nessun umido anche completo fornisce tutti i nutrienti, stai facendo una fesseria...".

Quel che non ho ancora compreso è se parla davvero in buona fede, ma ho paura di sì.


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Vecchio 11-01-2020, 22:36   #7
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Già, purtroppo c'è chi la pensa diversamente, a cominciare dai titolari di petshop, che senza vendere secco probabilmente chiuderebbero baracca e burattini.
Proprio stamattina dicevo al titolare del petshop dove compro che ho deciso di eliminare gradualmente il secco e insieme alla moglie mi guardavano allampanati scuotendo la testa, e aggiungendo "il secco è necessario, nessun umido anche completo fornisce tutti i nutrienti, stai facendo una fesseria...".

Quel che non ho ancora compreso è se parla davvero in buona fede, ma ho paura di sì.
Può essere benissimo in buona fede; sarà stato erudito dai rappresentanti delle aziende del pet food e, se ha animali in famiglia, al 90% anche dal suo veterinario.
Ma principalmente essendo un commerciante e ovviamente campando sulle vendite, non si tirerebbe la zappa sui piedi da solo!
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Vecchio 12-01-2020, 01:44   #8
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Stavo pensando a una cosa. Le persone solitamente tendono a comprare il secco sia per il fattore economico sia e, soprattutto, perché è diffusa tra commercianti e veterinari che il secco fa bene ecc ecc. Ma se si diffondesse il "Verbo" e la gente si convincesse che l'umido fa bene, non andrebbe a vantaggio anche dei commercianti? Teoricamente la gente spenderebbe di più per un'alimentazione di solo umido o di umido e secco insieme. Fossi nei panni dei venditori, cercherei anche di far comprare più umido possibile sia a vantaggio delle mie tasche, che dei gatti.
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Vecchio 12-01-2020, 01:45   #9
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Predefinito Re: Forse abbandoneremo il secco

Ma ogni quanto dovrei variare la marca dell'umido? Io alterno ogni giorno le due marche che do di solito e anche i gusti della stessa marca, però non so ogni quanto tempo dovrei inserire una nuova marca e per quanto tempo, prima di tornare alle solite due.
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Vecchio 12-01-2020, 13:29   #10
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Ma ogni quanto dovrei variare la marca dell'umido? Io alterno ogni giorno le due marche che do di solito e anche i gusti della stessa marca, però non so ogni quanto tempo dovrei inserire una nuova marca e per quanto tempo, prima di tornare alle solite due.
Mah, io direi di non farti troppi problemi per l'alternanza delle marche.
Perché si manifestino carenze nutrizionali significative sarebbe necessario mangiare sempre lo stesso identico cibo a lungo, quindi non certo per giorni e neppure per settimane, ma come minimo per qualche mese.

Quindi compra quel che trovi e che ti sembra di qualità accettabile, se poi è anche in offerta, meglio ancora; alterna i cibi anche in base all'indice di gradimento; se qualcosa noti che non piace più come prima, evita di darlo per un po' di tempo; quando lo ripresenterai è assai probabile che verrà visto come una novità e verrà mangiato più volentieri.

Puoi inserire le nuove marche quando vuoi e per tornare ai cibi consueti non c'è un termine minimo di tempo, è a tua discrezione.
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