Mi serve conforto

[marzia]

Personalmente ritengo che lei abbia peccato di poca attenzione e questo non glielo perdono perché il risultato è stato un danno enorme a questo animale.
Detto ciò non ho aperto L discussione per colpevolizzarla, perché come ho esordito sono io la prima ad avere mille rimorsi e sensi di colpa e a non potermi perdonare... sto cercando solo sostegno per superare questo momento per me insostenibile...

Originariamente inviato da alepuffola

Non siamo nessuno, Marzia, ma se non lo facciamo dobbiamo poi allo stesso modo non supportare con cibo, vaccinazioni, cure e quant'altro i micini che nascono.
Cosa che invece preferiamo fare per non farli morire di fame e malattie, come farebbe normalmente la natura per selezionare i più forti e impedire che si moltiplichino a dismisura, e consentendogli di conseguenza di generare a loro volta figliate dopo pochi mesi.

Poi, sinceramente non sono tanto d'accordo col considerare la maggioranza dei vet come macellai senza sentimenti. Ok, la vet doveva stare più attenta, ma un errore può capitare, magari quella giornata per lei è stata particolarmente stressante. Sono umani, non macchine. E i gatti , essendo animali ancora con un'istinto selvatico abbastanza intatto, sono capaci di cose impensabili.
Anni fa una cosa del genere successe anche qui sul forum, a una forumista veterinaria, per una disattenzione, e allora ci furono discussioni aspre, ma sono certo che di quelli che la conoscono nessuno potrebbe mettere in dubbio la sua empatia e scrupolosità.

[amicia]

Alepuffola, a parte che qua il termine "macellai" riferito ai veterinari non è stato usato,
né tantomeno si ha affermato che non hanno sentimenti, (però che ci siano dei vet strafottenti è VERO e ci sono dozzine di casi che sono finiti in cronaca e nero su bianco con tanto di denuncia ),
quando scrivi che la vet magari era stanca o stressata, eh beh…..allora cambino professione, perché hanno il dovere di mettere al sicuro un paziente (animale), proprio perché l'animale non essendo un umano non ragiona come tale.
E aggiungo: anche un medico o una struttura per umani hanno il dovere di applicare norme di sicurezza, solo due esempi: se si portano un bambino o un disabile mentale che si terrorizzano di fronte alla vista di un camice bianco o di una siringa, e scappano, voglio vedere se non si lamenterebbero giustamente i familiari.
Detto ciò, auguro a Marzia tutto il bene possibile, e alla gatta che torni a farsi vedere...

[amicia]

Marzia cerca di non deprimerti perché si perdono il controllo e la lucidità, te lo dico perché a me è capitato più volte e so che poi si fa fatica a rialzarsi.
E poi, segui il consiglio di mettere avvisi.

[Pumadi]

Cara Marzia, tu non hai proprio nessuna colpa. Sterilizzare una gatta randagia è un atto di compassione, sia verso di lei che verso i suoi figli.

E' capitato anche a me di affidare una gatta nelle mani del veterinario per uno spostamento e mai avrei pensato che potesse scappargli. Veramente, non avrei mai immaginato nulla del genere nemmeno nell'universo più improbabile

[marzia]

Infatti che la vet la smarrisse non era un’opzione e per noi è stata una doccia fredda... ora è davvero difficile superare il pensiero di averle certamente causato un enorme disagio... adesso l’ipotesi che sia stata investita è un dolore enorme... non so davvero neanche esprimere quello che provo

Non prestare attenzione alla sicurezza non può avere alcuna giustificazione, anzi, proprio perché un veterinario sa benissimo che lo stress è sempre in agguato, a maggior ragione dovrebbe prendere provvedimenti per garantire la sicurezza dei pazienti che gli vengono affidati, invece a quanto pare confidano troppo sulla buona sorte.

Forse se almeno per una volta provassero a pensare a come si sentirebbero se un loro animale dovesse fuggire da un luogo dove avrebbe dovuto essere al sicuro, ecco, magari si darebbero una mossa!
E invece continuano a tirare a campare, fregandosene perché tanto sono assicurati, come mi aveva detto una veterinaria che conoscevo fin troppo bene e alla quale me ne guardavo bene dal portare i miei gatti; con il suo colpevole menefreghismo aveva causato la fuga di una gatta appena sterilizzata, che non fu mai più ritrovata.

Di tanti veterinari che ho conosciuto, solo uno di numero aveva, anzi, ha un ambulatorio a prova di fuga (è il mio veterinario ufficiale); basta davvero poco: reti alle finestre e doppia porta d'accesso all'ambulatorio propriamente detto.

L'ultima volta che invece sono andata dal veterinario "di scorta" gli ho dovuto dire di chiudere la finestra, altrimenti non avrei tolto il gatto dal trasportino. E cavolo, è al pianterreno, le finestre hanno già le inferriate, ci voleva davvero poco a mettere anche una rete robusta!

[amicia]

Io non ne ho trovato in anni e anni UNO CHE FOSSE o che SIA UNO che applica norme di sicurezza!
Aprono le porte mentre sei a col tuo animale a fare una vista, per magari parlare col collega, e mica si peritano di stare attenti…..nooooo, quante volte ho dovuto io chiudere la porta e far presente che un animale può scappare improvvisamente, e loro rispondo come EBETI dicendo con una gran faccia di bronzo "eh si, ci è già successo"....caspita, gli anni passati andavo in una clinica dove gatti (sono i più facili a fuggire) scappati erano nell'ordine di tre quattro all'anno...ma scherziamo?
Quando è scappato l'ennesimo felino il vet ha risposto che tanto dall'altra parte della strada c'è una macelleria e che non può morire di fame…..DELINQUENTI ecco quello che sono.
E nella clinica dove vado ora, tanto "blasonata" con telecamere e bla bla bla, ora che fa caldo tengono aperta la porta principale…..

[marzia]

Originariamente inviato da amicia

Marzia cerca di non deprimerti perché si perdono il controllo e la lucidità, te lo dico perché a me è capitato più volte e so che poi si fa fatica a rialzarsi.
E poi, segui il consiglio di mettere avvisi.

Consigli per tirarsi su?

[marzia]

Con tutte le coincidenze del caso non riesco a sperare che sia ancora viva... il peggiore pensiero mi perseguita

[amicia]

Non ho capito la domanda.