Inserimento già riuscito: possibile?

[Ila`]

passione mia e del mio fidanzato (inghilterra + cultura britannica + calcio inglese) Io avrei voluto chiamarlo Alan (come Shearer) o Noel (come Gallagher) ma sia Sally che Lennon li ho scelti io così ho dato carta bianca a lui

[alessandramiao]

complimenti per i mici che vedo nella foto. anche i miei gatti hanno avuto un inserimento rapido e indolore, jerry, il padrone di casa, aveva un anno e mezzo e licia circa 7/8 mesi. licia si è inserita da sola e ora, dopo quasi due anni, filano ancora perfettamente d'amore e d'accordo.

[Ila`]

Volevo aggiornare questo topic dicendo che l'inserimento perfetto in pochi giorni è possibile E' passato un anno e Scottie e Sally sono ancora pappa & ciccia, nessun segno di stress o di problemi, dormono insieme, mangiano insieme, si leccano, litigano, si rincorrono

[babaferu]

Originariamente inviato da Ila`

Volevo aggiornare questo topic dicendo che l'inserimento perfetto in pochi giorni è possibile E' passato un anno e Scottie e Sally sono ancora pappa & ciccia, nessun segno di stress o di problemi, dormono insieme, mangiano insieme, si leccano, litigano, si rincorrono

certo che è possibile.... dipende molto dal carattere dei mici e dalla loro socializzazione!
che meraviglia....
baci, ba

[Dalila]

Anche in questo caso le dinamiche del comportamento dei gatti sono misteriose e per noi umani insondabili. I miei tre gatti quando inserii ziky, ereditato e già grande di otto anni, non ci furono reazioni di rifiuto, ma un inserimento "naturale". C'erano delle preferenze fra loro. Per esempio la femmina Gilda, molto affettuosa era la sua preferita e dormivano abbracciati già dopo due giorni dall'inserimento.Anche la piccola Jenny è stata subito accettata, un anno fa', senza problemi.
Nella casa dove abitavo prima di questa, c'era un terrazzino, facilmente scalabile dall'esterno e ogni tanto mi ritrovavo, tornando a casa dei gatti estranei, che magiavano o dormivano tranquilli sul mio letto con gli altri, come se fossero a casa loro, senza che nessuno dei miei se ne adombrasse.... Ce n'era uno in particolare, che io chiamavo Lupetto, per il musetto appuntito, che era quasi sempre a pranzo da me... pur avendo probabilmente dei padroni poiché non aveva l'aspetto di un randagio, Tuttavia c'era un ospite che i miei gatti non sopportavano ed era il siamese della villetta proprio dietro la mia. Spesso veniva lasciato fuori di notte e se si metteva a piovere lui cercava riparo dove poteva e saliva dal terrazzino... ma i miei non lo sopportavano e spesso mi sono svegliata al suono di una zuffa furibonda, fino a che l'ospite indesiderato non fuggiva via da dove era venuto.
Non ho mai capito il perché alcuni ospiti fossero tollerati benissimo e il piccolo siamese invece no... Chi lo sa quale dinamica emotiva governi le affinità e le inimicizie feline... Forse anche loro hanno simpatie ed antipatie, amicizie o insofferenze, come avviene fra le persone.

[Starmaia]

Originariamente inviato da Ila`

Volevo aggiornare questo topic dicendo che l'inserimento perfetto in pochi giorni è possibile

Ti odio
Ora ti mando Merlino così vedrai come sia possibile...

[Dalila]

A proposito dei nomi dei gatti, di solito essi rivelano le passioni ed i gusti dei loro padroni. Per esempio per molto anni ho chiamato i miei gatti (e anche il cane che avevo allora) con nomi presi da opere liriche. Così avevo Mimi, gatta scaglia di tartaruga e la cagnolina segugia era Musetta dalla Bohème di Puccini, Poi c'è stata Liù (dalla Turandot), Lola (dalla Cavalleria rusticana) Figaro (dal Barbiere di Siviglia) e Gilda (che è ancora con me (dal Rigoletto) e il fretello Placìdo in onore del mio prediletto tenore Placido Domingo. Poi c'è stato anche Rudy, bellissimo tigrato grigio perla, di rara simpatia ed intelligenza, gran cacciatore di topi che scovava intono a casa che mi portava a casa vivi... Lui doveva il suo nome alla mia ammirazione per Rudolph Nureyev, insuperata stella della danza classica, che io amavo tantissimo e che avevo avuto l'occasione di conoscere personalmente a Spoleto durante un Festival...
Il nome che diamo ai nostri è comunque un segno della tenerezza che abbiamo per loro del fatto che cerchiamo di renderli partecipi un po' dei nostri gusti... La mia Mimì ad esempio amava la musica di Mozart (gusti raffinati!) e sentendone una sinfonia si accovacciava sopra lo stereo. Sembrava proprio godersela tutta, ad occhi socchiusi, come una distinta signorina ad un concerto...

[Starmaia]

Cosa vorrà dunque dire il fatto che a nessuno dei miei gatti ho dato il nome io?

[fedefaith]

Originariamente inviato da Starmaia

Cosa vorrà dunque dire il fatto che a nessuno dei miei gatti ho dato il nome io?

siamo in due

[Starmaia]

Fede, siamo due menefreghiste