Gatto diabetico, consigli sui primi passi

[Sekhmet]

Ciao a tutti!
Manco dal forum da diversi anni, nei quali i miei gattoni hanno affrontato un altro trasloco internazionale (da Irlanda a Spagna) e hanno compiuto 10 anni.

Preambolo per spiegare lo stato di salute dei pelosi: fino all'anno scorso non avevano avuto alcun problema di salute se non qualche nodo per Bastet, che con l'età ha cominciato a cambiare il manto e una cistite con sangue nelle urine per Sekhmet. A Dicembre 2019 hanno fatto delle analisi del sangue più che altro per controllare la funzionalità renale e a Bastet, che non aveva avuto alcun sintomo, è stata riscontrata un po' di sofferenza renale da ricontrollare in seguito.
Su consiglio del veterinario siamo passati a dieta renale e nonostante per via del Covid non avevo ancora ripetuto le analisi, il manto di Bastet è migliorato drasticamente con la nuova dieta.

Arrivati all'estate, al ritorno da una settimana di vacanza, nella quale una catsitter di fiducia veniva ogni giorno, ho notato che Sekhmet aveva cominciato a urinare davanti alla lettiera e soffriva molto il caldo, andando spesso a dormire seminascosto in bagno. Non vi ho dato molto peso, perché ogni estate ad Agosto siamo sempre tutti liquefatti inclusi i mici, ma non appena il caldo è finito e Sekhmet ha ripreso la sua normale socievolezza ho notato un dimagrimento. Di nuovo ho atteso un paio di settimane notando che mangiava tranquillamente e il suo comportamento era tornato alla normalità. La scorsa settimana ho notato qualche nodo nel pelo (non ne aveva mai avuti in vita sua) che cercava di strapparsi e delle macchie scure sulla pelle. Ripercorrendo il tutto, i sintomi sono cominciati più o meno ad Agosto.

Il veterinario diagnostica una dermatite sul didietro e coda, e procede con le analisi del sangue. Notando il glucosio piuttosto alto e constatando il dimagrimento (da 5 kg a 4 circa) decidiamo di inviare il campione per analisi specialistiche di ormone tiroideo e fruttosamine.
Purtroppo queste ultime risultano alte e ieri il veterinario ha prescritto dieta (croccantini Hills per gatti diabetici) e iniezioni di insulina a dosaggio minimo (due mini-tacche sulla siringa per insulina) due volte al giorno.

Ho letto l'impossibile su questo forum, anche per trasformare la mia preoccupazione in pragmatismo, ma mi sarebbe davvero di grande aiuto poter fare qualche domanda sulla situazione specifica di Sekhmet:

1) ho un dubbio importante sul range di riferimento delle fruttosamine. Dalle analisi Sekhmet le ha a 347 e sul foglio del laboratorio c'è scritto "per via di un temporaneo cambio tecnico, il range di riferimento è 100-200". C'è la possibilità che il range sia arbitrario? Confrontando con i range online, Sekhmet sembra veramente borderline. Le analisi di Dicembre mostravano fruttosamina a 273, quindi certamente è aumentata.

2) parlando di dieta renale, c'è una possibilità che abbia creato una situazione temporanea in un soggetto predisposto? Il veterinario ha detto di no e che comunque era stata la mossa giusta considerando che Bastet ha una potenziale insufficienza (da valutare ora se temporanea o cronica) e Sekhmet chiari problemi alle vie urinarie. A questo proposito rifarò finalmente le analisi di Bastet nelle prossime settimane.

3) Mi è stata data da fare l'insulina da subito, senza tentativi con sola dieta. Il veterinario dice di voler procedere così perché il gatto è sintomatico (soprattutto dal punto di vista del dimagrimento). Il mio unico dubbio è intanto sul valore della fruttosamina, e in secondo luogo (forse la cosa più importante) perché non mi è stato detto NULLA sulla misurazione quotidiana con le strisce. Dovrei riportare il micio venerdì prossimo per un controllo della dermatite per valutare il prolungamento dell'antibiotico e fra un mese per altre analisi del sangue per vedere se la terapia con insulina sta funzionando.

4) Sono terrorizzata dalla ipoglicemia. Non avendo alcuno strumento di misurazione mi sono limitata a osservare il micio stamattina dopo l'iniezione (che dovrei aver fatto correttamente, anche se ho qualche problema a capire se l'ago entra o meno) e impanicarmi perché è andato a dormire subito dopo iniezione e pappa. Ovviamente il micio non è più giovane e passa comunque diverso tempo a dormire già di suo. A cosa devo prestare attenzione e per quanto tempo? Avevo pianificato l'iniezione serale alle 21, ma poi di solito ci mettiamo a guardare la tv in camera e non riuscirei a tenerlo d'occhio.

5) Parliamo delle 12 ore. So che le istruzioni devono essere seguite alla lettera, ma metto le mani avanti pensando ad eventuali volte in cui dovrò uscire a cena (una volta al mese se è tanto), voi come fate? La anticipate o posticipate, e di quanto per stare sicuri che il micio sia coperto e non in sovradosaggio?


Chiedo scusa per il lungo post, penso di aver fatto il 40% delle domande che mi frullano in testa da ieri e ancora non ho parlato di alimentazione
In ogni caso vorrei prenotare una visita con il veterinario che li aveva visti a Dicembre (ho temporaneamente cambiato perché fa visite solo a domicilio e fare le analisi del sangue a casa è stato persino peggio che in ambulatorio) e che mi era sembrato molto più scrupoloso.

Grazie di cuore in anticipo, sono molto preoccupata perché mi sento ignorante e impreparata.

[Zampetta16]

Ciao e bentornata!
C'è una discussione recente in cui se ne parla, senza risposte ad alcune tue domande e anzi probabilmente fonte di ulteriori dubbi...
No, non voglio essere "dispettosa" ma nella discussione trovi il link relativo al gatto di Aletto che credo vada assolutamente letto

https://micimiao.net/forum/showthrea...hlight=diabete

[babaferu]

Ciao bentornata!
Ti rispondo su ciò che so.
1) il range è settato sulla sensibilità degli strumenti di laboratorio, non è arbitrario;
2) controlla zuccheri e carboidrati nella dieta che davi, se ci sono.... La risposta è si. Sti medicati aggiustano una cosa e ne scompensano un'altra....
3) va valutato il punto 2, cosa mangia? Ed eventualmente sentito un nutrizionista. Se mangia crucchi con carboidrati e zuccheri, vale la pena di provare a migliorare la dieta;
Sinceramente, parlerei con un diabetologo e un nutrizionista.
Se leggi la storia di Aletto vedrai che con la dieta si può fare molto.
Inoltre i crocchi per un gatto con problemi renali non vanno bene.
Baci, ba

[Sekhmet]

Grazie davvero per le risposte! Ho letto il thread di Aletto qualche giorno fa e da lì mi è scaturito un po' di pensiero critico, che ha alimentato i dubbi verso quanto mi ha consigliato il veterinario. Diciamo che non ho una grande esperienza in alimentazione, ma per questo mi rivolgerò a un nutrizionista dopo aver ripetuto anche le analisi di Bastet per confermare i problemi renali (speriamo di no, perlomeno non ha sintomi e dopo qualche nodo con la muta come ogni anno il pelo è abbastanza bello).

Nel frattempo le iniezioni sono andate molto meglio del previsto e Sekhmet non si accorge di nulla a parte quando ho "infilzato" un po' troppo vicino alle mie dita dove la pelle era più tesa. Ha fatto uno "gne!" e intanto avevo già finito.

Spero riprenda presto un po' di peso, anche perché mettemdo all'ingrasso lui Bastet mi diventa una palla

[Zampetta16]

Spero riprenda presto un po' di peso, anche perché mettemdo all'ingrasso lui Bastet mi diventa una palla

Perché un gatto o un umano con una situazione di diabete importante dimagrisce.
Alla fine del processo digestivo, parte di ciò che mangiamo si trasforma in glucosio, che è il nutrimento di tutte le cellule.
L'insulina è la chiave che permette al glucosio di entrare nelle cellule.
Se non funziona il meccanismo legato all'insulina (ci sono diverse cose che possono influire) il glucosio rimane in circolo nel sangue e quindi la glicemia è alta e le cellule sono affamate.
Che fanno? Cercano nutrimento e lo fanno utilizzando le riserve energetiche nel corpo, in muscoli e grassi.
Ma ricavare energia da queste fonti non è ottimale e produce delle scorie, i corpi chetonici, che a lungo andare intossicano l'organismo.

Finché non si aggiusta in qualche modo il meccanismo dell'insulina, il gatto non riuscirà a prendere peso.
Spero che tu riesca a trovare un buon vet nutrizionista per entrambi.
Però è necessario misurare la glicemia, a maggior ragione ora che stai iniettando l'insulina.
Non è come un antibiotico che ha una dose standard e via. Ci sono tanti fattori che influiscono, va sempre personalizzata sul singolo.
Informati su misuratore e strisce reattive.

Intanto incrocini e facci sapere

[Sekhmet]

Grazie per la spiegazione! Il veterinario ha prescritto il dosaggio minimo di insulina ha detto di vedere nel prossimo mese se riprende peso e se migliora la poliuria (che sinceramente non avevo notato) e di fare una visita di controllo fra un po'.

Per fortuna nonostante le indicazioni un po' approssimative mi ha allertato sull'ipoglicemia ("controlla se mangia e beve" ) e con un po' di letture ho preso dimestichezza con i sintomi.

Venerdì, che riporto Sekhmet per vedere se gli antibiotici hanno risolto la dermatite e mi preparo le domande sulla misurazione casalinga della glicemia, della quale ho appreso leggendo qui... sorvoliamo. Tanto più che il micio si stressa tantissimo ad andare dal veterinario e misurare in ambulatorio darebbe al 100% valori sballati.

Grazie ancora per il sostegno!

[VEI-6 Vesuvius]

Ho letto ovunque che i sintomi del diabete sono pressapoco gli stessi della IRC. E' vero?

[Sekhmet]

Ti rispondo per quel che so: alcuni sintomi sono davvero simili e stavo tenendo d'occhio soprattutto Bastet, l'altro micio che aveva urea e creatinina alte nelle ultime analisi per:
- eccessivo consumo d'acqua
- frequenti visite alla lettiera
- aspetto del pelo e della cute

Parlo da neofita e sicuramente ci saranno altri parametri, ma i tre qui sopra sono comuni a diabete, problemi renali e anche scompensi negli ormoni tiroidei.
La differenza è forse nel dimagrimento in concomitanza con aumento di appetito, che nel caso di Sekhmet ha portato il vet a richiedere esami specialistici di tiroide e fruttosamina.