Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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26-08-2018, 16:00 | #1 |
Farlo vaccinare o no?
Su internet leggo pareri contrastanti sulla questione.
Tutte le persone che ho consultato (amici e parenti) dicono: vaccino? il mio ha vissuto anche 20 anni senza vaccino 🤨 A giorni dovrei portare il gatto dal veterinario per un controllo generico e vedere il suo stato di salute generale, e se fosse necessario, per farlo vaccinare. Dò per scontato che sia una cosa utile o addirittura necessario per la salute del gatto? Vivrà in appartamento con 2 balconi, ma non è detto che questa sarà la sua condizione di vita per sempre. |
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26-08-2018, 17:12 | #2 |
Re: Farlo vaccinare o no?
Il veterinario ti consiglierà la vaccinazione sicuramente, è difficile che ti dica che non sia necessaria, forse il felv perché il micio non uscirà, se non in balcone, e quindi non credo sia indispensabile.
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26-08-2018, 17:21 | #3 | |
Re: Farlo vaccinare o no?
Quote:
Non ho mai fatto vaccinare né i gatti del passato, né quelli attuali, né quelli che erano liberi di uscire a loro piacimento, né quelli che vivono tra casa e terrazzo, come 5 dei 6 gatti che ho adesso; Valerietto è un semiselvatico, vive sempre fuori e viene da me in veranda solo per mangiare. A tutt'oggi della mia vita hanno fatto parte 29 gatti, ho provato ad averne anche 10 contemporaneamente e Susy è morta una paio d'anni fa alla bella età di 25 anni compiuti. Quanto a consigli, non mi sento di dartene, né in un senso, né nell'altro. Quella di non vaccinare è stata ed è tuttora una mia personalissima scelta. E ti assicuro ponderata, anche se per qualcuno ero e sono un'irresponsabile. |
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26-08-2018, 17:44 | #4 |
Re: Farlo vaccinare o no?
Secondo me se ne hai la possibilità economica è sempre meglio vaccinare. È vero che ci sono gatti che campano un sacco anche senza vaccini e all'aria aperta, mentre altri vaccinati magari si ammalano comunque di altre malattie per cui non esiste il vaccino e hanno vita breve, ma secondo me se hai i soldi per farlo è meglio vaccinarlo, almeno è sicuro che almeno per quelle determinate malattie coperte dal vaccino il tuo micio non corre rischi. Non so se ci sono possibili controindicazioni per i vaccini, ma i miei sono vaccinati e stanno bene e tutti i gatti vaccinati che conosco anche, quindi non penso ci siano rischi.
Rettifico: uno solo dei miei gatti è vaccinato ed è quello che esce sempre di casa e sta bene. L' altra vive in casa e ancora non ho potuto vaccinarla causa problemi economici. Al momento sta bene anche lei (per farti capire che mica perché un gatto non è vaccinato è sicuro al 100% che si ammali), però voglio comunque vaccinarla anche se vive dentro casa e spero di poterla portare a vaccinare quando il gatto grande dovrà fare il richiamo. Ultima Modifica di Leny; 26-08-2018 at 17:47. |
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27-08-2018, 11:42 | #5 | ||
Re: Farlo vaccinare o no?
Quote:
Poi è solo uno. Quote:
Per i più inconsapevole. Indagherei bene, ma conosco la risposta: mamma mia è solo un gatto! E per questo che preferisco chiedere qui. Per i cani, caviale, aragosta vestitini per ogni occasione e calzini per scaldarsi i piedi d'inverno. Tutti! Porto l'esempio dei cani per dirti che le persone non sono insensibili a prescindere. Grazie I tuoi interventi sono preziosi. |
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26-08-2018, 17:52 | #6 |
Re: Farlo vaccinare o no?
@Malinka cosa ti ha portato a scegliere di non far vaccinare nessun gatto? Nessuna implicita critica eh, è solo curiosità.
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26-08-2018, 21:31 | #7 |
Re: Farlo vaccinare o no?
Quanto ha il gatto?
Io ti consiglio di vaccinarlo, soprattutto se ancora cucciolo, col trivalente perche copre malattie che per un cucciolo sono letali. I miei sono tutti e 3 vaccinati. Dopo il 1 rinnovo mensile e quello annuale il veterinario ti suggerirà le scadenze successive. Se non esce, per adesso può bastare così, se uscirà penserai se fare quello per la felv. Baci e xxx per il nuovo gatto, ba Ps: Per quale ragione i tuoi conoscenti non hanno vaccinato? È stata una scelta consapevole o.... Come va, va? |
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26-08-2018, 21:54 | #8 |
Re: Farlo vaccinare o no?
Dopo aver visto gli effetti del parvovirus posso solo consigliarti caldamente di vaccinare (trivalente).
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27-08-2018, 09:23 | #9 | |
Re: Farlo vaccinare o no?
Quote:
io ne ho 9, tutti vaccinati per trivalente tranne due che ho adottato da anziani e non erano vaccinati, il vet mi ha consigliato di evitare in questo specifico caso soprattutto contando che vivono con gatti vaccinati che quindi non possono trasmettere quelle malattie. i FELV negativi chiaramente sono vaccinati anche per la FELV. Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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26-08-2018, 22:56 | #10 |
Re: Farlo vaccinare o no?
@ Leny, cercherò di spiegare, sperando di riuscirci, il motivo della mia decisione di non vaccinare, il che beninteso non significa che io sia a priori contro i vaccini.
Ho già qualche annetto sulle spalle, ho vissuto il periodo nel quale le vaccinazioni avevano una diffusione marginale o addirittura pressoché nulla, mentre oggi sono diventate una prassi abituale, una vera e propria routine. I gatti che ho avuto in passato erano liberi di uscire a loro piacimento e avevano contatti con quelli del vicinato, anche con quelli che era palese che avessero dei problemi di salute, ma i miei non si sono mai ammalati, non solo, ma anche visivamente erano oggettivamente più belli, avevano il pelo folto e lucido, gli occhi sempre puliti...e non lo dico certo perché ogni scarrafone è bello a mamma sua! A un certo punto ho cominciato a chiedermi cosa potesse determinare tali differenze, visto che tutti i miei gatti in origine erano dei comunissimi randagi, sovente recuperati in cattive condizioni, a volte pessime come Yuri, a volte solo di pochi giorni di vita, a volte addirittura provenienti da quegli stessi vicini che avevano gatti brutti e malati, eppure dopo poco che stavano con me cambiavano da così a così e questo mi dava da pensare. Al di là di quelle che possono essere le predisposizioni genetiche a contrarre certe patologie, mi ero detta che molto dipendeva comunque dall'efficienza del sistema immunitario, esattamente come per noi umani e visto che la differenza sostanziale fra i miei gatti e altri di mia conoscenza stava nel tipo di alimentazione, la mia conclusione era stata che mangiare correttamente e soprattutto secondo le esigenze di specie costituiva un enorme spinta per il rafforzamento e il mantenimento di un efficiente sistema immunitario. Poi pian piano si è arrivati alle vaccinazioni di massa per proteggere da tutto il possibile, quasi che così facendo si potesse avere l'assicurazione di lunga vita in salute, mentre nella realtà le cose sono un po' differenti. Oramai trattiamo sanitariamente i nostri animali come trattiamo noi stessi, fin dalla più tenera età: visite periodiche, check up, esami di laboratorio, esami strumentali, e naturalmente vaccinazioni a tutto spiano, spinti in questo dai consigli dei veterinari. In tutta la mia vita non ho mai portato un gatto per una visita preventiva, per visite periodiche, mai fatto nessunissimo check up, mai un esame del sangue, mai un test FeLV/FIV, mai niente di niente; mi rivolgo al veterinario solo se c'è un problema che non sono in grado di risolvere da sola, ma in tanti anni sarà successo 3 o 4 volte al massimo, non esagero. (Ho avuto un solo gatto che ha fatto analisi del sangue e delle urine: Ico, giovanissimo gatto che avevano scaricato nel mio giardino e che aveva palesemente problemi urinari molto seri; nell'occasione il vet fece anche il test FeLV/FIV che risultò negativo) C'è chi mi dice che sono fortunata; d'accordo che nella vita un pizzico di fortuna aiuta, ma trovo riduttivo spiegare tutto sotto quest'ottica; avessi avuto solo 2 o 3 gatti in vita mia, potrei anche accettare l'ipotesi, ma avendone invece avuti molti, la fortuna non c'entra praticamente niente, per me una simile spiegazione è solo un "pour parler". Un altro aspetto importante che aiuta il sistema immunitario è il vivere senza stress o con il meno possibile, e anche questo vale per noi e vale per gli animali con cui condividiamo la vita. Se noi siamo ansiosi e stressati, inconsciamente riversiamo questo nostro stato d'animo negativo su chi vive con noi, animali compresi e il gatto è estremamente recettivo. Io sono tranquilla per la mia decisione di non vaccinarli e i gatti sentono la mia tranquillità, sentono che io non sono in ansia, che non c'è stress da parte mia. Se però una persona decidesse di non vaccinare ma nel contempo la sua decisione le provocasse intranquillità e ansia, riverserebbe questi atteggiamenti negativi sui suoi animali, quindi secondo me chi decide di non vaccinare, ma nel contempo sta in ansia per la decisione che ha preso, temendo possibili future e gravi conseguenze, allora farebbe meglio a vaccinare, se ciò dà tranquillità, così di riflesso saranno tranquilli anche i suoi animali e ne trarrano beneficio anche sotto questo aspetto. In poche parole, facciamo ciò che ci fa star bene psicologicamente, perché se non altro trasmetteremo al gatto la nostra tranquillità e questo andrà a beneficio del sistema immunitario del gatto...e anche del nostro. |
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